Capitolo 8

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Mi avvicino alla porta e tiro fuori le chiavi, e dopo aver aperto la porta, entro in casa.
"Sono a casa!" Urlo lasciando lo zaino vicino alla porta.

"Hey Principessa!" Mi saluta abbracciandomi Hunter.
Lo guardo perplessa mentre lui stringe le sue braccia intorno alle mie.
Mi squoto nelle sue braccia, facendolo staccare da me.
"Cosa stai facendo?" Chiedo perplessa
"Era da tanto che non ti abbracciavo" dice come se fosse una cosa normale.
"Infatti- incrocio le braccia al petto- e quindi adesso vieni a fare l'amicone?" Chiedo infastidita, poggiando il peso sul piede destro.
"Era tutto il giorno che volevo abracciarti, ma avevi sempre quel Christopher che ti gira in torno" sbuffa.
"Ti ricordo che Christopher mi piace, quindi non ci trovo niente di male se mi presta attenzione di tanto in tanto" sbuffo, volgendo il mio sguardo al salotto, facendolo correre sul divano in pelle e sulla tv, prima di farlo tornare sul moro di fronte a me.

"Ma tu non capisci! Tu mi-" si ferma prima di finire la frase, interrotto dal rumore di passi di Blake, che entra in salotto, vedendoci parlare ad alta voce.

"Qualcosa non va tra di voi?" Chiede.
"Va tutto benissimo" rispondo prima che lui possa dire altro, e prendo lo zaino, dirigendomi verso le scale.
Salgo le scale e mi avvio verso la mia camera, mentre continuo a sentire dei passi dietro di me, ma questi si fermano appena io chiudo la porta della mia camera in faccia al moro dietro di me.
"Madison, veramente? Sai che questa porta non mi ferma dall'entrare in questa camera!" Urlacchia ridendo, e non posso fare a meno di sorridere per la sua affermazione.
"So che stai sorridendo, posso entrare?" Chiede
"No" dico e poggio lo zaino per terra, aprendolo e tirando fuori i libri che sono al suo interno.

Dall'armadio tiro fuori una maglia e dei pantaloncini corti di tuta, uscendo dalla stanza e dirigendomi verso il bagno.
Mi spoglio e entro nel box doccia, accendendo l'acqua.

Uscita dalla doccia, mi asciugo e infilo i vestiti puliti, e lego I capelli biondi in una treccia laterale.
Esco dal bagno e davanti a me trovo Hunter.
"Per quanto vuoi continuare?" Chiede.
Lo guardo con uno sguardo di sufficenza, come ha fatto lui per tutto il giorno e lo supero, ma non riesco a fare un passo, che mi ritrovo contro il muro, e il Moro di fronte a me, troppo vicino.
Guardo i suoi occhi verdi, con quelle sfumature marroni con uno sguardo spaesato, mentre sulle sue rosee labbra compare un ghigno.
"Quindi?" Inclina la testa leggermente a destra, avvicinando il viso al mio.
Il suo naso sfiora il mio.
Ora il mio sguardo non è più spaesato, ma preoccupato.
"Hai intenzione di rispondere?" Ghigna contento della mia reazione.
"Occhio per occhio, dente per dente; non mi hai badato per tutto il giorno, ora io faccio lo stesso con te" rispondo, cercando di essere sicura di me stessa, ma con quei occhi verdi che ti guardano, cercando di leggerti dentro, è difficile.
Ghigna e si allontana, alzando il braccio per accarezzarmi la guancia, prima di scomparire nella camera di Blake.

Faccio dei profondi respiri prima di entrare in camera mia, e sedermi alla scrivania; iniziando i compiti.
Non so quante ore passino prima che io alzi lo sguardo dal libro di esercizi che stavo facendo.
Mi alzo e prendo il telefono dalla tasca dello zaino controllando l'orario.
Sono le cinque e quaranta.
Esco dalla camera e scendo le scale, dirigendomi verso la cucina.
Mia madre siede al balcone mangiando una pastina.
"Hey mamma!" La saluto sedendomi accanto a lei.
"Hey Madison- mi sorride- mi ha chiamato Christine poco tempo fa, mi ha chiesto se oggi potevi stare con Ashton, ma ti assicura che non tornerà tardi, visto che domani c'è scuola"
"Ovvio che voglio passare la serata con Ashton, puoi dirle che non deve cercare altra Babysitter" sorrido e prendo una pastina, dirigendomi al piano superiore.
Mentre salgo le scale incontro mio fratello.
"Hey Mad, vuoi vedere un film con me?" Chiede
"Hunter?" Chiedo, non curandomi della sua domanda
"È andato a casa poco dopo che ti sei chiusa in camera. Quindi ti va?" Chiede
Annuisco e scendiamo insieme le scale, dirigendoci verso il salotto.
Ci sediamo sul divano, e Blake prende il telecomando, accendendo la tv e poi andando su Netflix.
"Madison, Christine ha detto di andare da lei per le sei e quarantacinque" Urla mia mamma dalla cucina
"Okay" Urlo in rimando.
Blake decide il film che vogliamo vedere, Hunger Games: la ragazza di fuoco; e iniziamo a guardarlo.

Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora