Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]

Capitolo 1

Come tutte le mattine, il mio telefono riproduce la mia canzone preferita, Wake Up dei The vamps, mentre io mi giro dall'altra parte del letto, facendo finta di non sentirla e cercando di riaddormentarmi.

Per quanto mi piaccia andare a scuola, adoro il mio letto, e la mattina il solo pensiero di doverlo lasciare da solo fino al tardo pomeriggio, mi distrugge l'anima.

Stavo quasi per addormentarmi di nuovo, quando quel bellissimo fratello che mi ritrovo, gemello per di più, si presenta in camera mia e mi tira via le coperte.

"Alzati dormigliona" dice e poi esce dalla porta.
Ci metto un pò a realizzare ciò che ha fatto, e appena ci arrivo, urlo con tutta la voce che ho in corpo "Blake! Torna immadiatamente qui e dammi il mio piumino!".
Per quanto facesse caldo in Arizona, io sono freddolosa, e sono capace di dormire con il piumino anche ad agosto, per quanto poi mi lamenti di sudare di notte.

Blake torna con il mio piumino e lo lascia sotto alla porta mormorando un "Buongiorno sorellina" e andando ad occupare il bagno.
Quanto lo odio.

Ogni mattina mi sveglia nello stesso modo, e sa che passo molto tempo in bagno, perché i miei capelli biondi non si pettinano da soli, ma nonostante tutto, entra sempre primo nel bagno e lo occupa fino al limite massimo.

Scendo a fare colazione e vedo mia mamma a lottare con dei pancake.
"Hey mamma" dico abbracciandola da dietro.
"Hey tesoro, mi dai una mano?" Chiede ridacchiando.
"Certo, vai pure a prepararti" sorrido e lei mi lascia un bacio sulla fronte prima di scomparire in salotto.

Giro con la massima attenzione il pancake, tanto che non sento nemmeno qualcuno entrare in cucina.
"Hey Secchiona" ride Hunter, il vicino di casa, nonché migliore amico di Blake.

Sussulto sul posto per lo spavento, ma per fortuna al pancake non succede niente. Non si può iniziare bene una giornata se i pancake vengono male.

Cerco di ignorare lui e le sue offese, mentre verso un pò di impasto nella padella, e aspetto che si cuoca. Preparo tranquilla altri pancake, fin quando Blake non mi fa l'onore di uscire dal bagno.

Finalmente Blake ci onora della sua presenza, arrivando tranquillo per la colazione. Tiro un sospiro di soglievo e mi avvio verso il bagno, pulirò il casino in cucina dopo.

Entro in camera e prendo un paio di pantaloni jeans chiari, e una camicia bianca senza maniche, alla quale aggiungo un cardigan color panna, e vado contenta in bagno a prepararmi.

Pettino i miei capelli, stando attenta ai nodi che si sono formati durante la notte, e lego la parte superiore in una crocchia, lasciando il resto sulle spalle.

Infilo i vestiti e i miei occhiali sul naso, non ho bisogno di trucco, tanto nessuno presta attenzione a me.

Scendo le scale con lo zaino in spalla e vedo che mia mamma, mio padre, Blake e Hunter, stanno mangiando i pancake che ho preparato.

"Madison, perché non ti unisci a mangiare con noi?" Chiede mia madre.

"Mamma devo andare, ho delle cose da svolgere prima delle lezioni" sorrisi e presi le chiavi di casa e uno dei libri che stavo leggendo dal tavolo in salotto.
"Ricordati che oggi devi andare da Ashton" Urla mia madre prima che io chiudi la porta.

Faccio la babysitter ad Ashton, il fratello minore di Hunter, dopo Brandon.
Ashton è un bambino adorabile, sempre sorridente, e non sta mai fermo, ma è una caratteristica di famiglia questa.
Nemmeno Brandon riesce mai a stare fermo.

Cammino con calma verso scuola, sapendo che ho ancora molto tempo.
Blake, Hunter e io ma anche molti altri studenti; frequentiamo un liceo in stile Europeo, quindi le lezioni sono uguali per classi, in base all'età.
A me è capitato proprio di essere in classe con mio fratello, Hunter, Megan (la fidanzata di Hunter) e le sue amiche. Che fortuna.
Arrivata davanti alla grande costruzione, non vedo nessuno nei paraggi, forse perché le lezioni iniziano tra minimo due ore, e quindi non c'è nessuno.