Omegle - Hood

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Importante!
Da come vi sarete accorte sto ripubblicato uno per uno tutto i capitoli e stavo pensando di aggiungere parti tra Arabella e Luke, che ne dite?

Erano le 20:15, tutto era pronto, io ero pronta e anche mia madre era pronta... a rovinare la serata, ovviamente.

Decisi di indossare un vestito, non sapevo precisamente il motivo, probabilmente volevo sembrare carina per una sera e proprio per questo optai per quello.
Alla fine non era neanche niente di particolare, non aveva mille fronzoli o mille diamanti o un lungo strascico... Sì, be', non siamo ancora arrivati al mio matrimonio, un passo alla volta; comunque era un semplice vestito composto da due parti: un top nero corto ed una gonna a vita alta a ruota; da sopra non poteva mancare la mia camicia fin troppo vintage e al piede le mie -fin troppo vissute- Creepers nere.

Il campanello suonò ed io mi precipitai alla porta prima che mio padre o peggio mia madre potessero aprirla.
Appena aprii la porta Arabella mi si scaraventò addosso abbracciandomi, salimmo in camera mia e ci sedemmo sul mio letto, aspettando gli altri quattro.

«Questo è per te»
Mi porse una lettera, la afferrai e in modo rapido distrussi la busta... Ehm... La delicatezza è la prima cosa.

Due biglietti per il concerto di ottobre dei Sum 41 si trovavano tra le mie mani, incredula, mi misi ad urlare correndo ad abbracciare la ragazza che probabilmente aspettava già questa reazione,la amo.

«vieni qui! Fatti pomiciare!» urlai afferrando con entrambe le mani il volto della ragazza sporgendo le labbra in fuori.

«Calma ragazza!» mi allontanò guardandomi torva «sei stata cresciuta dal demonio, per caso?» si avvicinò allo specchio a figura intera toccandosi i capelli. « adesso dovrò riaggiustarli!»

«Ehi! Non offendere mia madre, stronza.» la minacciai lanciandole un cuscino raffigurante Elsa sul di dietro facendola sbattere di pancia nello specchio.

Afferrai un altro cuscino raffigurante Link di Zelda osservando la mia amica aggiustarsi una ciocca di capelli.
Arabella era davvero una bella ragazza, eravamo molto simili, non a livello fisico ma caratteriale, eravamo due gocce d'acqua se non per qualche particolare come il comportamento assunto nei confronti dei ragazzi, diciamo che a lei non piaceva affezionarsi.
Comunque, Arabella aveva dei lunghi e mossi capelli tinti di grigio ed una pelle più colorita rispetto alla mia, diciamo un tono più rosato. I suoi occhi erano molto più chiari dei miei, si avvicinano a quelli di Luke ed aveva un piccolo naso all'insù dove alla punta scendeva un altrettanto piccolo piercing.

«dormirai qui, vero?» lei annuì ed io ne approfittai per intraprendere la faccenda Luke.

«Quindi... Con Luke?»
«Luke? Il ragazzo riccioluto, con una bandana e delle braccia davvero sexy?» chiese lei, assumendo una faccia sognate.
«No, quello con cui sei andata a fare un giro» la corressi confusa, seriamente aveva passato un ora con un ragazzo senza neanche saperne il nome?
«Ah, il biondino? Niente di particolare. Sembrava che da un momento all'altro mi sarebbe saltato addosso.»
Cosa ovvia dal momento che Arabella, come ho già detto prima, era una ragazza bellissima e con tutte le curve al punto giusto, si poteva paragonare a Jessica Rabbit con capelli grigi e occhi verdi.

Intanto il campanello suonò e noi ci precipitiamo di sotto e spalancammo la porta facendoli entrare.
Salimmo le scale ed entrammo in camera chiudendo la porta, ci spargemmo per la stanza dove iniziammo tutti a parlottare.

Dopo mezz'ora e qualche birra Arabella e Luke stavano palesemente flirtando e sicuramente la situazione si sarebbe surriscaldata tra quei due, mentre Calum mi stava sussurrando cose all'orecchio. Un toccasana per la mia salute, insomma.