capitolo 39

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Uscii dalla porta e vidi una busta, bianca con scritto Angel, solo il mio nome non c'era nient'altro.

Mi inccuciai per prenderla, la mano mi tremava e incominciai a pianger, non avevo ancora aperto la busta.

Aprii la busta e vidi un foglietto..
" Angel, andava tutto bene, non so cosa ti sia preso, ti sei incazzata per quella cosa che sai che scherzavo per la tua cazzo di gelosia, mi hai mandato giù a dormire, infine sono stato appoggiato alla porta, ti sentivo che piangevi vuol dire che sai di avere per metà esagerato no!?
Comunque io Ti amo, sei la persona più importante per me, da quando ci sei e non vorrei finisse tutto, se non mi vedi è perchè sono in ospedale perchè mio zio ha fatto un incidente, se sai di amarmi e provi quello che provo io, raggiungimi ti prego Angel.
Ti amo
Il tuo Dylan."

Non ci pensai un attimo avevo le lacrime, misi le scarpe in un minuto, corsi fuori da casa, perfortuna trovai un taxi che mi portò subito all'ospedale.

Ospedale...

Scesi dal taxi, corsi dentro, guardai il tabellone, poi in lontananza vidi mio fratello, li corsi in contro...
Io《 Leo dov'è Dylan?》
Leo《 giri qui a destra sempre dritto e lo trovi》
Non feci in tempo ad ascoltare tutto che corsi verso quel lungo corridoio, lo vidi, era lì seduto, stanco, triste,perso...
Io《Amoreee》
Alzò la testa e mi sorrise lo abbracciai forte come se avevo paura che se ne andasse
Io《scusa scusa scusa scusa, ho sbagliato tutto, colpa del mio carattere di merda, non andartene, resta ti prego, io ci sarò sempre.》
Lui《Piccola, hai letto la lettera? Ecco percui sai che non me ne andrò, e resterò》
Gli diedi un bacio, normale, dolce..
Poi lo abbracciai forte.
Io《 si sa qualcosa di tuo zio?》
Lui《 mio zio sta bene, è Ariel che non sta bene》
Io《come Ariel???》
Lui《 si erano in macchina, stavano andando a casa e hanno fatto un incidente, Ale mio zio sta bene ha solo un polso rotto invece Ariel è in coma perchè ha battuto la testa》

Non potei ascoltare, se non si svegliava, noo doveva svegliarsi mi ero affezzionata a quella bambina come se fosse mia figlia, lì piansi come una fontana non riuscivo a fermarmi anche se ero tra le braccia di Dylan che mi diceva che si riprenderà , di stare tranquilla che si sveglierà, però io non riuscivo, continuavo a piangere.

D《che ne dici se andiamo a prendere una boccata d'aria? Forse ti calmi un po no?》
Io《...》
D《Dai piccola, andiamo》
Abbracciata a lui, andammo fuori dall'ospedale a prendere una boccata d'aria e vedere se mi calmavo un po,volevo che Ariel si svegliasse, era una bambina stupenda mi ero affezzionata tantissimo a lei e perderla non so cosa farei, è una bambima allegra, dolce, sempre col sorriso, chiaccherina, voglio che si svegli.

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È un po' corto...ma almeno ho fatto un bis di aggiornamento!

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