Omegle - Hood

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Faatevi abbraacciaree

Perché diamine ero così ansiosa per una stupida festicciola organizzata per il capodanno?
Non sapevo fottutamente cosa indossare!

Ero seduta a terra, le gambe incrociate e decine di abiti buttati ovunque intorno a me.
La cosa bella? Tra mezz'ora saremmo dovuti essere lì.
Dato che avevo piena coscienza del fatto che mi sarei ritrovata all'ultimo minuto a scegliere un dannatissimo vestito, ero partita prevenuta, infatti il mio volto era scorparso di cipria per far scomparire almeno minimamente il rossore e la lucentezza che il sole aveva impresso sulla mia pelle; un'abbastanza spessa linea di eye liner, un rossetto marroncino e quantali di mascara, (effetto ciglia finte, sbam) ricoprivano il mio viso.

A riportarmi a capo delle mie paranoie fu la voce di Calum che si bloccò non appena notò il casino che mi circondava.

«Qualcosa non va.» affermò «hai bisogno di una mano?»

Puntai i mie occhi pieni di disperazione nei suoi, annuendo decisa.

«Okay, uhm... Quello mi sembra carino!» indicò un abito bordeaux di velluto metà sul letto e metà sul pavimento.
«Decisamente no, Calum, non sei d'aiuto»

Ridacchiando Calum si avvicinò ad un cumulo di abiti buttati sulla sedia della scrivania, li osservò brevemente prima di tirarne fuori un abitino nero a mezze maniche, stretto in vita e con un gonna leggermente svasata fino a metà coscia.
Decisi che quello poteva andare.

Strappai il vestito dalle mani del ragazzo senza neanche ringraziarlo, afferrai delle calze alte nere e le mie solite Creepers.

Dopo dieci minuti mi convinsi ad uscire dal bagno trovando il moretto seduto sul mio letto con il cellulare in mano, appena alzò lo sguardo su di me mi squadrò prima di sorridere.
«Stai molto bene, Jo»

«Certo, Certo. Come no.» sbuffai iniziando a scendere le scale sotto una risata divertita del ragazzo.

Il tragitto in macchina fu davvero breve, infatti dopo appena cinque minuti ci ritrovammo in un quartiere di sole villette. Da una di queste si sentiva musica ad alto volume e vociare alto.
Altro che festicciola, credo che tutta la fascia di adolescenti che andava dai 16 anni in su di Sydney si fossero radunati in questa casa.
Capodanno col botto, insomma.

Scendemmo dalla vettura addentrandoci all'interno della casa che a breve sarebbe stata devastata.

Raggiungiamo gli altri ragazzi decidendo di aprire la serata con un giro di shot per tutti.

Questo capitolo è inutilissimo, ma ehi! Sono in vacanza!

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Questo countdown metta davvero ansia