NON PUOI FARLO! !

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Adesso capisco perché qualcuno a messo una specie di materasso per salvarci la vita... perché non voleva che morissimo in questo modo perché aveva ben altro in serbo per noi. Il pavimento striscia e si muove tutto:serpenti! Come faremo? Vedo il terrore negli occhi di Henry. Non possiamo arrenderci così urlo:
" Dammi la corda!" Lui me la passa e io gli do fuoco e la metto davanti a noi. I serpenti si allontanano lentamente da vicino alla corda, ma rimangono tutti intorno. Sparargli non servirebbe a molto perché i serpenti sono centinaia. E noi abbiamo una Rivoltella da sole 6 pallottole. Così decido. Io devo passare! -il fine giustifica i mezzi- così prendo una manciata di piume gli do fuoco e le getto oltre la corda davanti a me. I serpenti hanno paura del fuoco e si allontanano per circa 30 secondi, poi il fuoco si placa e loro ritornano nell'area. Mi brucero' le mani, ma è l'unico modo. Guardo  Henry, lui mi capisce al volo e prende tante piume e le mette nello zaino. Io prendo la prima manciata e la lancio. Quei piccoli braciolini fanno allontanare i serpenti e io ed Henry riusciamo a  passare. Lui mi passa le piume e io le lancio e così via. Arriviamo ad un metro dall'uscita di questa stanza infernale, ma Henry non mi passa più piume.
" CHE SUCCEDE??!!" Urlo io.
" Sono finite le piume!" Risponde lui. Così prende e fa un salto ed arriva dall'altra parte.
"Puoi farcela!!" Mi esorta lui.
I fuochi si stanno spegnendo e i serpenti si stanno avvicinando. Cosa fare. Saltare è l'unica alternativa. Così spicco il mio salto, ma cado troppo prima, mezzo metro solo. Sono faccia a faccia con quegli orribili esseri, Henry allunga il braccio, mi afferra e mi solleva, mi ha salvata, ma troppo tardi... un serpente mi ha morzo una gamba ed ora mi esce il sangue e mi fa un dolore atroce.
" Ce la faccio" dico ad Henry.
" Sei pallidissima!" Dice lui.
" Andiamo! " Gli dico io.
" No" Dice lui.
" Se devo morire almeno fammi trovare quella benedetta statua! " Gli dico io, ma non ce la faccio e cado a terra. La testa mi gira tantissimo e la gamba mi fa malissimo. Henry prende il coltello e mi incide una "H" sulla ferita e poi inizia a succhiare il sangue e poi sputarlo. È così che si fa in casi di emergenza, ma il veleno è potente e non sento molto il miglioramento. I muscoli della gamba si stanno paralizzando e credo che tra poco anche il mio cuore farà lo stesso e smetterà di battere. Henry è stato bravo, mi ha rallentato la morte, ma ci vuole un forte antidoto per salvarmi. Henry sta per andare via, io ormai vedo tutto sfocato.
" Rimani con me." Gli dico io.
" Vado a prendere la statuetta. Ok ? Poi tornerò indietro a prenderti" Dice Henry.
" Non te ne andare!!" Gli dico io.
" Tornerò subito. Prendo la statuetta e torno." Insiste lui.
" Henry!!! NON PUOI FARLO! !!!" Urlo io con tutta la voce che mi rimane in corpo mentre lui già si allontana.

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