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OK, ALLORA. CALMI TUTTI. SIAMO A 1.64 K... ieri eravamo a 1.41 K... SCLERANDO MALE.
IO VI AMOOOOOOO❤ STUPIDI TUTTI QUELLI CHE PENSAVANO DI RIUSCIRE A ROVINARMI IL MORALE. VORREI ABBRACCIARVI TUTTI QUANTI MA DATO CHE NON POSSO, ABBRACCIO VIRTUALEEEE👐
So che vi ringrazio ogni volta ma non potete capire la mia felicità
Vi lascio al capitolo va😘

"Zia?!" Ho esclamato un po' sorpresa e allo stesso tempo in modo interrogativo.

"C-che ci fai qui?"
"Ciao bella! Sono venuta a passare un po' di tempo con la mia famiglia, non sei contenta?"

Aveva un sorrisone sulla faccia e non volevo deluderla. O almeno non quel giorno.

"Em... si." Ho detto abbracciandola.
"Allora? Voglio passare tutta la mattinata con la mia nipotina! Raccontami tutto dai."

Le ho sorriso a mia volta, ma quando mi sono girata verso Lorenzo avevo un'aria molto preoccupata. Volevo bene a mia zia, ma quel giorno avevo promesso a lui che avremmo passato la giornata insieme.

Ero in panico, quando lei mi ha chiesto:
"Chi è il giovanotto lì dietro?"
"È il mio vicino di stanza, ci siamo incontrati ora per caso." Ho detto con voce abbastanza credibile.

"Ah ok. Allora che facciamo?"
"Veramente stavo andando vi..."
"Allora verrò con te!" Mi ha interrotto.

E adesso? Non potevo dirle che avrei passato la giornata con Lorenzo.
"Va bene..."
Ho detto un po' incerta.
"Prima però devo andare a prendere una cosa in camera mia, torno subito. Tu aspettami di là intanto." Ho detto indicando con il dito la parte del ristorante. Lei mi ha salutata un'altra volta e si è avviata verso il pub.

Ho trascinato Lorenzo nell'ascensore mettendo un dito sulle labbra per farlo stare in silezio e, una volta entrati nella mia camera mi ha guardata un po' storta.

"Tranquillo, ho un piano. So già che verremo qui a mangiare insieme a tutto il resto della mia famiglia. Ogni volta che viene mia zia facciamo una sorta di riunione. Io passerò la mattinata con lei e a pranzo dirò che non mi sento molto bene. Tu intanto salirai in macchina con le borse ed io, facendo credere a tutti che andrò in camera, verrò con te e andremo al parco acquatico come promesso."

"Wow... ma come hai fatto così in fretta ad escogitare un piano del genere?"

"Esperienza tesoro... solo esperienza."

Sono tornata da sola al piano di sotto e ho fatto colazione con calma per poter guadagnare un po' di tempo.

Mi sono andata a lavare i denti e sono tornata giù un po' scocciata.

La mattinata è stata un po' noiosa senza Lorenzo. Io e la zia abbiamo parlato delle solite cose e lei mi faceva sempre le stesse domande, le tipiche degli adulti che non ti vedono da tanto tempo.

"Quindi ti sei diplomata l'anno scorso? E cosa farai all'università? Hai già trovato il fidanzato?" Per un momento mi sono sentita scoppiare.
Ho dovuto fingere di andare in bagno per scollarmela un po' di dosso.

Dopo un tempo che mi è sembrato infinito, finalmente è arrivata ora di pranzo, così siamo tornate in hotel per mangiare.

Come previsto c'erano tutti i miei cugini, zii, anche alcuni di quei parenti talmente lontani che non ti ricordi nemmeno della loro esistenza, tutti seduti ad un unico lunghissimo tavolo.

Li ho dovuti salutare uno ad uno, scambiandoci baci sulle guance. Dico che ci ho messo almeno cinque minuti a smaltirli tutti quanti. Alcuni, soprattutto i miei cugini, mi aveva fatto molto piacere rivederli. Qualcuno di loro aveva già una famiglia, mentre altri erano ancora un po' nella mia situazione prima che incontrassi Lorenzo.

Mi era però sorto un dubbio. Come avevano fatto tutte quelle persone ad arrivare senza che mia madre lo avesse saputo prima? Magari mi sbagliavo ed aveva architettato tutto lei.

Per sicurezza le ho chiesto:

"Mamma, ma tu sapevi dell'arrivo della zia e di tutti gli altri?"

"Certo, ho preparato tutto io."

"Ah..." ho detto un po' sorpresa "allora io torno là."

Sono uscita dal retro di nascosto per controllare che Lorenzo mi stesse aspettando in macchina con le borse come previsto e, una volta rassicuratamene, sono dovuta tornare all'interno per mangiare.

Quando sono arrivati i piatti in tavola, ho infilato il bocca qualche forchettata e poi ho detto a tutti che non mi sentivo benissimo e che sarei andata a riposare in camera.

Una volta fatto questo sono uscita velocemente, ho acceso la macchina sorridendo a Lorenzo che mi guardava con aria un po' stupita e un po' felice, e siamo scattati a tutta velocità verso la mèta.

"Cos'hai fatto per tutta la mattina?" Ho chiesto per rompere un po' il silenzio.

"Ho preparato il video per domani dato che devo partire e non avrò molto tempo per registrare..."

Il fatto che mi aveva ricordato che se ne sarebbe dovuto andare, mi ha fatto scomparire per qualche secondo il sorriso. Mi sarebbe mancato terribilmente.

"Tu invece? Com'è andata con tua zia?" Ha detto per cambiare argomento, accompagnando la domanda con una risatina.

"Niente di che, solite domande che ti fanno i parenti a Natale." Ho risposto ridendo a mia volta.

Ho parcheggiato l'auto, mi sono slacciata la cintura e sono scesa prendendo di fretta le borse.

Lorenzo mi ha aiutata e una volta arrivati all'ingresso ho tirato fuori il portafoglio per pagare i due biglietti.

"Che fai?" Mi ha chiesto lui guardandomi.

"Perchè? Pago i biglietti."

"Ma no lascia stare, offro io."

Alla fine sono riuscita a vincere io e, passandogli il biglietto, abbiamo oltrepassato la sicurezza e siamo entrati.

"Facciamo quello!" Ho esclamato indicando uno scivolo ripidissimo.
Lui era un po' terrorizzato all'idea e si vedeva abbastanza, ma sono riuscita a convincerlo trascinandolo per un braccio in mezzo alla gente che stava facendo al fila per salire.

Spazio autrice
Ma quanto sono simpy a pubblicare i capitoli a quest'ora? Poi non se li caga nessuno😂
Asia❤

[IN REVISIONE] Una Vita In 10 Giorni ||FF Lorenzo OstuniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora