Capitolo 12: grazie

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I 2 ragazzi si addormentarono sull erba. Quando Rose si svegliò era ancora svestista ed era già l'alba -Nicolas- disse la ragazza sbadigliando e stropicciandosi un occhio - Buon giorno Rose- disse Nicolas abbracciandola - Nicolas devo andare, mia nonna si sveglierà presto- il ragazzo guardò Rose - dai piccola stai un altro po qui con me- la ragazza sorrise e accarezzò il viso di Nicolas - vorrei tanto ma se nonna non mi trova a letto si preoccuperà da morire e poi come le spiego che ero fuori così presto?- Nicolas annuì - Però oggi verrai all ingresso del bosco vero? - la ragazza sorrise e baciò Nicolas - certo, ci sarò- . Rose si rivestì velocemente e si diresse a passo spedito verso casa, sperava con tutto il cuore che sua nonna fosse ancora a letto e che non si fosse accorta di nulla. Quando finalmente arrivò si accorse, per sua fortuna, che ancora sua nonna non era sveglia, Rose scavalcò la finestra e si mise velocemente il pigiama e si infilò sotto le coperte, si rese conto che era arrivata appena in tempo Perché sentì la porta della camera di sua nonna che si apriva, si era appena sveglia o almeno Rose sperava così. Dopo circa 1 ora Rose sentì la porta della sua stanza che si apriva lentamente, la ragazza credeva che era sua nonna , ma si sbagliava , ad aprire la porta era stato Nicolas - Nicolas! Cosa ci fai qui?- il ragazzo si sedette accanto a Rose - ho detto tutto a tua nonna Rose - la ragazza impallidì - e...c..cosa ha d..detto?- Nicolas accarezzò il viso di Rose - hey piccola tranquilla, non ha reagito male- Rose si accigliò - ma... le hai detto chi sei?- prima che Nicolas potesse rispondere la porta si aprì nuovamente, questa volta era veramente la nonna di Rose - Nicolas ,puoi lasciarmi sola un attimo con mia nipote?- il ragazzo annuì e uscì dalla porta - Rose dobbiamo parlare- la ragazza si sentiva messa alle strette, si sentiva come un topolino davanti a un gatto, - so chi è lui, è il fantasma, ma so che è anche il tuo migliore amico- Rose arrossì - nonna non è come lo dipingono tutti, lui è un ragazzo buono e sensibile che è stato accusato ingiustamente- la nonna fissò Rose - quel...quel figlio di.... no non voglio dire quella parola, Rose ti ha incartata con le parole!- la ragazza si alzò di scatto - lui non lo farebbe mai, io lo amo e so tutta la verità! - l'anziana donna fulminò Rose con lo sguardo - e sentiamo quale sarebbe questa verità?- la ragazza raccontò tutto ciò che Nicolas le aveva detto, alla fine del discorso l'anziana donna annuì - ok..vi credo.. e poi non posso impedirti di amare un ragazzo, certo è un presunto assassino ma..lo conosco da quando era un piccolo bambino in fasce quindi vi credo- Rose abbracciò la nonna - grazie, grazie nonna-

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