Capitolo 13

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"Quindi stasera dovrò stare rinchiusa in un sotterraneo con delle catene, perfetto direi!" Comincio ad alzare il mio tono di voce e a guardare tutti i ragazzi negli occhi cercando qualcuno che mi capisca.
"Rebecca ci siamo passati tutti, e poi con te ci sarà Derek, lui non ha problemi con la luna piena" Scott abbassa lo sguardo e io lo porto su Derek che prova a sorridermi per tranquillizzarmi, ma come posso tranquillizzarmi se so che stasera mi trasformerò in un mostro "va bene".

Sono già le sei del pomeriggio, sono in questo bellissimo sotterraneo insieme a Scott, Isaac e Derek.
"Fanno male" affermo dimenando le mani legate ormai dalle catene attaccate al muro "ti ci abituerai" sbuffo e continuo a tirare le catene cercando di liberarmi in qualche modo ma sono troppo resistenti.
I ragazzi escono dal sotterraneo lasciandomi da sola, allora comincio a fare qualcosa per distrarmi ma non c'è nulla di interessante.

"Ci sono io, sta tranquilla" Isaac entra dentro la 'stanza' e si siede accanto a me "devi andare via, potrei farti del male e non voglio" lui sorride accarezzandomi la guancia "non mi farai nulla, io so controllare la mia trasformazione perciò resterò qui con te" sorrido lievemente e poggio la testa contro il muro, chiudo per qualche secondo gli occhi e quando li riapro vedo Isaac guardarmi in modo strano "che è successo?!" Dico nel panico, guardo le parti del corpo che riesco a vedere ma non ho niente di strano "i tuoi occhi sono gialli" sospira e mi stringe le catene al muro "fanno male!" Ringhio dimenandomi "sta avvenendo la trasformazione, cerca di stare calma" scuoto la testa continuando a dimenarmi.
Non voglio trasformarmi, non ho mai voluto essere un lupo mannaro, non ho potuto prendere la mia decisione, non ho mai scelto qualcosa per me.

"Ho paura Isaac" la mia voce esce come un sussurro, lui mi stampa un leggero bacio sulle labbra e dopodiché si allontana dall'altra parte della stanza.

Sento un forte dolore a tutte le ossa, come se si stessero rompendo una ad una.
"Va via!" Urlo in preda al panico, se facessi del male a lui non me lo perdonerei mai.

Lui non va via, continua a guardarmi dispiaciuto.
Mi dimeno sempre di più, le catene si stanno per rompere, lo sento.

Così tiro ancora di più ormai presa dall'adrenalina. "Scappa!" Urlo queste parole e poi buio, non sono più cosciente di ciò che faccio, è come se qualcun altro si fosse impossessato del mio corpo.

Tiro un ultima volta le catene ritrovandomi così libera.
Mi scaravento sopra Isaac che cerca di dirmi qualcosa, vedo le sue labbra muoversi e i suoi occhi impauriti, ma non sento le sue parole, non riesco più a controllare il mio corpo.

Cerco di tornare in me soffermandomi a guardare i suoi occhi, lui ha paura di me

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Cerco di tornare in me soffermandomi a guardare i suoi occhi, lui ha paura di me.
Prendo un grosso respiro e scappo via dal sotterraneo, non devo fargli del male.

Corro per tutto il bosco, mi sento libera, felice.
Non ho pensieri per la testa, penso solamente a correre senza una meta, con il vento fra i capelli e l'adrenalina nel sangue.

Mi fermo e comincio ad ululare guardando la luna, la bellissima luna che si trova in cielo.

Sento un forte dolore sulla gamba così mi giro di scatto e vedo che ho una freccia conficcata proprio sulla gamba, mi guardo intorno e trovo l'ultima persona che mi sarei davvero aspettata: Allison.

Sento un forte dolore sulla gamba così mi giro di scatto e vedo che ho una freccia conficcata proprio sulla gamba, mi guardo intorno e trovo l'ultima persona che mi sarei davvero aspettata: Allison

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Un'altra freccia mi colpisce, questa volta il braccio. Le ringhio contro e lei mi guarda sorridendo. "Vediamo fino a quanto resisti!" Urla queste parole e senza pensarci due volte mi scaravento sopra di lei cercando di graffiarla ma nulla è troppo agile e con un coltello mi graffia il collo. Mi allontano istintivamente da lei e mi tocco con una mano la ferita che si è rimarginata immediatamente "è tutto qua quello che sai fare?" Si avvicina pericolosamente contro di me con l'arco in mano "allontanati Allison!" Un'altra freccia mi colpisce la gamba facendomi cadere per terra, comincio a vedere il sole tramontare così guardo per un ultima volta la luna e chiudo gli occhi senza pensare a quello che mi avrebbe potuto fare Allison.

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