Capitolo 3

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Alla fine Lydia mi ha consigliato di indossare un vestito lungo stile ottocento, devo dire che mi sta molto bene, al tutto abbiamo abbinato un tacco vertiginoso ovviamente è dei boccoli per completare il completo.

Lydia si è vestita da pirata sexy, e devo dire che sta davvero bene, invece Allison è una cacciatrice, il vestito le sta bene ma sia io che Lydia abbiamo insistito a farle mettere qualcosa di più scoperto lei ha semplicemente risposto che aveva questi vestiti già a casa e non le andava di spendere altri soldi.

Arrivo a casa di Lydia, posteggiando l'auto dentro il suo giardino come avevano già fatto altre persone.

Vedo arrivare Isaac, è vestito da vampiro, mi faccio uscire una risata guardando il suo sangue fatto con del ketchup "il tuo odore l'ho sentito anche da casa mia" ridacchio tappandomi il naso "avresti avuto idee più ingegnose per fare del sangue?" Chiede lui alzando entrambe le sopracciglia come se volesse sfidarmi "del colorante?" Indietreggio andando a sbattere con un ragazzo "scusami" dico timidamente, lui li guarda e se ne va "lui è derek, meglio lasciarlo stare" afferma Scott "ma da dove sei sbucato?" Domando confusa "ero già qui" risponde lui ridendo insieme ad Isaac, ma lui non era qui.

Ho bevuto così tanto che devo obbligatoriamente andare in bagno, così comincio a salire le scale arrivando così al piano superiore. Sento delle voci parlare dentro una camera, così mi avvicino ad essa attaccando l'orecchio alla porta cercando di sentire qualcosa "domani ci sarà la luna piena, Scott ormai sa come cavarsela ma tu?" Cavarsela per che cosa? E chi sono i ragazzi lì dentro.
"Che fai qui?" Chiede Allison confusa, io indietreggio automaticamente "cercavo il bagno" lei sorride e mi indica una porta infondo il corridoio, mi affretto ad andare lì chiudendomi a chiave.

Per che cosa è pronto Scott? Cosa c'entra la luna piena.
Esco dal bagno accelerando il passo cercando di non fermarmi nuovamente davanti quella porta, ma una mano mi prende il bacio con forza facendomi entrare dentro una camera buia.

"Chi sei?" Chiedo stranamente tranquilla "cosa hai sentito prima?" Non rispondo, ma mi alzo dal pavimento cercando di accendere la luce "ho chiesto cosa hai sentito!" Urla lui spostandomi e facendomi risedere a terra "ho sentito che parlavate di domani, che ci sarà la luna piena" faccio spallucce anche se lui non può vedermi, sento un respiro vicino al mio collo e una mano che mi accarezza la guancia "sai troppo" sento dirgli, il mio cuore sta cominciando a battere sempre di più, forse adesso la paura sta arrivando "dovrei ucciderti" mormora lui, sento un qualcosa toccare la mia guancia.. Un artiglio?! Mi alzo di scatto ma lui mi riporta a terra "cosa sei!" Urlo in preda al panico "non dovrebbe interessarti, tanto stai per morire" sento la sua risata, dopodiché mi graffia una guancia con i suoi artigli.
"Che fai!" Urla qualcuno aprendo la porta: Derek?

Guardò il ragazzo che mi stava minacciando poco prima, somiglia molto a Derek, rimango a guardarlo sbalordita.. Ha gli occhi rossi.
"Sa troppo" dice il ragazzo "non sa proprio nulla, vero Rebecca?" Io annuisco incerta, non capisco ancora cosa dovrei sapere.

Corro via senza pensarci due volte, al piano di sotto vedo i ragazzi guardarmi perplessi ma li ignoro andando via dalla festa.
Mi ritrovo a piangere dentro la mia auto, non ci capisco più niente.
"Ehi" una mano mi pulisce le lacrime, Isaac entra dentro l'auto e mi costringe a guardarlo negli occhi "che ci fai qui?" Singhiozzo guardando qualsiasi cosa purché non siano i suoi occhi celesti.

"Ho sentito che stavi piangendo" ammette lui "come l'hai sentito?"
Chiedo io perplessa, lui mi alza il viso e mi costringe a guardarlo negli occhi, li vedo così limpidi, così belli, quando all'improvviso diventano gialli.
Mi allontano istintivamente da lui "cosa sei!" Urlo continuando a piangere "un lupo mannaro".

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