Ci sono quelle idee che si insinuano nella mente e avvelenano i pensieri. Si contorcono attorno ai ricordi con le loro spire mortali, soffocano e aspirano le speranze.
Ci sono certe idee pigre, ma letali, che permangono nei meandri della mente e ristagnano come acqua putrida, facendo ammuffire i pensieri colorati.
Ci sono quelle silenziose che regnano nel cervello per giorni, si moltiplicano come spore di un fungo mortale e indeboliscono ogni difesa mentale.
Ci sono idee che non ti lasciano mai, abbandonano il pensiero per circolare come droga in tutto il corpo, ferendo brutalmente ogni barriera, contaminando nervi e cellule vitali.
E quelle idee assimilate nell'organismo fanno un male cane, cazzo, perché non hanno pietà, sono irremovibili e dure come roccia.
Fanno male, sì, fanno malissimo; eppure... eppure le devi tenere lì, finché non ti abitui, le assorbi, sostituiscono ciò che già c'era, le fai tue.
Allora diventi un'altra persona.
Allora sono cazzi.
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Niflheimr
Kısa HikayeIl titolo della raccolta rimanda alla mitologia norrena, alla Terra della Nebbia, regno dei ghiacci e del freddo. Ed è in questo regno che ho relegato pezzi di me, scintille di creatività scoppiate in storielle autoconclusive, riflessioni in prosa o...