Sono di nuovo tutti nell'ufficio di Erich,seduti attorno d un tavolo,che ricorda un pò la tavola rotonda dei cavalieri di Camelot.
Dopo la visita alla malata,sono tornati di corsa a casa e hanno raccontato tutto a Erich,il quale ha fatto partire subito un indagine sia al suo detective,che alla polizia.
Ovviamente,il suo detective é stato più veloce della polizia.
-Ho trovato tutto.-mette un fascicolo sul tavolo-Alexander Simon,scomparso da quasi tre settimane.
-Scomparso?
-Si.Si sono perse completamente le sue tracce.La famiglia non riceve più sue notizie.Il suo appartamento é distrutto.E qualcosa é stato anche rubato.
-Che altro sai?
-Il ragazzo aveva cominciato ha frequentarsi da due mesi con questa ragazza.-tira fuori una foto e lo mostra a tutti.
Il volto di Erich é completamente in giù.Eddie lo nota e prova una punta di dispiacere per lui.Sembra che sia l'ultimo ad essere preso in considerazione.
-Isabella Stewart.La ragazza era anche rimasta incinta.Ma c'è stato un aborto,per colpa del nostro amico Tiger.
-La signora Pazza,ha detto che successo da poche settimane.-disse Eddie
-Si.Tige é stato via per tre giorni,se ricordo bene.Non era dai suoi,in questo caso dalla madre,ma a casa di Alexander per sistemarlo per bene.
-Lo ha ucciso?-chiede Jerome
-Non é certo.Il corpo é sparito.Lo danno per scomparso.
*****
Tutta questa storia lo sta veramente stressando.Anche il lavoro.Si sente un pò soffocato.
Si butta sul suo divano di pelle,versandosi un bicchiere di wisky e manda giù in un colpo secco.Ma non gli da sollievo come al solito.Si sente infiammare.La gola brucia e tossisce,quasi pure le tonsille.
Gli prende uno strano impetto di rabbia e lancia il bicchiere che si frantuma contro il muro.
Prende il telefono,scorre velocemente la rubrica,in cerca del numero.Un numero che non compone da molto tempo.
Ma ha bisogno della sua voce.
Porta il telefono all'orecchio,e rimane in attesa.
-Pronto?-disse una voce piccola,un sussurro,dolce,dall'altra parte.
Jerome sente il respiro bloccarsi completamente.Sente come se tutta l'aria presente fosse svanito.
-Jerome?
Sentire il suo nome detto così delicatamente,lo manda completamente fuori,il cuore tamburella dentro e sembra cercare di uscire.Apre bocca per dire qualcosa,ma esce solo un suono sgozzato come se stesse morendo soffocato.
-Ti amo.
Ora é completamente fermo,ogni muscolo incastrato e immobile.
-Anche dopo tutto quello che é successo,dopo quello che hai detto,io continuo ad amarti.
Non riesce ha credere a ciò che sta sentendo.Non credeva che avrebbe mai sentito più quelle due parole,ma eccole di nuovo nell'aria.
-Posso......posso venire?
*****
Nina aveva preparato un ottimo pranzetto ed avevano mangiato tutto con gusto.Ma lei era rimasta con un chiodo fisso.Ripensa ancora a quello che successo durante il pomeriggio e qualcosa non le quadra.
-Fabian.
-Si?
-Che cosa c'è?
-Che vuoi dire?
-Mi mandi un messaggio,dicendomi che devi parlarmi,che era importante,e poi dici che non é niente.
Fabian abbassa la testa.Nina gli alza il viso.
-Ti prego.
-Si,io avevo qualcosa,di molto importante da chiederti.Ma forse sono stato troppo avventato.
-Che cosa?
-Lascia stare.
-No.....
Nina non ha il tempo di finire di parlare che vengono interrotti da due ragazze.Una afro-americana e quella che sembrerebbe Victoria Justice.
-Fabian Rutter?
-Si?
-Dobbiamo assolutamente parlare
*****
-Come stai?-chiese Eddie a Erich
-Bene.Perché me lo chiedi?
-Bè.....Bella incinta,di un altro......l'aborto.....ecco.....
-Provi pena per me,perché sono l'ultimo che viene preso in considerazione?
-Io...
-Non ti preoccupare.Avevo capito,già da tempo,che lei non prova la stessa cosa che io provo da quasi un anno.Sono completamente morto.Dentro.Ma non riesco ad odiarla o ha provare qualche sentimento di rancore,perché la amo.
-E questo é un tuo grosso,ma grosso errore.
Una voce bassa,rocca,glaciale come un icebarg.Si voltano di scatto verso il punto di provenienza.Dietro ad uno scaffale,una figura completamente incappucciata,fa un pass avanti.
Indossa una felpa con il cappuccio.E' alto.Grosso.E puzza di fumo e alcol.
-Finalmente........