|Capitolo 16|

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Pov Zayn》
"Signora, mi potrebbe far passare, devo pagare solamente un pacchetto di sigarette e-"

"Fai la fila!"

"Stronza" sussurrai tra i denti più che arrabbiato, stritolando con la mano il pacchetto di sigarette.

Ed ora dovrei fare la fila alla cassa di questo fottuto negozio solo per pagare un fottuto pacchetto di Marlboro e dover ricevere delle fottute e fastidiose frecciatine maliziose da quella fottuta cassiera.

Fanculo.

Già la giornata è iniziata male, poiché non ho avuto tempo di vedere Megan e cazzo, non ce la faccio a non vederla.

Ho un forte bisogno di lei, della mia piccola.

E, tornando a noi, devo incazzarmi ancor di più anche al supermercato.

Notando la vecchietta acida prendere le sue buste e andarsene via, rivolgo la mia attenzione alla cassiera, la quale batte più volte le palpebre, facendo svolazzare le sue ciglia finte e, schiarendosi la voce, mi dice con tono da lecchina "Prego, tesoro."

Proprio puttana.

Frettolosamente, le passo il pacchetto di Marlboro e lei per qualche secondo si ferma ad osservarmi, mordendosi quel labbro di silicone e spingendo il petto in avanti, sbattendomi momenti in viso i suoi due gommoni.

"Senti, fammi il piacere di dirmi quanto cazzo costano quelle benedette sigarette, che ho affari da sbrigare, e per la cronaca, non sono una fottuta statua in mostra, quindi smettila di fissarmi e fai il tuo lavoro. Grazie."

Termino il mio bel discorso con un sorrisetto prepotente.

Vedendo il suo viso assumere una forte tonalità di rosso e le sue labbra schiudersi, capisco che ci è rimasta veramente di merda dalla mia reazione.

"Sono £5,50" dice con tono arrabbiato, guardandomi con il viso color porpora, e lanciandomi letteralmente in viso il pacchetto.

Dopo averle dato i soldi, le rivolgo un sorriso sfacciato e augurandole una buona giornata, sorpasso l'uscita del market.

Finalmente.

Prendendo l'accendino dalla tasca dei pantaloni, accendo velocemente una sigaretta e chiudendo gli occhi, me la porto alle labbra screpolate, sentendo già il familiare sapore della nicotina invadermi i sensi.

Cercando di rilassarmi, mi appoggio lentamente allo sportello di un'auto e, pensando alla mia Meg, mi godo quella bella sigaretta.

Mentre faccio un ultimo tiro, sento qualcuno avvicinarsi e una voce molto profonda dire "Hey amico, sei appoggiato alla mia auto."

Girandomi, noto un ragazzo all'incirca della mia stessa età osservarmi intensamente.

"Sembri così familiare..." lo sento sussurrare, mentre continua ad osservarmi attentamente.

Anch'io, indisturbato, continuo a fumarmi la sigaretta e a cercare di capire chi è la persone che mi sta fissando forse un po' troppo, per i mie gusti.

Aspettate.

Quegli occhi piccoli di color marrone chiaro, quella voglia sul collo...

"Liam."

"Non ci credo, Zayn."

To be continued》

Spazio Autrice
Niente da dirvi. Spero che vi piaccia il capitolo, alla prossima.
Roberta xx

Demons::zjm (#wattys2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora