KABAH

Diario

Ho preso il diario di Henry e l'ho aperto.
Caro diario ora sto partendo per Kabah:un posto sperduto nella foresta messicana. Tengo questo diario
per ricordare il viaggio che farò come i marinai tengono il diario di bordo.

Sono arrivato in questa foresta in tarda mattinata. Ho qualcosa da mangiare, quindi il cibo non è il mio problema. Ho dovuto trovare un posto dove accamparmi. Ne ho trovato uno non troppo lontano da un ruscello che scorre qui vicino. Oggi ho intenzione di riposarmi dopo il lungo viaggio e domani andrò a Kabah.

Di notte è stata dura addormentarsi. La foresta con i suoi rumori mi teneva sveglio. Anche Poldo , il mio gatto, non riusciva a dormire, ma alla fine il sonno ha vinto sulla preoccupazione e ci siamo addormentati. Questa mattina sono andato a Kabah e mentre ero lì una pazza con un parapendio improvvisato mi è caduta addosso. Abbiamo litigato e per poco non ci siamo menati. Lei era arrabbiata nera e io anche non scherzavo. Io però sono una persona calma e pacifica e vedo le cose così come stanno: due esploratori nello stesso posto che cercano la stessa cosa non possono stare insieme. L'unica cosa da fare è allearci: è l'unico modo per prendere la statuetta. In un modo o in un altro me la porterò a casa quella statua. Prima cercherò di conquistare la fiducia e la simpatia della ragazza e poi me la svignero'. Oggi io e lei ci siamo baciati. Non ho mai baciato una pazza iperattiva però il tramonto era bellissimo!

Questa sera lei ha spostato la tenda vicino alla mia e questo mi ha fatto capire che ho conquistato la sua fiducia. Oggi andiamo a prendere la statuetta e domani me ne andrò. Non so se ti rivedrò più caro diario.
Ora è sera e siamo tornati. Oggi ho salvato la vita a quella pazza. Non so perché l'ho fatto. Abbiamo preso la statuetta e domattina me ne andrò.

Oggi è bel tempo e ho già escogitato come scappare: andremo a fare il bagno, ma non porterò gli asciugamani così dirò di andarli a prendere e poi me ne andrò.