𝟥𝟪

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𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟢𝟨-𝟢𝟪-𝟤𝟢𝟣𝟩𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲: 𝟣

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𝗗𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝟢𝟨-𝟢𝟪-𝟤𝟢𝟣𝟩
𝗖𝗼𝗻𝘁𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗿𝗼𝗹𝗲: 𝟣.𝟢𝟩𝟦






Gli ultimi cinque giorni passarono piuttosto in fretta dato che Yoongi e Jimin facevano poco al di fuori di coccolarsi e dormire. Yoongi continuava a prendere le sue medicine ogni mattina visto che sua madre e il suo ragazzo lo forzavano. Ma era per il suo bene, lo avevano aiutato moltissimo; certo, Jungkook continuava a ronzargli attorno, ma pian piano stava svanendo.

La medicina non poteva curargli del tutto il problema, era impossibile, avrebbe dovuto convivere con la schizofrenia per il resto della sua vita. Era triste pensarci, ma con la medicina, la terapia, e anche dei gruppi di sostegno avrebbero aiutato molto la sua situazione e gli avrebbero migliorato la vita. Ma ciò di cui aveva veramente bisogno era il supporto che stava ricevendo sia da sua madre sia da Jimin.

Hoseok aveva preso le distanze dai due, preoccupato dal poter spifferare per sbaglio il suo segreto a Jimin. Jimin dʼaltro canto era preoccupato per il suo comportamento, ma Yoongi lo aveva aiutato a non pensarci troppo.

ʻʻJimin,ʼʼ rise il maggiore, guardando il ragazzino fargli boccacce. ʻʻSe bruttissimo quando fai così, smettila di prego.ʼʼ

ʻʻVa bene.ʼʼ Ridacchiò mentre continuavano a passeggiare sul sentiero del parco.

ʻʻPossiamo riposarci ora? Abbiamo camminato per più di venti minuti.ʼʼ Si lamentò, guardandosi attorno tra alberi e fiori.

ʻʻCertamente.ʼʼ Jimin se lo tirò sullʼerba vicino dove stavano camminando e prese posto appoggiandosi ad un tronco dʼalbero.

ʻʻSei pazzo se credi che mi sieda per terra. Jimin, cʼè una panchina laggiù.ʼʼ Indicò verso la panchina di legno un poʼ più avanti da loro.

Jimin incrociò le gambe e indicò le proprie cosce. ʻʻSiediti su di me.ʼʼ

𝖱𝖾𝖺𝗅𝗂𝗍𝗒 💊 𝖢𝗁𝖾𝖼𝗄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora