Capitolo 9: la verità

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Rose non sapeva cosa stava facendo..non aveva mai baciato nessuno in quel modo, Però notò che il ragazzo ricambiava il suo bacio < almeno non ho fatto una figura di merda > pensò la ragazza. Dopo un pò i due si  staccarono ed erano palesemente imbarazzati,  soprattutto Rose - em... Nicolas scusa..io non volevo... ceh si volevo ma.. non così..ceh - il ragazzo vedendola così imbarazzata scoppiò a ridere - Rose tranquilla, l'avevo capito che ti piacevo, non siamo più bambini di 10 anni -  la ragazza arrossì, non sapeva più cosa dire. Ci furono 10 minuti di silenzio che furono rotti dalla ragazza - em Nicolas, devi raccontarmi la tua storia, Perché ti chiamano fantasma? E perché hai ucciso tuo fratello?- il ragazzo abbassò lo sguardo - Rose, so che non crederai minimamente a ciò che ti dirò e che mi prenderai per pazzo- la ragazza mise una mano sulla spalla di Nicolas - hey tranquillo, non ti prenderò per pazzo-  Nicolas la guardò e annuì - io non ho mai ucciso nessuno Rose, mio fratello mi odiava e...quando ha scoperto che nostro padre e nostra madre volevano dare le redini dell azienda a me lui mi ha giurato che mi avrebbe fatto pagare ciò. Un giorno di novembre sono andato nella sua camera e ho trovato la pistola di nostro padre e un cuscino sporco di sangue, il pavimento era graffiato e quello non sembrava un suicidio ma un omicidio. I poliziotti perquisirono le nostre stanze e nella mia trovarono dei proiettili che non avevo mai visto in vita mia e nella camera di mio fratello vi era una lettara dove c'era scritto che io lo volevo uccidere.- Rose guardava Nicolas, il ragazzo piangeva e lei non capiva se quelle erano lacrime di rabbia o di dolore - la scientifica analizzò sia i proiettili che la pistola e dissero naturalmente che non c'erano mie impronte sopra gli oggetti del presunto omicidio, molti pensavono che io avessi utilizzato dei guanti e che li avessi buttati via ma non li trovarono mai visto che io non sono il colpevole! Andai al processo e mi lasciarono per mancanza di prove, i miei mi hanno diseredato pensando che io abbia fatto ciò, e adesso vivo qui da solo con il mio cavallo- il ragazzo abbracciò Rose e lei ricambiò l'abbraccio - Nicolas, io ti credo- il ragazzo smise di abbracciarla e la guardò dritta negli occhi - grazie Rose, sei..una vera amica- la ragazza accarezzò il viso del ragazzo - Nicolas sappi che io non ti lascerò mai solo- . La ragazza guardò l'orario sul suo telefono erano già le 19:30 - Nicolas io devo andare ora- il ragazzo la guardò - ti prego Rose rimani un altro pò- la ragazza guardò Nicolas < come faccio a dirgli di no, è così carino > pensò Rose, - Nicolas ho un idea vieni con me a casa di mia nonna- il ragazzo scosse la testa - mi caccerà fuori appena mi vedrà-  Rose sorrise - no se non ti vede, andiamo- .

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