Capitolo 22: la resa dei conti

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Nicolas finalmente arrivò nel suo rifugio...li dove aveva vissuto diversi anni della sua vita , la natura l'aveva accolto in quel periodo tormentato ricco di solitudine , ma desso stava per diventare la tomba della sua ragazza. Nicolas scese da Furia Nera e gli diede un colpetto sul fianco in modo che il cavallo si allontanasse un po', non doveva farsi assolutamente scoprire da quel pazzo bastardo. Il ragazzo si arrampicò su una vecchia quercia ricurva e si mise a osservare la scena prima di agire, proprio come un leone prima di attaccare la sua preda. Sotto di lui vi era Rose, svestita e piena di lividi e di graffi, quel bastardo l'aveva picchiata probabilmente. Malcom invece stava a circa 10 metri di distanza da lui, stava urinando visto che teneva i pantaloni abbassati. Nicolas vide Rose terrorizzata , doveva farle capire che lui era li con lei e che presto sarebbe tutto finito ma come? Il ragazzo si guardò intorno e decise di prendere una fogliolina e di buttarla sulla testa della ragazza, lei reaggì e guardo verso l'alto e finalmente vide Nicolas, sul suo volto si stampò un largo sorriso e nei suoi occhi brillava un barlume di speranza - hey bambola cosa guardi?- Rose sussultò sentendo la voce di Malcom - niente...- disse vagamente la ragazza, Malcom aveva ancora i pantaloni abbassati e si avvicinava paurosamente a Rose. Malcom mise le mani intorno al collo della ragazza e la guardò dritta negli occhi - tu mi stai mentendo- sibilò il giovane -n..no- disse Rose tossendo, Malcom stava strigendo sempre più le mani intorno al collo di Rose, ormai la ragazza non respirava più. Nicolas capì che era il momento di agire così prese un grande slancio dal ramo su cui era seduto e atterrò sopra le spalle di Malcom. Il ragazzo urlò per il dolore e per la sorpresa del gesto e lasciò subito la presa sul collo di Rose. Nicolas e Malcom iniziarono a picchiarsi ferocemente, pugni, calci, morsi erano le disperate tattiche difensive di Malcom, mentre Nicolas combatteva elegantemente e ferocemente allo stesso tempo, la sua danza mortale formata da calci e pugni stava massacrando Malcom
- Fermo!- urlò il giovane - e Perché mai dovrei?- disse Nicolas continuando a picchiare il ragazzo e fissandolo con gli occhi completamente inniettati di sangue - io so il tuo sporco piano! Volevi abusare di Rose per poi ucciderla e successivamente uccidere me! Ti odio bastardo, ti odio!- urlò Nicolas, il ragazzo continuava a picchiarlo ma ormai il suo sfidante non aveva le forze per schivare i suoi colpi, di li a poco Malcom sarebbe svenuto - Nicolas fermo!- urlò Rose al ragazzo, Nicolas si voltò di scatto e smise di picchiare Malcom - Perché Rose?- la ragazza si avvicinò a Nicolas -Perché tu non devi diventare come lui, non puoi cadere così in basso- il ragazzo annuì e decise di fermarsi - cosa faremo di lui?- disse Nicolas indicando il fratello con la testa - beh propongo di consegnarlo alle autorità- disse Rose, Nicolas annuì e abbracciò teneramente Rose, finalmente la ragazza era libera, questa volta veramente.

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