capitolo 47

13.9K 596 39
                                    

DYLAN

Che cazzo ho fatto?!?!?
Ho rovinato tutto, tutto.
L'ho persa per sempre, la chiamo, gli scrivo ma non risponde, mi manca, voglio parlarle, voglio lei, sono coglione, stronzo, testa di cazzo, deficente.
La voglio mia, la voglio qui, ho fatto una cassata a lei se ne è andata per sempre.
Leo《 non risponde neanche a me》
Io《 sono un coglione》
Leo《 lo penso anch'io》
Io《 grazie!》
Leo《l'hai fatta grossa questa volta》
Bea comparve dalla cucina, le chiesi se aveva sentito Angel ma niente.
Bea《 dei coglione però eh perchè hai l'hai fatto?》
Io《 Bea non ero me, non lo so, so solo che mi manca e la rivoglio, io sono innamorato di lei, è la cosa più importante che ho/avevo, è la mia vita》
Bea《 allora vai a riprenderla no!?》
Io《 e se non mi ascolta? O se non vuole vedermi?》
Bea《 almeno ci hai provato, conosco Angy ha solo bisogno di tempo per lei adesso provaci, almeno sai di averlo fatto》
Io《 magari parto domani mattina, se parto adesso arrivo stanotte ed è meglio di no》
Bea&Leo《 basta che risolviate perchè vi amate tutti e due》
Io《 grazie ragazzi》
Loro《 figurati noi andiamo a fare un giro e poi torniamo》
Io《 ok》
Andai su in camera, preparati in borsone, prenotai i biglietti dell'aereo e chiamai mia mamma per stare qualche giorno da lei inventandomi una scusa, non volevo sapesse di me e Angy, perchè sarebbe tornato tutto come prima lo so.

Angel

Mi svegliai, per colpa della luce che entrava dalla finestra, erano le 10.

Mi alzai, andai a fare colazione, mi vestiti e andai a fare una passeggiata, prendendo le cuffiette così potevo ascoltare la musica di Einaudi.

Mi manca tanti, non riuscivo a non pensarci era troppo importante per me, come si fanno a dimenticare praticamente 2 anni di relazione?
Non si può, da lui non me l'aspettavo, sinceramente non mi frullava neanche per la testa, la cosa che mi faceva incazzata di più a che se io non scoprii nulla lui non me l'avrebbe mai detto a questo che mi rosica!!

12:30

Stavo pranzando con mia madre,prima che andasse a lavoro.
Parlammo un po' di quello che stava succedendo.
Mamma《 angy pensa di, un errore lo possono fare tutti, voi due ci amate e si vede, vado come ti guarda, vado com'è felice quando é con te.》
Io《 mamma mi ha tradita》
Mamma《 lo ami?》
Io《 fatto non lo dimentico così, dopo tanto tempo》
Mamma《se riesci perdonalo, gli errori li facciamo, angy》
Io《 vado su, devo finire delle cose e poi devo uscire con josh》
Mamma《 oh salutamelo》
Io《 certo, buon lavoro mamma》

Andai su in camera, mi misi sul libro a studiare un Po per distrarmi, ma non riuscì a concentrarmi percui mi buttai sul letto a guardare il soffitto bianco. E chi se no mi veniva in mente? Bastaaaa

15:15

Gazzo devo prepararmi, è tardi non ce la farò mai in un quarto d'ora a prepararmi!!

Mi alzai andai in bagno mi lavai il viso, denti, mi truccai.
Andai in camera, scelsi un jeans corti e una canotta nera con scritto " never give up"
Misi la mia coverse nere, giusto in tempo che suonarono al campanello, non vado l'ora di rivederlo mi mancava troppo.

Scesi giù, preso tutto, e apri la porta...
Gli saprai in braccio
Josh《 oh che nella accoglienza, sparisci più spesso allora》
Io《 stronzo, mi sei mancato》
Josh《 anche tu puffetta 》
Io《 andiamo a fare un giro e parliamo un po di tutto》
Josh《vabene ti devo raccontare tante cosee》
Io《 dai racconta sono tutta orecchie》
Josh《 beh che dire, sai che sono andato a Manhattan per l'università, ecco ho trovato una ragazza stupenda, si chiama Arianna, ed è bellissima, ti assomiglia sai, è dolce, timida, a volte stronza, però la amo tantissimo e non so cosa farei senza di lei, ormai è quasi un'anno, è dai dove l'ho trovata?
stavo correndo per andare a lezione e la vidi un po 'sperduta' che cercava l'aula e così...eccomi qui.
Tu invece con Dylan?》
Stavo per piangere, dovevo trattenermi...
Io《 beh ecco sai c'e ...》
Josh《 Angy cos'è successo?》
Io《 sono tornata per questo, mi ha tradita, sto male Josh non riesco a non pensarci, mi manca, ma so che è torno le la do vinta e non voglio, voglio farlo per me stessa》 crollato in un pianto
Josh《 ehi piccolina vieni qui, chi, non piangere, vedrai che si sistema tutto, siete una bella coppia, forte e saprete supera anche questa, fidati del tuo migliore amico, anche a me è successo con Arianna ma adesso stiamo ancora insieme a più uniti di prima, shh, non piangere, guardano, adesso non pensarci e andiamo a prendere un gelato》
Io《 grazie Josh, so che posso sempre contare su di te, grazie!》

Andammo nella gelateria del quartiere, passammo ancora qualche ora assieme, a parlare dell' università, di come lui si trovasse e ci eravamo promessi di rivederci, o io andavo a Manattahan o lui a Boston e voleva rivedermi con DYLAN però, io non le lo assicurano ma lui aveva detto che si poteva superare tutto se si voleva e se si era innamorati.

19:00

Mia madre non era ancora rientrata, percui mangiai un panino e dei pomodorini.

Finito di mangiare sistemai la cucina e portai fuori la spazzatura..
Sentii un rumore, mi gira i e non c'era nessuno, percui rientrai e non ci feci caso a quel rumore, chiusi la porta, andai in camera, mi misi il pigiama e mi buttai sul letto a guardare un Po di tv, ma non facevano nulla quindi misi sul 67 e presi un libro da leggere
" vicino a te non ho paura".
sentii dinuovo un rumore, sassolini che battevano sulla finestra, posso il libro e andai alla finestra la apri a vidi un cestino; lo presi, guardai in giro e non c'era nessuno, ritornai dentro con il cestino mi sedetti sul letto a aprii il cestino, dentro c'era una semplice busta, bianca con scritto "Angel" era per me..ma da parte di chi?
DYLAN? No impossibile lui era a Boston.
E chi poteva essere messaggi e chiamate da Dylan arrivavano sempre ma io non ci feci caso.
Non sapevo se aprire la busta o meno, non sapevo di chi era, ero curiosa quindi la aprii..

|| IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora