Mi scuso se vi sono arrivate più notifiche, ma ho fatto un errore di pubblicazione.
Vi ricordo che questo capitolo è un Flashback alla cena a casa dei Carter omessa tra i capitoli 5 e 6.
Buona lettura e non odiatemi.
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -L'ansia sale mentre aspetto assieme ai miei genitori e Blake davanti alla porta di legno di Quercia rifinita nei minimi dettagli della casa Carter.
Ad aprire la porta e ad invitarvi ad entrare è proprio Christopher; vestito con un elegante camicia blu notte e dei pantaloni neri.
I capelli sono lasciati liberi e spettinati, ricadendogli sulla fronte, mentre gli occhi azzurri brillano, al collo una collana con un ciondolo a forma di ossa di tacchino, portafortuna, ondeggia con ogni passo che compie.
"Buona sera signori Gray, Blake, Madison" sorride facendoci spazio per entrare, continuando però a tenere lo sguardo fisso su di me, il che mi mette in imbarazzo.Dopo che anche io sono entrata, per ultima, chiude la porta alle mie spalle, poggiando una mano sul mio fianco e accompagnando me e la mia familia alla sala da pranzo, ben adobbata per la serata.
A capotavola è già seduto il padre di famiglia: Frederick, che appena sente arrivarci si alza e mi avvicina a noi per salutarci.
"Che bello rivedervi!" Sorride stringendo la mano a mio padre e lasciando un bacio sul dorso della mano di mia madre.
Arriva da me e mio fratello, a cui da una leggera bottarella sulla spalla, mentre con me, la stessa cosa che ha fatto con mia madre.Dalla cucina esce Maria, la madre di Christopher, con in mano una grande teglia con dentro delle carni già tagliate.
Poggia la teglia al centro del tavolo e torna in cucina a prendere le altre portate.La mano di Christopher sulla mia schiena mi spinge verso il tavolo, facendomi sedere accanto a lui, mentre Blake prende posto accanto a me e i nostri genitori di fronte a noi.
Quando tutte le portate sono state posate sulla tavola di legno di quercia, addobbata da una tovaglia rifinita e piatti di ceramica, Maria si siede nel secondo posto a capotavola, di fronte al marito, augurandoci una buona cena.Tutti iniziano a conversare, mentre io allungo la mano verso le carni.
Prima che io riesca a prenderne una, la mano di qualcuno prende la forchetta e mette il pezzo di carne nel mio piatto.
Seguo la mano e ne guardo il proprietario; Christopher.Sorride e prende un altro pezzo di carne, mettendolo questa volta nel suo di piatto.
"Non ringraziarmi" sussurra e inizia a mangiare.Lo guardo stranita per un paio di secondi, ma alla fine prendo la forchetta e inizio a mangiare anche io la mia carne.
Durante tutta la cena, Christopher conversa con me, o almeno ci prova, mentre Blake parla con Frederick e mio padre di calcio.La cena finisce. Mi alzo per aiutare Maria quando questa mi guarda e sorride
"Vai pure di sopra con i ragazzi, faccio io"
La guardo e alla fine sorrido, congedandomi.
Salgo al piano superiore seguendo Christopher e Blake, arrivando alla camera del primo, probabilmente per giocare a qualche videogame.Entrambi si siedono sul letto perfettamente fatto posto sulla parete di destra della camera del padrone di casa, mentre questo porge a Blake alcuni giochi, per fargli decidere a quale giocare.
Non presto molta attenzione alla loro conversazione sui videogiochi, ma faccio passare il mio sguardo sulla camera dai muri color mare.
Oltre al letto e alla tv, c'è anche una scrivania in betulla accanto alla porta, e subito accanto ad essa, un armadio sempre on betulla con rifinimenti color blu.
Una libreria è posta subito accanto al comodino, poggiando sul lato sinistro del letto.Nella libreria, oltre ai libri scolastici, vi sino anche molti libri di lettura leggera e alcune saghe.
Mi avvicino alla libreria e inizio a guardare i titoli dei libro presenti.
La prima saga che riconosco è quella di Harry Potter.
I libri sono posti uno affianco all'altro, in ordine, tutti perfettamente messi bene.
Susseguono un paio di classici Britannici e Americani, qualche libro da bambini, e lo scaffale è pieno.
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Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]
FanfictionIl primo anno di liceo di Madison procede tranquillo. Nessuno la nota, nessuno le parla -se non gli amici stretti- e lei non può esserne più felice. Guarda da lontano il ragazzo che le piace Christopher, mentre lui nemmeno la nota. Tutto però inizia...