Sembrava che la pace fosse tornata sul loro mondo.Di giorno a lavoro,la sera insieme e il sabato con gli amici.
Parlando di amici,sembrava che Eddie si fosse quasi dimenticato di Bella,non aveva sue notizie,e non se ne preoccupava più di tanto.
Ora era tutto per Patriicia e lei era tutta per lui.
Patricia si é come trasferita da lui,dopo il loro ritorno a Liverpool e la cosa non gli dispiacque per niente.
Gli piaceva un sacco addormentarsi con le tra le sue braccia e apre gli occhi con il suo visetto davanti.
Era felice.Erano tutti felici.
Joy e Jerome si erano dati un'altra opportunità.E dovettero ammettere che si erano comportati veramente come due novellino.Come la prima volta che si sono conosciuti.I tira e molla,le liti e gli insulti e la gelosia.
Fabian stava per realizzare il suo sogno.Firmato per una casa discografica e sarebbe partito per Londra per parlare con lo stuff della BMP.Nina lo appoggiava sempre e lo spingeva a fare sempre meglio,era felice per lui anche se sarebbe partito e non si sarebbero visti per molto tempo.
Perciò,il nostro amato Fabian,la portò fuori a cena.
Aveva prenotato un separé,per una cenetta intima,in cui lei non avrebbe dovuto cucinare.
Parlarono normalmente,Nina cercava di sorridere,ma si vedeva dai suoi occhi,che si sentiva un pò male per la loro futura separazione.Anche era felice per lui.
Di colpo la porta del ristorante si apre ed entra una colomba.Che vola maestosamente sulla spalla di Nina.Lei resta stupita e meravigliava.Passa un dito sulle piume e nota qualcosa che luccica sulla sua zampetta.Ma prima che possa vedere meglio,la colomba spicca il volo e si appoggia sul braccio di Fabian,il quale gli sfila qualcosa dalla zampa,si alza e si inginocchia di fronte a lei.
-Ho imparato molte cose in questo periodo,di buio e luce.Che la mia luce sei tu,e voglio che cammini sempre con me.Nina Martin,mi concederesti l'incredibile onore di diventare mia moglie?
Il respiro di Nina si blocca completamente,apre bocca ma non esce alcun suono.Un grosso sorriso si stampa sul suo viso e gli getta le braccia al collo.
-Si.Mille volte si.
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Il mattino arrivo presto,per tutti.
Alle sette in punto si recarono tutti in stazione,per salutare il loro amico.Che tremava come una foglia.
-Falli tutti neri.-dice Alfie
-Diventerai un grande,fratello.
Eddie gli porge il braccio e lui glielo prende,con il loro solito sorriso di intesa.Poi si abbracciano dandosi delle pacche sulla schiena.
Prima di staccarsi,gli sussurra.
-Ti ricordi quello che ti ho detto tre mesi fa?Al bar,quando abbiamo incontrato Bella?
-Non molto.
-Ti avevo detto di lasciare stare.Ma mi stavo sbagliando.Non possiamo dimenticare il passato perché é il nostro futuro.
Detto questo si stacca,per salutare Nina a modo suo.La prende per il viso e le stampa un grosso bacio.Lungo e dolce.
-Ci vediamo presto.
-Io ti aspetto qui.
Sventolavano le mani,anche quando il treno era lontano,portandosi via il loro amico.
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Eddie Patricia,abbracciati l'uno all'altra,passeggiavano per le vie del centro,felici e sorridenti,come solo due innamorati sanno essere.
