"Marta, Martaa, cazzo svegliati"
Sentii urlare, ma non decifravo bene le parole.
"Martaaa oh"
Aprii gli occhi e vidi una sagoma femminile che mi scuoteva.
"Mhh, che c'è? Mamma ho sonno."
"Ma cosa dici?" mi rispose la sagoma.
Mi svegliai e vidi Iole.
"Buon giorno signorinella" mi disse.
"Gi-giorno! Ma che ore sono?"
"Sono le 10, ho deciso di svegliarti, devi smaltire la sbornia" mi disse.
"Quale sbornia? Cosa e successo ieri?"
"Nulla di che, tu hai baciato Josh, Ale ti ha visto. Avete litigato, tu ti sei ubriacata, e due bei ragazzi ci hanno portato a casa mia".
"Caspita, mi sento di merda. Devo parlare con Ale" dissi.
"Ah, uno dei due ragazzi mi ha detto di darti questo."
Mi porse un bigliettino strappato con su scritto.
"BUON GIORNO 'ANGELO'."
Angelo era tra virgolette.
Chi sará mai quel ragazzo?
Forse è lo stesso del pub?
Io sentivo che fosse lui.
Ho ancora le sue parole stampate in testa.
'Lo scoprirai'.
Era questo l'indizio.
Ne ero certa.Quel ragazzo si chiama Angelo.
Bello come un angelo.
Era proprio adatto a lui quel nome.I giorni dopo passarono di merda, quella sbornia mi lasciò dei postumi.
Vomitai anche l'anima.Riempii di chiamate Alessia.
Non voleva sentire ragioni.
Non mi credeva dovevo fare qualcosa per farle capire cosa fosse successo.
Tipo un imboscata."Devo pensare ad un piano" bisbigliai da sola.
Iole mi venne a trovare tutti i pomeriggi, parlammo molto di quei due ragazzi.
La descrizione che gli diedi del ragazzo del pub era proprio il tipo del biglietto.
Io ne ero sicura.Lei e Manu si sentirono dopo quella sera.
Per telefono e uscirono anche insieme.
Sono una bella coppia.Volevo che accadesse anche a me con lui, ma non l'ho piu visto da quella sera.
Non sapevo dove cercarlo.Ma sapevo decisamente che prima o poi mi avrebbe stupita come ci è riuscito fin ad'ora.