<< Lo so, non è tanto... Ma devo pur ringraziarti in qualche modo... >>
L'uomo senza volto fissò il fiore, prendendolo dalle mani della bambina. Poi tornò a guardare lei.
Ringraziarlo per cosa?
Le aveva dato quella coperta, era vero, ma... che altro?
L'aveva risparmiata, forse?
No... Neanche questo...
Il motivo gli era oscuro, intollerabile per colui che sapeva leggere più di tutti nell'animo delle persone, percependone la paura...
Ma quella bambina... Katy gli parve di aver capito...
Perché non riusciva a comprenderla?
La sua gentilezza, la sua gioia... Cosa avevano a che fare con lui?
L'avrebbero guarito, forse? Poco probabile...
Ma... In fondo... Voleva sperare... Una cosa che aveva smesso di fare ormai tanto tempo fa...
~•~
<< Non riesco a capire dove sia finita quella bambina. La nonna mi ha raccontato una strana storia, riguardo un uomo smilzo... Slenderman, mi pare. L'ho sentito anche io. Quando ero bambino si raccontava questa storia per farci addormentare... >>
<< Che cosa ne pensa, signore? >>
<< Che andrò in fondo a questa storia. Voglio capire che fine ha fatto quella bambina e tutti quelli che sono scomparsi in questo periodo. >>
Il rumore della porta che si apriva distrasse James Roosvelt dal suo lavoro. La moglie, una donna giovane e dagli occhi vivaci, posò sulla scrivania un vassoio pieno di biscotti e una tazza di caffè. L'uomo la ringraziò con un sorriso e ne bevve un sorso, ma quando si accorse che la moglie stava guardando il computer, si affrettò a ridurre a icona la pagina internet.
<< Cosa stai facendo? >>
<< Ricerche. Un'altra bambina è sparita e sua nonna mi ha raccontato una leggenda inquietante, secondo lei è la risposta a queste sparizioni. >>
<< Una leggenda? Intendi quello strano uomo che ho visto nelle foto prima che tu chiudessi la pagina? >>
<< Eh, si. Lo chiamano Slenderman, pare che sia ossessionato dai bambini. Non so se crederci o no. >>
<< Beh, mio caro, vedi di non rimanerne troppo invischiato, o rischi che Slenderman venga a prendere anche te. Ho sentito dire che non se la prende solo con i bambini. >>
Detto questo, la donna baciò il marito e uscì dalla stanza. James restò per qualche minuto a chiedersi cosa volesse dire, poi alzò le spalle e riprese a lavorare. Era incredibile quante notizie riguardo a quella leggenda girassero nel web. C'era praticamente di tutto: storie, immagini, perfino giochi.
La maggior parte erano racconti dell'orrore spacciati per esperienze realmente accadute, lo stesso valeva per molte fotografie che egli stesso aveva sottoposto ad un'attenta analisi, per poi scoprire che erano state modificate con qualche programma.
Insomma, tutto falso.
Era tentato di spegnere il computer e andare a letto, quando si ricordò di controllare la posta elettronica, lì gli arrivavano gli ultimi aggiornamenti sui casi.
Nulla di nuovo se non cose che già sapeva. Tra questi anche qualche annuncio pubblicitario. Sbuffò e si affrettò ad eliminare gli spam quando qualcosa attirò la sua attenzione.
Uno dei messaggi riguardava proprio il caso dei bambini scomparsi. Lo aprì. C'erano interviste alle mamme e alla polizia e alcune foto dei bambini scattate prima che scomparissero.
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Slenderman e Katy
FanfictionIn un giorno di sole, Katy, una bambina di nove anni, si perde nei boschi dove vive una creatura inquietante: lo Slender Man. Il suo nome finisce tra quelli di tutti i bambini che sono scomparsi in quei giorni. Ma Katy non è morta, non è perduta. E'...