capitolo 23

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Mi svegliai verso le 9:00, il tempo non era affatto bello, pioveva, andai giù a fare colazione, c'era Stefan e mia mamma che parlavano tra loro e Leo sul divano "pensieroso", andai in cucina e feci colazione sola soletta.
Dopo aver fatto colazione andai in camera, non avevo voglia di fare niente, guardai il cellulare e avevo dei messaggi.

1 di Dylan
1 di Bea
1 di Leo?!

Ma non può parlarmi che siamo nella stessa casa mi dico io!?

Risposi a Dylan《Buongiorno》

A Bea 《Hei ho bisogno della mia migliore amica》 preoccupata 《Bea ci sono sempre per te, fra un po' arrivo》

A Leo 《devo parlarti!》

Mi hanno scambiato per una psicologa? Sicuramente c'è qualcosa, è successo qualcosa che riguarda entrambi.
Il sesto senso non sbaglia mai.

Io 《 sono in camera dopotutto vivo sotto il tuo stesso tetto》

Di cosa doveva parlarmi?
Era successo qualcosa con Bea?!

Sentii bussare...

Io《È aperto》

Dal suo viso capii che era successo qualcosa di grave, non avevo mai visto così prima d'ora.

Leo《Oi》
Io《Leo che succede? Hai una faccia che fa paura》
Leo《ho fatto una cazzata...》
Io《Racconta》
Leo《Alessia..doveva parlarmi e io le dissi al parchetto alle quattro, Bea era via con sua madre percui non lo avrebbe mai saputo, andai al parchetto..aspettai Alessia, arrivata mi salutò e non sapevo di cosa dovesse parlarmi...senza pensarci vidi Bea e la guardai, rimasi bloccato, avevo gli occhi fissi su di lei, lei mi guardava...Alessia la vide si girò verso di me e mi baciò, ma io non volevo ho fatto di tutto per togliermela di torno, Bea ha visto tutto, le corsi dietro ma non si fermò, non mi vuole parlare e ne ascoltarmi, Angel aiutami non so cosa fare, Io amo Bea, sto male se lei sta male!》
Io《 sei un coglione eh, però non è tutta tua la colpa...devo andare da lei perchè ha detto che ha bisogno di me, ma io non potrei fare tanto se non confortarla, sei tu che devi parlarle.》
Leo《non vuole vedermii》
Io《Ho sempre un piano io fratellino, facciamo che io chiamo Bea, la faccio venire qui le dico che tu non ci sei così è tranquilla, tu stai in camera tua e io la porto lì perchè dico che in camera mia c'è Dylan la faccio entrare e vi chiudo dentro, così voi risolvete e io posso stare con Dylan ok? Devo solo chiamare lui però》
Leo《furba la mia sorellina, ti voglio bene》
Io《sisi adesso non fare il ruffiano vai a prepararti il discorso, io chiamo Bea e le dico di venire, chiamo Dylan e gli dico di venire così non ci sono sospetti.》
Leo《grazie mille, qualunque cosa io ci sono lo sai vero?!》
Io《si Leo, ma ora basta, vaiii》

••••

Suonò il campanello andai ad aprire e c'erano sia Dylan che Bea.
Salutai tutti e due e dissi a Dylan di aspettarmi in camera, sapeva già tutto lui a Bea invece...

Io《 Bea andiamo in camera di Leo, tanto lui non c'è, é andato a correre》
Bea《ehm...ok》

Era pallida, aveva gli occhi rossi e lucidi, non avrà smesso di piangere per tutta la notte, solo è più forte di me, io non sarei uscita dalla mia stanza, come si è visto in precedenza...arrivammo su.

Io《su entra》

Appena fu dentro chiusi la porta a chiave.

Io 《 STATE LÀ E RISOLVETE IO VADO DA DYLAN CI VEDIAMO FRA UN PO' E PARLATE!!》

Lei da dentro mi disse di tutto e di più, ma non la ascoltai, poi si calmò almeno penso e sentii Leo parlare così andai da Dylan.

••••

Ero sul letto con Dylan ci stavamo coccolando, il tempo fuori non migliorava e gli altri due stavano ancora parlando ormai era passata un ora, chissà se hanno risolto pensai, poi Dylan mi svegliò dai pensieri continuava a baciarmi sul collo e ad un certo punto mi alza la maglia del pigiama e mi dà dei baci, io avevo il cuore a mille e brividi a dir poco, io non potevo perchè ero nel mio periodo e poi mi sembra troppo presto, si mi sono svegliata proprio bene stammatina tralasciando, Dylan continuava a baciarmi da per tutto.

Ero ancora vergine.
Ma non l'avrei mai fatto con lui, ora dopotutto quello che ha fatto.

Io《Dylan s-ono n-nel m-mio periodo e poi con quello che è successo》
Dylan《scusa mi dispiace non volevo..》
Io 《 tranquillo non succede niente》

Non parlò mi abbracciò e restammo così per un altro po', tanto.

••••

Erano le 5:30 del pomeriggio Leo e Bea avevano risolto dopo tanto così mangiammo tutti assieme e adesso siamo nel divano a guardare un film HORROR scelto da Dylan e Leo!
Io e Bea eravamo strette una all'altra, faceva troppa paura questo film!
Ma loro l'avevano messo apposta!!

Finito finalmente il film, parlammo un po', poi Dylan e Bea andarono a casa.
Andai in camera a fare i compiti che non avevo ancora fatto poi andai a dormire, saltando la cena, ero troppo stanca anche senza aver fatto niente.

Questi giorni così inutili, quando fuori piove e non sai cosa fare e passi le giornate a letto o in casa, sono noiose e a me viene sempre più sonno anche non avendo fatto niente
Una volta amavo la pioggia, il suo suono, la luce che lasciava...

|| IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora