Him And Me || Hunter Rowland [COMPLETA]

Capitolo 18

[In fondo ci sono delle domande per voi, per piacere leggete]

Sono passate alcune settimane dalla gita e da allora il mio rapporto sia con Hunter sia con Christopher è diventato un po’ distaccato.
Si, ci parliamo e siamo amici, ma non ho avuto nessun rapporto che vada oltre il parlarsi e scherzare durante la pausa pranzo.

Matilde d’altro canto non c’è più.
I suoi si sono trasferiti e adesso lei frequenta una scuola per ragazzi speciali.
Ovviamente mi manca, ma ci sentiamo spesso tramite messaggi.

I miei pensieri vengono interrotti dal suono delle informazioni giornaliere.

“Il ballo di fine anno si farà,  come già promesso, alla fine del prossimo mese”

Ecco ciò che risuona nella mensa scolastica, durante la pausa pranzo.
Gli studenti esultano, si alzano, corrono in giro; manco avessero annunciato un secondo Super Bowl quest’anno.

Io rimango seduta al tavolo, con il mio vassoio gentilmente - ma anche no- offertomi da Gertrude.

Blake si toglie una cuffia, guardandosi intorno spaesato.
“Che è successo?” chiede
“Perché tu non sei mai attento durante le informazioni importanti?” sbuffa Ethan.
“E io che ne dovrei sapere quali sono importanti e quali no?” risponde in modo sgarbato il biondo.

“In ogni caso; hanno annunciato il ballo scolastico” ripete la notizia Christopher.
Blake annuisce e torna ad ascoltare musica mentre mangia.
Hunter chatta con qualcuno dall’inizio del pranzo.

“Hunter hai sentito la notizia?” chiede Candice
Lui alza lo sguardo dal rettangolo di metallo e lo posa su di lei.
“Che notizia?” chiede
“Hanno annunciato il ballo scolastico! Non sei felice?” chiede

Lui annuisce poco convinto e torna a chattare - probabilmente con Loren- senza prestarmi più attenzione.
Lo guardo mentre preme i tasti del telefono in modalità velocissima, mentre uno stupido sorriso è sulle sue labbra.

So per chi è quel sorriso, e di sicuro non per me.
Sgrano gli occhi nello stesso momento in cui questo pensiero passa nella mia mente.
Volgo il mio sguardo da Hunter a Christopher, tranquillizzandomi quando quest’ultimo mi sorride, con i suoi occhi azzurri luminosi che si illuminano.

Ricambio e ritorno al mio pranzo.
Quando la campanella di fine scuola suona, esco affiancata da Christopher, dirigendomi con lui e Ethan alla sua macchina.

“Quindi Mad hai intenzione di andare al ballo?” chiede Ethan, seduto sul sedile posteriore.
Christopher preferisce sempre farmi sedere al suo fianco, anche quando c’è Ethan.

“Non lo so. Magari mi iscrivo per arredare la palestra” dico continuando a guardare la strada di fronte a me.
“Tu Ethan?” chiede girandomi nella sua direzione.
“Credo che inviterò Danielle al ballo”dice non molto convinto

Christopher ride “Puoi anche togliere il credo. È ovvio che la inviterai, perché io voglio conoscerla”
“Già. Anche io voglio conoscerla” Annuisco con il moro al mio fianco.
Ethan sbuffa mormorando un “Okay”. Continuiamo il nostro viaggio fino a casa mia, dove scendo.
“Buon pomeriggio ragazzi” dico a saluto entrambi, prima di dirigermi verso la mia dimora.

Apro la porta, e sento che dal salotto provengono dei rumori.
“Blake, sono a casa!” urlo
Subito la testa del biondo compare da dietro  divano in pelle.
Accanto a lui compare il ciuffo moro del suo migliore amico.
“Hey Hunter” sorrido avvicinandomi ai due.

“Mad” sorride lui.
“Ti ha portato a casa Christopher?” chiede sempre Hunter
Annuisco e torno indietro, prendendo lo zaino e dirigendomi in camera a studiare.