Capitolo 4

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Camminiamo verso la casa di Hunter.
"Perché stiamo andando verso casa tua?" Chiedo
"Devo dire a mia madre che torno tardi." Dice semplicemente.
Arriviamo al portone e Hunter tira fuori le chiavi dalla tasca.
Le gira nella toppa e apre la porta, entrando e lasciando il passaggio perché entri anche io.

In salotto Christine, Brandon e Ashton stanno guardando uno di quei film sui cani parlanti, che piacciono molto a Ashton.
Appena Christine ci vede, si alza subito e si avvicina a noi.
"Finalmente Hunter ci ha regalato la sua presenza!" Sbuffa leggermente infastidita
"Mamma ti ho detto che andavo da Blake, e non sono stato via molto" risponde il diretto interessato.

Christine gira lo sguardo verso di me, e vedo un sorriso apparire sul suo viso.
"Madison! Che bello vederti! C'è anche Blake con te?" Chiede guardando oltre le mie spalle.
"No Blake è a casa coi miei. Siamo solo io e Hunter" sorrido.
"E cosa fate a casa adesso?" Porge ancira una domanda.
"In verità volevamo uscire da qualche parte, e Hunter voleva avvisare che sarebbe tornato tardi" parlo io per Hunter, sapendo che sarebbe finita male se avesse parlato lui.

"Voi fue uscite insieme? Da soli?" Chiede passando lo sguardo da me al ragazzo al mio fianco.
"Tipo appuntamento?" Chiede.
Hunter e io ci guardiamo a vicenda, e insieme diciamo "No!"
Christine ci guarda e sul suo viso compare un sorriso, poi di gira e va verso l'entrata, tira fuori dalla borsa nera di pelle il suo portafoglio, altrettanto Neto in pelle; e ne tira fuori 15 dollari, o almeno è quello che sembrano a me.
Torna davanti a noi, e li porge a Hunter, lasciandoli un bacio sulla fronte.
"Non tornare troppo tardi" sorride e torna a sedersi.

Appena ci giriamo, per andare verso l'entrata, quando un Ashton in pigiama mi salta adosso.
"Madison! Ciao! Sei qui!" Urlacchia felice stringendomi.
Sorrido e lo tiro giù, abbracciandolo.
"Ciao scricciolo!" sorriso.
"Resti con noi a vedere un film?" Chiede guardandomi con quei suoi occhi azzurri cucciolo.
"Madison e io usciamo, quindi no" risponde secco Hunter.
Lo guardo male e li do una botta in testa.
"Ti pare il modo di parlare a tuo fratello?" Chiedo innervosita.

Lui sbuffa e va avanti, aprendo la porta.
Faccio tornare il mio sguardo su Ashton, sorridendoli.
"Oggi no, ma prometto che domani passeremo tutto il giorno insieme" faccio passare la mia mano destra fra i suoi capelli, lasciandoli un bacio in fronte; e poggiandolo poi a terra.

Mi avvio verso la porta dove Hunter mi aspetta.
"Tu non ti cambi?" Chiedo stranita, e tutto il giorno che indossa gli stessi vestiti.
"Non ti preoccupare, mi sono fatto una doccia mentre tu stavi facendo francese" sorride e si sposta dalla porta, lasciandomi andare avanti.

Il sole stava lasciando il posto alla luna, colorando così il cielo sia di sfumature scure della notte che arrivava; e sia delle rimanenze di luce del giorno che è passato. (N.A Mi sento molto tumbler in questo momento)
Le stelle iniziano a brillare nel cielo, formando le loro costellazioni, mentre Hunter e io camminiamo senza una meta precisa; per quanto ne sappia io.

Mi giro a guardarlo e lo trovo fissarmi. Non posso fare a meno di sorridere e abbassare lo sguardo.
"Dove andiamo di preciso?" Chiedo
"Il Macdonald è ancora il tuo posto preferito; vero?" Risponde con una domanda, guardandomi sorridente.
Annuisco felice di poter tornare nel paradiso dei grassoni.

Sorride nel vedermi felice, ma poi guardandomi meglio, vedo qualcosa di strano nel suo sguardo.
"C'è qualcosa che non va?" Chiedo
"Ho notato solo adesso che hai una felpa adosso, e che quindi non potrò prestarmi la mia" ridacchia in modo strano, quasi derisorio.

"Infatti non devi prestarmi la tua di felpa, non andiamo ad un appuntamento" gli ricordò sorridendo.
Sorride, e annuisce e continuai a camminare verso il centro città.

Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora