Capitolo 33 : scappiamo via

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Rose non seppe per quanto tempo rimase a riflettere ma alla fine capì cosa doveva fare. La ragazza si alzò di scatto e andò verso il box 13 dove c'era Furia Nera che la aspettava impaziente pronto ad una nuova corsa. Rose prese una sella e mise le briglie a Furia Nera e partì di corsa, mentre correva la ragazza pensava a tutta la sua vita che era stata una vera merda ma adesso grazie alla sua decisione aveva la facoltà di cambiare le cose e di cambiare vita, per sempre. Alla fine Rose arrivò all' accampamento di Nicolas, quando il ragazzo la vide sul suo volto si stampò un enorme sorriso che fece spuntare delle adorabili fossette sulle sue guance bianche come il latte - sapevo che prima o poi saresti venuta- la ragazza senza dire nulla scese da Furia Nera e con passo deciso si avvicinò a Nicolas e lo baciò. Il bacio fu lungo, dolce, appassionato e intenso, quel bacio simboleggiava l'amore represso da ben 6 lunghi anni di distanza. Nicolas prese in braccio Rose continuandola a baciare - Rose io....- disse il ragazzo staccandosi dolcemente per parlare ma Rose subito lo zittì mettendogli l'indice sulle labra rosa pallido del ragazzo - shh, lo so cosa mi vuoi dire Nicolas e lo stesso provo io- disse Rose sussurando come per non farsi sentire da nessuno, i due ragazzi continuarono a coccolarsi e pian piano iniziarono a spogliarsi, alla fine fecero l'amore, fu diverso a quando lo fece con Jack ( il falso Nicolas), Nicolas era più passionale e la faceva sentire una donna. Quando finirono Nicolas strinse Rose tra le sue grandi braccia - Perché sei venuta da me ora?- disse il ragazzo accarezzando dolcemente i capelli di Rose - Perché ho preso un decisione Nicolas, voglio scappare da qui, andiamocene in giro per l'america e per il mondo, voglio lasciarmi alle spalle questa città di merda e tutti i ricordi che ho - il ragazzo guardò seriamente Rose - Rose per me è ok, io ormai non ho nulla qui, i miei genitori mi hanno abbandonato qui e hanno retto il gioco di un pazzo che si fingeva me, ma tu... hai tua nonna Rose, lei ha bisogno di te- la ragazza annuì - hai ragione Nicolas ma...capirà io non posso più stare qui, ogni anno verremo a trovarla come ho sempre fatto da 6 anni fino ad ora, Però ho bisogno di evadere, mi sento come un canarino in una gabbia d'oro - delle calde lacrime rigarono il viso della ragazza - ok Rose faremo così, basta che sei felice - la ragazza abbracciò e baciò nuovamente Nicolas - grazie, grazie - il ragazzo sorrise - prego amore mio- . Così i 2 ragazzi partirono per un lungo viaggio intorno al globo e finalmente Rose ritrovò se stessa e fu finalmente felice.
FINE

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