17

23 0 0
                                    

La mozzarella della pizza era troppo pesante tanto che non la mangiai tutta.
Andrea,christian e Jacopo erano fattissimi.
Gli occhi rosso sangue si vedevano nel buio,Desirée e Ale erano bevuti già da quando ero arrivata e io avevo già iniziato il gioco di birra pong fatto con gli alcolici.
La mira che ho io è proprio di merda e non centro mai il bicchiere inoltre più vado avanti più vedo storto,sono brilla non ubriaca.
<<penitenza Giulia>>
No
<<va bene>>
Mi diedero un bicchiere e mi fecero fare dieci giri veloci su me stessa poi dovevo lanciare il bicchiere e prenderlo.
Non andò esattamente così,il bicchiere si trovava dall'altra parte della spiaggia a momenti e io avevo la faccia sulla sabbia.
Tutti si misero a ridere.
E anche io ridevo.
<<Laura vieni che vado a prendere altro fumo>>
Laura era l'unica che.non beveva,era veramente dolce quella ragazza.
Annui e lo raggiunsero per poi andare via insieme.
Noi continuammo con i giochi e poi a bere da soli senza motivo.
Non sapevo quanto avevo bevuto ma dal rossore delle mie guance potevo capire che ero brilla,potevo permetterlo o almeno per una sera.
<<Desirée e Ale stanno facendo qualcosa>>
Disse vale
<<manco voglio saperlo guarda>>
Dissi, il gioco durò fin troppo, la testa girò fin troppo.
Le ore passavano e Andrea e Laura non tornavano più.
Intanto Christian piangeva per terra urlando che nessuno gli voleva bene, mi avvicinai a lui, puzzava di alcol non che io fossi meglio..
<<noi ti vogliamo bene,siamo la tua seconda famiglia chri>>
Lui continuo, sembro che neanche mi avesse sentito.
<<hai capito?siamo tutti qui insieme>>
<<no,Andrea dov'è?>>
<<è andato a prendere la roba>>
<<ma è andato via da troppo tempo>>
Annui è vero ma non dovevamo andare nel panico.
Pensai di chiamare Michael e dirli di venire adesso, lo volevo li con me,o l'alcol lo vuole? Comunque ho bisogno di lui,voglio perdonarlo.
Rispose subito
<<dove sei?>>
<<a casa>>
<<ancora a casa?>>
Non ci credevo molto anche se in sottofondo non si sentiva niente.
<<è ancora presto>>
<<non vieni qua?>>
Dissi facendo il broncio anche se lui non poteva vedermi
<<si poi vengo anche se non so dove siete>>
<<in fondo al lungo mare>>
<<appena si fa più tardi mi faccio vivo>>
Chiusi al cellulare con lui e notai la situazione com'era veramente, Andrea che veniva portato dal corpo esile di Anna, aveva mischiato,sia bevuto e fumato, Anna Rita veramente incazzata,Christian che era ancora a piangere, io ubriaca persa, lucas che stava giocando ai giochini di Merda con Luisa e vale e Desirée e Ale apposatati.
Anna, vale e Ale erano gli unici sani,ale era molto tranquillo continuava a dire "non è la prima volta che vedo persone ubriache,prima o poi lo smaltiranno"
Più poi che prima..
<<vale chiamo Gianni>>
Gianni era un ragazzo di vent'anni che di esperienza su ste cose ne aveva, stato in carcere per tre anni e ne ha fatti di tutti i tipi ma adesso ancora testa di cazzo non si fa beccare.
Non so per quale motivo lo dovrebbe chiamare
<<tu Giulia siediti e conta le stelle>>
<<ma Michael?>>
<<Michael non viene>>
Mi rispose Laura.
Come non viene, l'ho sentito poco tempo fa,almeno credo.
<<che ore sono?>>
<<le tre del mattino>>
Mi aveva detto che veniva..
Mi sedetti a terra, stava arrivando la sbronza cattiva.
Chiamami e non rispose.
E in quel preciso istante capi che lui non sarebbe venuto, poteva incentrarsi quello che voleva ma dopo di questa non mi vedrà più.
Presi un'altra bottiglia, il liquido scendeva e bruciava nella mia gola, chissà quanto alcol c'è in circolo.
<<lei buttatela proprio in mare>>
I suoi occhi mi guardarono con compassione, e dopo aver detto questa frase, accorgendosi che tutti stavano aiutando gli altri nessi male,gianni mi prese in braccio e arrivò con l'acqua che toccava le sue cosce a metà, per la mia altezza io non ci toccavo proprio..e mi lanciò.
Sembrava di soffocare sotto l'acqua eppure volevo rimanere lì ma la sua forte mano mi riprese e mi tiro fuori, il vento andò contro la mia pelle provocandomi piccoli brividi, a quel segnale si portò la sigaretta in bocca e con l'altra mano prese l'asciugamano che l'attorciglio attorno al mio corpo.
Appena Gianni mi abbandonò sulla spiaggia difianco a lucas iniziai a piangere ,mi sentivo abbandonata, mai nessuno mi aveva trattatato così male,un vero e proprio schifo.
<<Giulia che hai?>>
Si avvicinò il mio migliore amico.
<<non è venuto..>>
<<non devi piangere>>
Disse abbracciandomi.
<<anzi adesso vieni con me che andiamo a vomitare>>
Annui e mi alzai.
Ale mi porto dietro alla spiaggia, dove prima avevo pisciato.
<<mettiti due dita in gola dai>>
<<non riesco da sola,senso di sopravvivenza.>>
Con le sue forti mani,senza manco che mi accorgessi mi apri la bocca e mi miss giusto il medio e l'indice che scese nella mia bocca.
Vomitai due volte,già mi sentivo meglio si stomaco ma la sbronza c'era ancora.
Chiamai nuovamente Michael e mi chiuse il cellulare.
Che faccia tosta!

Tutti stavano dormendo,Laura abbraciata con Andrea, Desirée e Ale che sono stati isolati tutta la sera,lucas che dorme vicino a Vale e Luisa Christian e Jacopo che dormono insieme.
Gianni era sveglio con me davanti al fuoco ma non parlavamo,io lo stavo ancora aspettando e la bellezza delle quattro e mezza si faceva sentire.
<<perché non dormi un po'>>
La bottiglia oramai quasi finita era in mezzo a noi.
<<che vita di merda>>
<<direi anche basta bere>>
Disse Gianni finendo di fumare la sua sigaretta e buttando la bottiglie nel fuoco che divampo.
Mi sdrai sulle sue gambe e chiusi gli occhi.
Era l'alcol che faceva tutto non io.
<<guarda come ti approfitti>>
Disse Gianni.
<<per favore stai zitto, è stata una serata troppo lunga>>
<<certo l'hai passata tutta a bere,non ti sei accorta di niente>>
<<tu perché sei sveglio?>>
<<secondo te,mentre quei babbi dormono io vi lascio stare qui a voi da sole,con il fuoco che si spegne? >>
Sorrisi
<<non e una cosa che mi accomuna>>
Gianni era bravo per questo, perché ti faceva sentire protetto in qualunque modo esistesse in questo mondo.
E con lui che mi sfiorava i capelli mi addormenatai.

Resta EstateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora