Capitolo 22

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"Peter" Jackson nomina il suo nome, serro i pugni e punto il mio sguardo su Derek che non osa alzarlo, so già che sente che lo sto guardando e probabilmente si sente in imbarazzo.

"Malia hai intenzione di fare qualcosa?" Affermo io con il tono di voce forse anche troppo alterato "che dovrei fare, ucciderlo? È mio padre" mi avvicino a lei e le mostro gli artigli "vedi questi artigli? Ho ucciso mio padre con questi, non vedo quale sia il problema" lei abbassa lo sguardo mentre Isaac mi prende per le spalle e mi allontana da lei "prova a tranquillizzarti, so che sei arrabbiata" mi sussurra queste parole a pochi centimetri dal mio orecchio.
Comincio a prendere lunghi respiri mentre mi siedo su una sedia ad assistere alla scena dei ragazzi che litigano.

"Ho deciso io per tutti" afferma Derek con tono autoritario "troviamolo ma lasciamolo vivo, poi ci penserò io" tutti annuiscono compresa me, una volta catturato ci penserò io a lui.

Una volta che tutti sono andati a cercare Peter io mi chiudo in camera a pensare, ho bisogno di stare da sola.
Sento la porta aprirsi così mi giro di scatto verso di essa, Isaac ha un mazzo di fiori in mano, si avvicina verso di me e si siede accanto a me sul letto "pensavo che una serata diversa dalle altre sarebbe stato l'ideale per te" non posso fare a meno di sorridere così senza pensare ai fiori che ha ancora in mano mi butto sopra di lui facendolo cadere sopra il materasso.

"L'ho sempre detto che sei speciale Lhaey" lui mi sorride accarezzandomi con delicatezza la schiena "sono solo me stesso, le persone speciale sono ben altre cara Hale" porto nuovamente lo sguardo sul suo "hai mai conosciuto una persona speciale Isaac?" Le parole dalla mia bocca escono spontaneamente, in realtà non voglio sapere se ha incontrato delle persone speciali nella sua vita, non voglio rovinare questo momento parlando delle sue ex.

"Ho incontrato te Rebecca" il mio cuore smette immediatamente di battere, e senza pensare più a nulla poso le mie labbra su quelle di Isaac che non ci mette molto a ricambiare il bacio, le sue labbra sono così morbide e delicate a contatto con le mie, il mondo è sparito, siamo solamente lui ed io, e non potrei chiedere di meglio.

"Ho incontrato te Rebecca" il mio cuore smette immediatamente di battere, e senza pensare più a nulla poso le mie labbra su quelle di Isaac che non ci mette molto a ricambiare il bacio, le sue labbra sono così morbide e delicate a contatto con le ...

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La prima cosa che entrambi facciamo non appena stacchiamo le nostre labbra è quella di sorridere.
"Anche tu sei la mia persona speciale Isaac" mormoro quasi in un sussurro, ma so già che mi ha sentita.

Mi alzo da sopra il suo corpo e gli porgo la mia mano per farlo alzare dal letto ma non appena la afferra mi ritira sopra di lui "già scappi via?" Scoppio a ridere e mi siedo a cavalcioni sopra di lui "ho accettato l'invito di uscire con te o sbaglio?" Lui sembra pensarci su e mi fa alzare da sopra di lui "hai ragione andiamo" prende la mia mano e usciamo fuori di casa.

Oggi Beaconhills è molto tranquilla, e ciò non fa che preoccuparmi, ma sono con Isaac, non devo preoccuparmi di nulla.
Ci fermiamo in un parco ed entrambi ci sediamo su una panchina vicino al parco giochi, quando ero molto piccola adoravo le giostre, soprattutto quando mio padre mi spingeva sull'altalena e io gli urlavo di spingere più forte, fino a quando un giorno sono caduta e mio padre non mi spinse più, stavo quasi per morire quel giorno.

Isaac sembra accorgersi della mia assenza e sento la sua voce richiamarmi più volte "dimmi" riesco a dire non distogliendo lo sguardo dalle altalene "vuoi fare un giro?" Domanda lui sorridente "no" rispondo timorosa "hai paura?" Domanda alzandosi dalla panchina e mettendosi in ginocchio davanti a me, scosto alcuni capelli dalla fronte e gli mostro una cicatrice "per colpa di questa ho paura" lui mi guarda perplesso e mi incita a continuare "quando ero molto piccola sono caduta dall'altalena e stavo quasi per morire" lui mi guarda dispiaciuto e mi prende in braccio "che fai?!" La mia voce diventa più avuta mentre cerco di scendere dalle sue braccia "da oggi non avrai più paura" afferma sorridente mentre mi fa salire sull'altalena e prima che io potessi scendere comincia a spingermi facendomi dondolare lentamente "ti prego Isaac fammi scendere" dico cominciando a tremare, lui comincia a spingere sempre più velocemente, mentre io aumento la mia stretta sulle catene per tenermi più forte.
Dopo qualche minuto non oppongo più resistenza ma comincio a godermi il vento che mi arriva fra i capelli dopo ogni sua spinta "non è poi così male" affermo sorridente, Isaac ferma l'altalena e viene davanti a me "devi fidarti di me" annuisco e gli stampo un veloce bacio sull'angolo delle sue labbra.

Ciao ragazze! Che ship potremmo dare a Rebecca ed Isaac? Comunque volevo sapere se potrebbe interessarvi una pagina Instagram su questa storia, così potrei aggiornarvi ogni giorno con foto e video nuovi! Fatemi sapere🤔

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