Davanti a lui si estendeva un'enorme chiazza bruna e rossa, una grossa bocca ferita.
Si espandeva purulenta, ramificava come una pianta con le sue minuscole manine venate, sembravano piccoli arti di feti, pulsavano ed emanavano un odore acre indescrivibile. Sembrava come se avessero aperto dei sacchi pieni di cadaveri nella stanza.
Era vicino e tutti quei vapori lo colpivano in pieno viso, le manine si stendevano e rimanevano per poco a mezz'aria, finche' non si ritraevano affusolandosi come dei serpenti. Grandi pustole violacee si contraevano come se respirassero. Ormai non c'era piu' nulla da fare, piu' niente per cui combattere, si rannicchio' a terra sfiancato nell'animo. Il suo destino adesso non gli apparteneva piu'. Era l'ultima via d'uscita rimasta.
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Horror Story
HorrorStorie che non vi faranno più dormire. Non spegnete la luce. Non guardati alle sorelle. Ignorate quel rumore di passi alle vostre spalle. Consiglio: non alzati di notte.