"La tua ragazza?! Perché non me lo avete detto?!" Ha urlato attirando l'attenzione e mettendomi abbastanza a disagio.
"Non mi sembra né il momento né il luogo giusto per parlarne. E ora, se non ti dispiace, torno da lei."Sono uscito più arrabbiato che mai. Ho camminato velocemente fino a quella che era la mia mèta, sono entrato e ho chiesto di lei alla madre Natascia.
"Allora? Dov'è?"
"Sempre in camera, non vuole decidersi ad uscire."Ho chiamato l'ascensore fino a salire al secondo piano per bussare alla sua porta. Ho atteso qualche secondo, quando ho sentito la chiave girarsi nella porta. La maniglia si è abbassata piano e la porta si è aperta un po'.
ASIA'S POV
Ho guardato appena chi fosse e quando ho capito che era Lorenzo ho cercato subito di richiudere la porta, ma qualcosa me lo ha impedito. Ho guarato in basso e ho visto che aveva infilato il suo piede in mezzo.Rassegnata, ho sbuffato ed aperto la porta. Indosso avevo solo il mio accappatoio bianco, i capelli erano ancora fradici dalla doccia e il mio viso era stato impossessato dalle occhiaie enormi sotto gli occhi.
Ero imbronciata e avevo uno sguardo omicida, capace di fulminare chiunque mi avesse dato fastidio."Avete finito di sbaciucchiarvi a quanto vedo." Ho detto con i denti stretti.
I suoi occhi si sono fatti lucidi, mi guardava quasi con compassione.
"Non mi guardare così." Ho detto alzando un po' lo sguardo.
"Senti è stata lei a provarci, io l'ho respinta subito."
"Non so nemmeno se crederti o no... sono confusa. Ora puoi lasciarmi da sola? Se non ti dispiace."Si è alzato lanciandomi un'occhiata dispiaciuta ed è uscito dalla stanza.
Ho acceso la televisione facendo zapping tra i vari canali, ma senza trovare nulla di interessante. Mi sono distesa sul letto, tenendo le mani incrociate dietro la nuca.
Ho riflettuto un po' su quello che mi aveva detto Lorenzo, fino a quando non mi sono decisa di alzarmi per andare a parlargli.
Ho indossato le prime cose che ho trovato, senza fare nemmeno caso se si abbinassero o meno. Sono uscita il calzini, tanto la sua stanza era attaccata alla mia. I capelli erano ancora bagnati, ma non ci avevo dato peso più di tanto.
Mi ha aperto la porta facendomi entrare.
"Scusa per come ti ho risposto prima..."
"Non ti preoccupare, hai tutti i motivi per essere arrabbiata. Ma ti ripeto che è stata lei a provarci."
"Avrei dovuto aprire gli occhi prima, non è mai stata un'amica molto fidata."
Mi ha guardata sorridendo. Quel sorriso era come se mi implorasse di perdonarlo.
"E poi, quando abbiamo saputo che eri qui, voleva lasciarti da sola e rimanere con me in piscina..."
"E tu che le hai detto?" Ho chiesto alzando la voce, quasi agitata per la risposta che mi stava per dare.
"Solo che se dice così è una pessima amica e non ti merita. E anche..."
'Anche cosa?' Pensavo dentro di me mentre ero in ansia.
Ho alzato le sopracciglia in modo da spronarlo a parlare."Le ho detto involontariamente che sei la mia ragazza. Non volevo farlo apposta, mi è scappato..."
"Cavolo... ma davvero mi consideri la tua ragazza?" Ho chiesto un po' in imbarazzo."Perchè non dovrei?"
"Be', non mi hai fatto nessuna proposta ufficiale."Ridendo un po' si è inginocchiato davanti a me, mi ha preso la mano e ha chiesto con tono ironico e divertente:
"Tu Asia, vuoi prendere il sottoscritto Lorenzo Ostuni come tuo fidanzato, a costo di sopportarlo mentre gioca i gameplay, mentre monta i video e tutto il resto?"Mmh..." ho detto dubbiosa ma già decisa su cosa rispondere.
"Non saprei. CERTO CHE VOGLIO!" Ho esclamato saltandogli con le braccia al collo.
Mi ha guardata ridendo. Non lo avevo mai visto sorridere tanto in vita mia, so solo che mi rallegrava. Gli ho sorriso a mia volta lasciandogli il sapore delle mie labbra sulle sue.
Ormai Jessica l'avevo già dimenticata. Sono fatta così: non riesco ad essere arrabbiata con le persone. È inutile, è più forte di me. Non resisto mai per più di tanto senza perdonare qualcuno.
"Senti ma... te la senti di avere una relazione a distanza? Voglio dire, Milano è a tre ore e mezzo da qui."
"Pur di stare con te? Certo."Io volevo bene a Lorenzo, ma avevamo solo un giorno per poter stare insieme, dopodiché sarebbe ripartito e non ci saremmo visti per molto tempo. Non volevo soffrire troppo ecco. Non volevo che nemmeno lui sentisse la mia mancanza.
"Allora: abbiamo solo un giorno per poter stare insieme, poi ci dovremmo dividere... quindi che vuoi fare domani?"
"Tutto. Portami in un posto bellissimo." Mi ha risposto prendendomi la mano fredda tra le sue.Spazio autrice
Scusate se il capitolo non è lunghissimo ma in questi giorni sto revisionando la storia per correggere alcune cose. Quindi scusate se i capitoli usciranno un po' in ritardo o saranno più corti.
Stellinate e commentate mi raccomandooooo
Asia❤
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[IN REVISIONE] Una Vita In 10 Giorni ||FF Lorenzo Ostuni
FanficAsia è una ragazza di 20 anni innamorata come ogni fangirl del suo idolo : Favij o Lorenzo, come preferite chiamarlo. Cosa succederebbe se questo Lorenzo un'estate andasse in vacanza proprio dove abita Asia? La storia dei due potrà reggere? ••• ~♧~ ...