-Stiamo per essere "celebrati"- Il modo in cui pronuncia l'ultima parola mi sembra tanto di presa in giro. -Perciò.. tu cosa ci fai qui?Continua Seth, accennando un sorrisetto di scherno.
Percepisco la tensione appena Adam si mette sulla difensiva e toglie a Seth la possibilità di vedermi. Vuole proteggermi. Ma da cosa, poi? Sono io che dovrei proteggere lui, mandandolo via di qui.
-Ed ecco che si fa viva la scelta della Gens Venus. Non vedevo l'ora.- Dice Adam, in modo pacato e controllato. Ma io so, perché lo conosco, che è tutt'altro che tranquillo. Le spalle sono troppo rigide per passarmi inosservate. Sta cercando di sviare la domanda.
Seth si appoggia al pannello con estrema naturalezza. -Cos'è, mi trovi inadatto?- E si passa una mano fra i capelli, ammiccando.
Oddio, non lo sopporto. Perché si comporta così?
-Oh, no. Assolutamente. Credo tu sia esattamente come tuo zio avrebbe voluto che fossi.- Gli risponde Adam, freddo. Ma il sorriso maligno sul suo viso mi fa capire che c'è qualcosa di non detto. Qualcosa che io non so. Qualcosa che fa cambiare istantaneamente espressione a Seth, tanto che i suoi occhi lanciano fulmini. Quale zio?Poi fa una cosa totalmente inaspettata. Sposta Adam da una parte, senza troppa fatica, il che mi lascia leggermente perplessa, e mi spinge contro il muro senza troppe cerimonie.
Me lo ritrovo a due millimetri dal viso, il suo profumo mi riempie la testa, i suoi occhi sono incollati ai miei. E mentre penso che stia per baciarmi, anche se non ha assolutamente senso in questo momento, il suo volto cambia direzione e mi ritrovo la sua guancia sinistra attaccata alla mia. Non ho vie di scampo visto che mi tiene bloccata. Poi le sue labbra solleticano il mio orecchio e, in un bisbiglio, mi dice: -Devi imparare a riconoscere di chi fidarti.- E così come è arrivato, se ne va.
"Devi imparare a riconoscere di chi fidarti"
"Fidati solo del tuo istinto"
STAI LEGGENDO
Alìtia (In revisione)
FantasyÈ il 312 d.g. (dopo guerra) Arya ha diciotto anni e una vita assolutamente perfetta. Il mondo stesso in cui vive è perfetto, ma non è più quello di una volta: Cruenti guerre e irrimediabili malattie hanno messo in ginocchio l'intero pianeta, porta...