Yoongi lo fissò per qualche istante, immagazzinando ciò che avesse in mente. Annuì lentamente.
Jimin si sporse per stampagli un lieve bacio sulle labbra, poi lo prese per mano, tirandolo verso la sua stanza.
ʻʻJimin...ʼʼ lo chiamò a bassa voce.
ʻʻSì?ʼʼ Chiese chiudendo la porta.
ʻʻE se mia madre entrasse?ʼʼ Yoongi si era avvicinato allʼarmadio.
ʻʻÈ uscita.ʼʼ
Aprì lʼanta e alzò qualche pila di magliette, per poi prendere una bottiglietta di lubrificante nascosta sotto i capi.
Jimin gli si avvicinò, avvolgendogli le braccia attorno alla vita. Yoongi chiuse lʼanta, voltandosi per riuscire a guardarlo in faccia; vide la bottiglietta venirgli sottratta dalle mani.
ʻʻYoongi, è nuovo. Lʼhai acquistato da poco?ʼʼ Scherzò il minore nel mentre lo spingeva contro al letto. Non era del tutto nuovo, solo non lʼaveva mai usato, non si era spinto con nessuno fino a quel punto.
Jimin lo guardò innervosirsi, lo spinse sulla sponda del letto, gettando il lubrificante da qualche parte sul letto affianco a lui. Yoongi si trascinò a sedere sul centro, e Jimin ne approfittò per sovrastarlo, posandogli le mani ai lati del viso.
Si leccò le labbra, lasciandogli un ulteriore bacio su quelle soffici del maggiore. Yoongi chiuse gli occhi, posando la mano sul collo del minore, tirandolo verso il basso per un altro bacio.
Jimin si ritirò solo per lasciargli una scia umida sulla mascella, mentre gli passava una delle mani a tastare lʼeccitazione là sotto. Tirò giù la zip dei pantaloni mentre continuava ad aggredirlo con baci sul collo, succhiando più forte.
