Lettera ||Benji e Fede||

Capitolo 5

20 Ottobre 2012, Milano.

Non ti scrivo da tempo, ma credo sia una cosa plausibile dato il periodo complicato che sto affrontando in casa. I miei genitori non vanno più d'accordo da molto tempo, in questo periodo litigano molto più del solito e spetta a me consolare mamma quando papà va via di casa a notte fonda per andare nei locali e ritornare il mattino successivo come se niente fosse accaduto. Penso che gli adulti amino scappare dai problemi, fanno tutti così, se hanno un problema fanno il possibile per fingere che questo non esista.

Stanotte è successo quello che succedeva tutte le notti negli ultimi due anni, con l'unica differenza che papà non è tornato stamattina, la mamma cerca di consolarmi dicendo che tornerà stasera e che è solo più arrabbiato del solito, ma io so che non è così, io so che papà non tornerà più.

Ma si sa: c'è sempre il sole dopo la tempesta.

Menomale che ci sei tu, l'unica a cui posso scrivere, l'unica gioia che ho in questo periodo. Sai che sogno ancora un tuo abbraccio? Quello non me lo toglierà nessuno, lo otterrò presto. Lo prometto.

Aspetto ancora una tua risposta, non mi resta altro che sperare.

Eleanor.