I ragazzi dormirono per tutta la notte senza problemi. Yoongi si era svegliato un paio di volte a causa della violenta pioggia che colpiva contro la finestra, si era avvicinato di più a Jimin (se fosse stato possibile) e aveva nascosto il viso nel petto del ragazzo.
Allungò il braccio e avvolse il collo di Jimin, tirandosi il volto del minore più vicino a sé. Sorrise al ragazzo addormentato.
ʻʻSei carino, Jimin.ʼʼ Sussurrò, strofinando il naso contro quello del ragazzino.
I suoi occhi vagarono giù verso le labbra del minore, le quali erano leggermente dischiuse visto che Jimin respirava con la bocca mentre dormiva.
Esitante, connesse le sue labbra contro quelle dellʼaltro coinvolgendolo lentamente in un bacio. Jimin iniziò a muoversi nel sonno dato che Yoongi lo stava baciando.
Gli scappò un piccolo lamento non appena Yoongi approfondì il contatto, posizionando una mano sul suo bassoventre mentre con lʼaltra intrecciava le dita nei suoi capelli, tirandoselo più vicino.
ʻʻYoongi?ʼʼ Mormorò nella bocca del maggiore. Aprì gli occhi, vedendo quelli chiusi di Yoongi.
Chiuse di nuovo gli occhi, ricambiando quel bacio. Una delle cose che voleva fare dallʼultima volta che si erano baciati. Gli chiuse il viso tra le mani e con i pollici gli accarezzò dolcemente la sua soffice pelle.
Durò qualche attimo in più prima che entrambi si separassero in cerca dʼaria. ʻʻÈ un fantastico modo di svegliarmi questo.ʼʼ Sorrise dandogli un ultimo stampo sulle labbra prima di mettersi a sedere.
ʻʻNon avevo intenzione di svegliarti.ʼʼ Si mise seduto anche lui, guardando il minore.
Jimin ridacchiò mentre passava le dita sui suoi capelli. ʻʻBeh, mi hai baciato quindi era ovvio che mi avresti svegliato. E comunque, hyung, sei carino coi capelli arruffati.ʼʼ
