Mentre la porta si apriva improvvisamente tutte le parole che si era preparata in quell'abbondante mezz'ora svanirono dalla sua testa,
Cazzo.
Pensó tra sè e sè continuando a guardare la figura del moro che confusa e tesa la fissava; lui vedendola andare in panico chiuse la porta alle suo spalla e le prese la mano facendola sedere accanto a lui sui gradini.
Passarono 5 minuti prima che lei si calmasse e iniziasse a parlare in modo accettabile:
"Non so cosa sia precisamente accaduto, so solo che un giorno mi sono svegliata senza ricordare più niente, lo zero assoluto, e che mi sentivo spensierata senza nessun apparente problema, era tutto così strano. Ho incominciato piano piano a conoscere quelle persone che si dicevano la mia famiglia ma sentivo la mancanza di qualcosa, qualcuno, di cui peró non ricordavo nulla; poi ti ho visto e mi sono sentita legata in qualche modo a te ma tutti cercavano di allontarmi da te insultandoti e dicendo cose davvero brutte sul tuo conto.
Sapevo che c'era qualcosa di più ma non ci davo peso, andava tutto bene, perché rovinarlo?"
"Perché sono stupida, ecco perché, ma non importa comunque. Quando ho chiesto alla mia ipotetica madre di spiegarmi tutto mi sentivo così strana, come se stessere cercando di infilarmi informazioni in testa senza nessun filo logico, la testa ha iniziato a martellare mentre cercavo io stessa di ricordare senza successo"
"Cercavo di capire ma l'unica cosa che percepivo erano emozioni confuse che collegavo a fatti che realmente non ricordo, tutt'ora."
"E se ti stai chiedendo il motivo per cui ti sto raccontando tutto questo è uno solo: ho riconosciuto un emozione tra tutte quelle. Amore."
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alvarito||alvaro morata
FanfictionCerte volte i kilometri non c'entrano, siamo noi a dividerci. 1/7/19 30k : 22/11/18 29k : 20/7/18 28k : 10/5/18 27k : 3/3/18 26k : 22/11/17 25k : 27/8/17 24k : 28/6/17 23k : 6/5/17 22k : 20/2/17 21k : 13/11/16 20k : 6/9/16 19k : 8/8/16 18k : 17/7/16...