La ragazza era bionda,anche se era seduta,piegata,ma si notava subito che di statura era molto alta.
Eddie rimane molto colpito da come era seduta.La schiena composta,dritta.Le gambe erano aperte un braccio appoggiato sulla coscia.Aveva gli occhi azzurri e lo sguardo sfrontato e sicuro di sé.
Guardava prima Eddie e poi Fabian,senza mai perdere quel piccolo sorriso tentatore.
-Che vuoi dire?-chiede Eddie
-Vado da lei,le parlo e se va male,la dimentico per sempre.Semplice no?
-A parole.
-Se é quello che vuoi veramente sarà facile,se non é così,ti distruggerai fino alla fine dei tuoi giorni.-disse mandando giù il suo bicchiere
Apre ancora di più le gambe e salta giù dalla sedia.
-Tu fai come meglio credi.
Prese il suo giubbotto e si diresse verso l'uscita.Eddie non le aveva tolto gli occhi di dosso,e una strana sensazione lo prende.Manda giù il suo bicchiere e salta,andandole incontro.
La ferma prendendola per il polso.Lei si spaventa e con agile mossa,piega il braccio di Eddie dietro la schiena.
-Oh,scusa!-esclamò lasciandolo andare-Mi dispiace,ma.....sai,sesto senso di difesa.
-Non ti preoccupare,non mi hai fatto niente.-mentì piegandogli il braccio quasi non glielo staccò-E poi é colpa mia che ti ho spaventata
-Ma perché sei uscito?E il tuo amico?
-Se la sa cavare.Tu dove stai andando,ora?
-Ad una festa al centro.
-Si beve?
-Certo,altrimenti che festa sarebbe?Vuoi venire?
-Ehm....se non disturbo.
-Non disturberai di sicuro.Sali.
Eddie nota solo ora una Audi A3 parcheggiata.Bella lucida e mettalizza.Fa un debole fischio.
-E' tua?-le chiede mentre sale
-Si.
Il viaggio iniziò in silenzio,nessuno dei due sembrava volerlo rompere.Eddie preme un tasto e parte la musica.Don't di Ed Sheeran
Era una canzone fantastica e si vede che lei lo adorava.Muoveva le dita sul volante,anche la testa cantando a bassa voce il ritornello insieme al signor mito.
Ride di colpo.
Eddie la guarda un pò affascinato dal suono di quella risata.Non era come quella di Patricia,ma ci si avvicinava.Forse era anche meglio.E sembrava anche molto melodiosa.
Si mette a cantare con lei.
E gridare a squarcia gola il ritornello della canzone lo aiutava molto.Avrebbe voluto che ci fosse Patricia per poterglielo gridare,ben chiaro.Le stesse parole che Ed aveva cantato per la sua bella ex Ellie Goulding(a me sta sulle balle),ora voleva dirle lui a Patricia.
"Non fottere il mio amore.Il tuo cuore é fredda come il ghiaccio"
Quella volta piangeva e sembrava soffrire per loro,ma non ci ha pensato due volte ad andarsene con quel energumero.
Arrivarono davanti ad un palazzo ed era tutto spento.Tranne ad una finestra del secondo piano,in cui si intravedono delle strane figura.
Eddie la segue.Prendono l'ascensore ed arrivano al piano della festa.La musica non era né troppo alta né troppo bassa,per non dare fastidio ai vicini.
C'erano più o meno venti persone tutte ammassate tra di loro,a bere e a parlare,ogni tanto qualcuno si spingeva più in là senza preoccuparsi di essere in pubblico.
Eddie si guarda in torno senza mai perdere di vista la ragazza che entra in una stanza.Eddie entra senza pensarci,poi si accorge di essere entrato probabilmente nella sua camera.Lei si sta spogliando e Eddie si sente un pò in imbarazzo,e non sa che fare.Si volta e fa per uscire.
-Puoi restare se vuoi.Non sarà mica la prima volta che vedi una ragazza che si spoglia.
Eddie resta e cerca di guardare altrove.Ma purtroppo uno specchio gli manda la visione della schiena della ragazza che ora é senza reggiseno.
Dal momento che lui é pur sempre un uomo,si gira completamente e la fissa.Percorrendo con gli occhi tutto il suo corpo.
E gli dispiacque molto quando lei si rivestì.
-Andiamo?
Lo prende per un braccio e lo porta in cucina e gli offre qualcosa da bere e mangiare.Eddie non mangia molto da un pò di giorni e si divora tutti gli stuzzichini che ci sono.
-D quanto non mangi un pasto decente?
-Da un pò.
-Per li?
-Si.
-Come ti senti?
La stessa domanda gli aveva fatto anche Fabian,ma non gli aveva risposto.Uno strano senso di fastidio lo prende,ma alla fine gli dice,cosa non aveva ancora confessato a nessuno.
-Mi sento morto.
Prende un bicchiere e se lo riempie e manda giù tutto in un sorso.Si piega in due sul tavolo,con gli occhi chiusi.L'immagine del suo volto stava apparendo di nuovo nella sua mente e con lei il dolore.
Sposta gli occhi dove avviene la festa,quella massa di gente che si struscia contro,sembrano felici e senza pensieri.
La prende per un braccio e la trascina sulla pista.
-Sono una pessima ballerina.
-Siamo in due.
Si muovono a caso sulla pista,girandosi attorno e ridendo come dei pazzi.Ma quello di Eddie era una risata forzata quasi da folle.
-Rilassati.-gli dice lei
E comincia a muoversi in maniera abbastanza sensuale al ritmo di Work di Rihanna.Gli mette le mani attorno al collo e lo avvicina di più a sé,facendolo muovere con lei,lentamente finché non c'è più nessun spazio a dividerli.
Aveva gli occhi di un azzurro abbastanza scuro.E li vedeva molto vicino.E vedeva anche altri occhi azzurri,ma più chiari.
Dietro.E li stavano fissando.
-Patricia.....