Henry ricorda 2

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Henry si sveglia. È mattina, la sera prima si era addormentato senza nemmeno accorgersi. Innes dormiva tranquillamente,  il suo respiro era calmo e regolare. Fuori anche la foresta si è svegliata e si sente il canto di qualche uccello. Henry esce dalla tenda. Quant'è bella l'aria fresca del mattino sulla faccia pensa Henry. Comincia a camminare. È pensieroso,  la filastrocca della sera prima l'ha turbato. Calmo Henry, l'avrai solo immaginato, è stata una dura giornata si ripeteva questo nella testa, ma in realtà sapeva che non era come cercava di credere. Da un po' anche il suo quadernino era sparito, lì per lì pensava di averlo perduto, ma ora cominciava ad avere un po' di timore. Arrivato al torrente Henry si sciaqua la faccia, gli piace sentire l'acqua fresca a contatto con la pelle.  Henry riprende la via per la tenda. Sciaquarsi in genere gli levava ogni preoccupazione, ma questa volta sembrava diverso. Voleva andare da Innes, svegliarla subito dicendole che dovevano partire subito, ma poi si diede dello stupido. Henry arriva davanti alla tenda. Innes dorme e lui si mette vicino a lei. Dopo un po' Innes si sveglia e lui le racconta tutto e vanno insieme al torrente. Si dimenticano però gli asciugamani ed Henry torna alla tenda a prenderli. Arrivato lì trova un altro biglietto:

L'uomo ignora la precedente poesia
Ora è tardi per cambiare via
Il destino si sta compiendo
È tardi, solo ora lo sta capendo
Lei non lo cercherà
E lui povero morirà
Ora che il tesoro è al suo posto
L'ordine è stato ricomposto.
NESSUNO DOVRÀ MAI RITENTARE QUESTA IMPRESA

Henry guarda nella tenda.... la statuetta non c'è più. Un ombra sembra uscire via dalla tenda: un uomo robusto. Passi... un colpo... BUIO


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