Capitolo 22

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[Qui sopra avete l'immagine del vestito di Mad per il ballo]

La mattina seguente mi sveglio infastidita dalla sveglia di Christopher.
'I'm a barbie girl' risuona nella piccola stanza.
Il Moro apre gli occhi e si gira a spegnere quella tortura, prima di girarsi verso di me.

"Che razza di sveglia hai?" chiedo stropicciandosi gli occhi
"Buongiorno anche a te Mad" sorride dolcemente stropicciandosi gli occhi.
"Buongiorno Cricri" ridacchio per il soprannome e lui sbuffa una risata prima di abbracciarmi.
"Restiamo a letto ancora un po'?" chiede.
"Ma se la sveglia è suonata!" rispondo ridacchiando

"Sì, ma io non devo andati a prendere. Sei già qui. Ciò mi fa guadagnare circa mezz'ora di sonno in più" sorride e mi stringe a se.
Avvolto le braccia intorno al suo busto, e ci coccoliamo per un po' di tempo.

Dopo quelli che sembrano solo secondi, ma in verità è mezz'ora, ci alziamo dal letto.
Christopher va di sotto a preparare la colazione insieme a sua madre, mentre io vado in bagno a prepararmi.
Mi metto dei vestiti puliti presi dalla sacca, lavo i denti e la faccia e pettino I miei capelli biondi.

Esco dal bagno con la sacca in mano, e dopo aver recuperato gli occhiali, il telefono e lo zaino scendo al piano di sotto, dove mi aspettano tutti i componenti della famiglia Carter, seduti ad un tavolo mentre mangiano i pancake.

"Buon giorno a tutti" sorrido sedendomi accanto a Christopher.
"Buongiorno Mad, hai dormito bene? So che Christopher può scalciare un po' di tanto in tanto. Una volta mi ha dato un calcio -" la madre viene interrotta dalla voce del figlio

"Mamma!" si lamenta infilando in bocca un paio di pancake con il cioccolato.
"Stai calmo figliolo" ridacchia il padre, anche lui con una forchettata di pancake in bocca.
"Vedo che in questa famiglia piacciono a tutti i pancake" sorrido iniziando a mangiare la mia porzione. Tutti ridacchiano e continuiamo a mangiare.

Quando Christopher finisce la sua colazione, sale di sopra a prepararsi, mentre io rimango di sotto con i suoi genitori.

"Quindi mio figlio ti ha invitato al ballo?" chiede il padre. Fino ad adesso non avevo notato la somiglianza tra i due. Entrambi con gli occhi azzurri ghiaccio e i capelli mori, anche se quelli del padre iniziano ad avere qualche ciocca grigia.
"Sì signore. Un po' di tempo fa. Alla partita" rispondo addentando il pancake.

Continuiamo a parlare fino a quando non arriva Christopher, e ci dirigiamo insieme fino a scuola.
Arrivati davanti alla costruzione, parcheggiamo e usciamo dal l'auto.
Christopher viene subito accerchiato da ragazze e ragazzi della sua classe, e proprio mentre mi sto per allontanare, lasciandolo con gli amici, lui mi richiama.

"Mad, rimani con me, dai"
Sorrido e mi avvicino a lui, che mi abbraccia mettendo un braccio sulle mie spalle.
Rimaniamo a parlare con gli altri, tra cui anche Ethan che si vanta di essere riuscito altri invitare Danielle.
La campanella suona, segnando l'inizio delle lezioni, e noi ci dirigiamo verso le nostre classi.

Saluto tutti, e prima che me ne vada, Christopher mi lascia un bacio sulle labbra, sussurrando un "Buona Giornata"

Mi siedo nel mio banco e ascolto la prima lezione di questa giornata.
"Domani avrete il primo esame di fine anno. Siete pronti?" chiede il professore, mentre segna gli assenti e i ritardatari, tra cui Blake ed Hunter.

La porta si spalanca, facendo entrare i due sopra nominati.
"Buon giorno" dice Blake.
"Ci scusi per il ritardo" continua Hunter.
Si siedono ai loro banchi e il professore, dopo aver sbuffato, continua la sua lezione.

"Spero abbiate finito di studiare per domani, perché è L'ultimo test che ci sarà"
Tutti annuiscono e il professore pone un'altra domanda.
"E per il ballo? Ne siete felici?" chiede
Tutti esultano, ma posso sentire lo sbuffi di Hunter, anche se coperto dagli insulti di tutti.
Mi giro a guardarlo, nei suoi occhi verdi non vedo la felicità di un ragazzo che va al ballo con la ragazza che desidera.

Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora