Omegle - Hood

56

In pochi minuti eravamo arrivati alla prima boa dove non toccavo neanche in punta di piedi.
Nuotare non era mai stata una mia grande passino, nonostante amassi il mare, faticavo lo stesso a restare a galla.

Mi aggrappai alle spalle del moretto cercando di spingerlo sott'acqua ma questo non si mosse minimamente, anzi, iniziò a ridere afferrando le mia gambe ancorandole intorno alla sua vita.
«credo che per la tua sopravvivenza sia meglio aggrapparti a me» ironizzò. Roteai i miei occhi ripentendo ciò che aveva detto il ragazzo in modo buffo, facendolo ridere.

Scesi dalle sue spalle per poi aggrapparmi al suo torso, guardandolo dritto negli occhi.

Le mie braccia erano attorno al suo collo mentre le sue mani erano poste sotto i miei glutei, sorreggendomi.

«Hai degli occhietti propio cinesi, Cal» ridacchiai sporgendomi in avanti.

Lui seguì tutti i miei movimenti iniziando ad avvicinarsi, lentamente.

«Ah-ah» sussurrò ad un palmo di mano dalla mia faccia.

Chiusi gli occhi, pronta a bearmi delle sue labbra, il suo respiro toccava le mie guance.

Ma proprio quando queste si sfiorarono un urlo sconvolto si propagò nell'aria.

«OMMIODIO! STANNO PER BACIARSI!» Urlò Luke, ancora.

«LUKE! SEI FOTTUTAMENTE MORTO!» come una furia il ragazzo che fino a poco fa aveva poggiato le mani sui miei fianchi stava puntando il biondo, che, divertito, scappava alla ben meglio inciampando e urlando come una donna.

Oh cazzo, stava seriamente per baciarmi?

Ah, Luke, Luke, Luke...

Come procede la vista sopravvivenza sulla terra? A me abbastanza bene, grazie ed ho scottature ovunque, che urto essere bianche come la morte...
Maiunagioia.

Ah, comunque -6