Omegle - Hood

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Domanda: Ma Calum ha messo la pancia o sta diventando solo un culturista?
Rispondete, pls

«In questo posto ci ho passato praticamente la mia infanzia» affermò Calum piantando un ombrellone nella sabbia ed aprendo un telo posizionandolo sotto di esso.
«I ragazzi ed io ci venivano praticamente ogni giorno, mattina o sera che fosse, lo trovavano un posto altamente suggestivo, cosa che è tutt'ora. A proposito! Luke, Michael e Ashton ci raggiungeranno a breve.»
Esultai sedendomi sull'asciugamano che invece io avevo posizionato al lato opposto del suo. Mi stesi, afferrai una birra dalla borsa termica ed iniziai a contemplare la grande tenuta d'acqua che luccicava davanti ai miei occhi.

Quando sentii delle voci ed una esuberante brusio realizzai quanto quei ragazzi sgangherati e parecchio strambi mi fossero mancati.
Corsi verso di loro saltellando sul posto una volta raggiunti ed abbracciandoli felice uno alla volta.

«Allora, come va, Jo?» Chiese Michael passando un braccio sulla mia schiena guardandomi sorridente con i suoi occhietti verdi leggermente socchiusi per il sole.

«Oh, devo dire davvero bene. Solo un po' stanca per...mmh, un'incursione furtiva nella mia stanza durante la notte.» ridacchiai guardando di sottecchi il moretto che non parve minimamente farci caso.
Probabilmente stava seriamente dormendo.
Alla fine noi due eravamo come due migliori amici, abitavamo a più di due ore di distanza e lui era circondato da belle ragazze per via del gruppo formato dai quattro ragazzi e per le grosse spiagge piene di ragazze provocanti e formose, sicuramente non come me.
Per quale oscuro motivo doveva badare alla ragazzina infervorata di Canberra?
Ah, stupidi filmini mentali.

Intanto i ragazzi avevano buttato all'aria i propri vestiti correndo verso il bagno asciuga.
Ridacchiai ripetendo le loro stesse azioni lanciandomi sulla schiena di Luke.