Viaggio

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Finalmente è arrivato il grande giorno. Vado a Berlino con i miei amici, niente adulti.
Arrivati ci sistemiamo. Le femmine in una stanza, i maschi in un'altra.
Le altre ragazze si sono già fatte il bagno. Prima di entrare in bagno, accendo la luce. Apro la porta e successivamente me la chiudo alle spalle. L'acqua è calda. Entro nella vasca e tiro la tenda di essa.
La luce si spegne.
'Ragazze...Ok, ragazze non mi piace questo scherzo. Accendete la luce.'
La luce non si accende. Tiro un lungo sospiro. Allungo le mani fuori dalla vasca e afferro il primo asciugamano che trovo. Mi copro e lego l'asciugamano fino a coprire il seno. 'Siete proprio infantili. Lo sapete?'
Trovo la porta e giro la chiave. Esco dal bagno, la camera è buia. Trovo la porta per uscire dalla camera. Vado alla reception.
'Salve, ha visto le ragazze della mia stanza uscire?'
'Mmh...Ah, è lei la signorina Aurora?'
'...Sì...'
'Bene, le sue amiche mi hanno detto di dirle che hanno lasciato la stanza appena è andata nella vasca per comprare qualcosa da mangiare mentre guarderete i film che hanno comprato per stasera.'
'Ah, grazie.'
Non sono state loro. Sarà saltata la luce. Aspetto nell'atrio il loro ritorno.
Eccole. 'Ciao...Ma i tuoi vestiti...?'
Mi accorgo solo ora di avere ancora indosso l'asciugamano. 'Lunga storia...Quindi guardiamo dei film...?'
Mi accenna un 'si' con la testa e corriamo in camera. Guardiamo due film poi ci addormentiamo. Mi sveglio nel cuore della notte. C'è una faccia mostruosa davanti alla televisione. Occhi neri, niente pupille. Capelli neri e lunghi davanti alla faccia. Viso pallido. Forse ho lasciato la TV accesa. No, un attimo.
Il televisore è spento.

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