È passato circa un mese dalla mia relazione con Lele, un mese pieno di alti e bassi.. Forse più bassi che alti.
Abbiamo litigato molto spesso a causa della gelosia. Del passato. E di tutto il resto. E ci tengo a dire che non gli ho ancora detto il "ti amo."Per quale motivo? Per il semplice fatto che non mi sono mai sentita di dirlo. Forse perché non ero sicura di tale, aspettavo certezze, aspettavo di scoprire se era una nuvola passeggera o sarebbe stato tutt'altro. Ad oggi sono sicura di ciò che sento. Sono sicura che non è una nuvola passeggera. Anzi.
Lui è la stella che illumina il mio cielo. Lui è il mio sole anche di notte. Lui è l'unica certezza quando il mondo crolla. Spero solo di non sbagliare, almeno questa volta.
Riguarda la danza, sta andando bene, almeno spero. Sabato scorso hanno presentato i quattro direttori artistici. Per i blu: J-Ax. e Nek. Per i bianchi: Emma ed Elisa. Ed è da sabato che ancora devo realizzare. Emma ed Elisa. Insieme. Io le amo. Sono sempre state una parte di me, soprattutto Emma. Mi ci ritrovo molto nelle sue canzoni.
Mentre, il primo a ricevere la maglia verde è stato Gabriele che ha ricevuto un unanimità dai parte dei professori. E la Celentano il ''si'' gliela detto con un sorriso a trentadue mila denti. Ha convinto anche lei, del resto, anche me.
Non perché è mio amico, a prescindere da quello. Ma è un ottimo ballerino e se le meritato. Anche Lele é stato esaminato dalle direttrici artistiche, ma l'hanno rimandato a posto dicendo di voler aspettare.
Ma aspettare cosa? È incantevole.Sono in sala danza precisamente nella 9, voglio esercitarmi.
Ballo la coreografia del maestro Kledi su "io di te non ho paura'' di Emma, "no hero" di Elisa e un passo a due del maestro Garrison, dove ballo con i tacchi e la coreografia rientra nell'essere sensuale. Quest'ultimo mi gasa tantissimo.
Entra il maestro Garrison, e rimango stupita. Non l'aspettavo, era una semplice esercitazione..«Buongiorno bella Noemi.» Dice abbracciandomi.
«Buongiorno!» dico sorridendo, ricambiando l'abbraccio.
«Sono qui per vederti esercitare. Mi fai vedere il mio passo a due con Traversuras?»
Annuisco. Perchè, come già detto, mi gasa assai. Fare la sensuale mi riesce sempre bene. Forse perché sono un pò così. Finita la coreografia noto il maestro Garrison, Sorridente e soddisfatto.
«Bene. Ora mi fai vedere: io di te non ho paura.»
Eseguo la sua richesta. E termino la coreografia.
Sono preoccupata su cosa può dirmi. Senza conoscerne il motivo.
«Noemi. Tu la vuoi quella maglia verde?» dice.
Incomincio a preoccuparmi davvero. Non ho ballato bene? Dove ho sbagliato? Perché?
«beh si. Ma, preferisco il bianco o il blu. Ma il bianco mi dona meglio.»
«continua così. Ci riuscirai. Domani c'è la registrazione, e se verrai davanti alla commissione, sappi già che il mio sarà un bel si pieno.»
Sono felicissima. Sta a dire che forse andrò al serale. Che bella sensazione.
Ho Lele, ho amiche fantastiche, professori che mi sostengono.. Mi serve solo il bianco per essere completamente felice. Voglio quella maglia a tutti i costi. Mia madre mi ha sempre dato tutto ciò che volevo... Sono così, perciò mi prendo tutto ciò che voglio. Non è neanche colpa mia se non mi faccio intimidire dalle altre, io sono nata sicura di me e nessuno può smontarmi.
«Grazie.»
Riesco a dire solo questo prima che le lacrime mi facessero compagnia.
«Pianto di felicità. Giusto?«
Annuisco. Il maestro mi abbraccia e mi da sicurezza di tutto.
«a domani Noemi.»
Asciugo le mie lacrime di gioia, prendo il mio borsone e corro ballando in sala relax.
«tutta questa felicità?» dice Lele baciandomi.
«nulla. Il maestro mi ha detto che devo continuare così, e che se domani andrò davanti alla commissione il suo sarà un si pienooo.»
«amore mio, non sai quanto sono felice per te.»
«Tu invece?»
«la stessa cosa mi ha detto Rudy.»
Sono felice. Felice per me. Felice per lui. Felice per noi. Felice di noi.
«andiamo in hotel?» dico.
Lui annuisce. Prendo tutte le mie cose e ci dirigiamo verso l'hotel.
Una volta arrivati, prendiamo l'ascensore e lì comincia a baciarmi. È più passionale stasera, d'altronde anch'io lo sono.
«non ti faccio entrare perché devo farmi una doccia immediata, passa dopo amore. Elodie e Chiara saranno fuori, Chiara ha bisogno di svagarsi un pò»
«e qual'é il problema se entro pure io in bagno con te?»
«scemo» Dico dandogli una pacca sulla spalla.
«a dopo amore.» L'ultimo bacio e si allontana.
Prendo il pigiama, visto l'orario e la stanchezza, l'intimo nero e mi dirigo verso il bagno. Esco esattamente dopo un'ora e mezza. Metto intimo, pigiama, deodorante, e profumo. Prendo la spazzola e comincio a pettinare i capelli. La cosa che odio di più è quella di doverli asciugare,visto che sono lunghi.
Sto per accendere il phon quando bussano alla porta. Vado ad aprire e vedo Lele, anch'esso , in pigiama, lo faccio entrare e..
Ideona.«amore, già che ci sei.. vuoi asciugarmi i capelli?» dico con il musino.
«se mi dai un bacio sì.»
Lo bacio, lo bacio con passione e lo faccio stendere sul letto. Mi metto a cavalcioni su di lui e la foga aumenta. Tanto che mi tocca i glutei. Mi alzo di scatto. Non so perchè ma, ho sentito un brivido attraversarmi la schiena, ma allo stesso tempo una vocina in testa che mi diceva di no.
«amore. I capelli!» dico ironicamente.
Incomincia ad asciugarmi i capelli e a pettinarli per bene. Prende la piastra e me li liscia.
«dove lo trovo un fidanzato così?»
«da nessuna parte. Lele è Lele.» Dice lui facendo il fanatico.
Gli faccio una smorfia. Chiudo la finestra ed entro nel mio amato letto, dove poco dopo, entra anche lui.
«È bello stare così con te.» Dice.
«anche per me lo è!»..
Ci baciamo. Un bacio pieno di amore e delicatezza.
«Lele..»
«cosa c'è?»
«Lele, ti amo.»
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- Solo insieme saremo felici.- LeleEsposito. (SOSPESA)
Fanfic(SOSPESA) «vi auguro di trovare una persona che "insista"; che non molli, che non VI molli per stupide incomprensioni caratteriali, al primo no o che si spaventi dei vostri muri. Vi auguro di trovare chi vi tenga strette per non farvi scivolare dall...