Resta Estate

55

Dennis mi trattò benissimo.
Ma d'altronde lo sapevo che lui ci sapeva fare.
Alle 4,20 continuavano a chiamarmi tutti.
Non succese nulla oltre ai baci con Dennis.
Mentre feci la salita per andare sul lungomare pensai che forse avevamo fatto una cazzata.
Dennis mi aveva messo a mio agio, è vero,ma il vero motivo per cui lo volli fare non so bene quale sia.
Entrammo dentro e molta gente se ne stava andando,adesso potevo camminare senza scontrarmi con nessuno.
Notai subito Andrea,vale e Luisa che mi stavano cercando.
Mia avvicinai e Dennis mi rimase affianco.
<<si può sapere dove sei andata?non hai avverito a nessuno!>>
Disse Andrea deluso.
Andrea lo sapeva che ero con Dennis,lo sapevo e non so perché ma su questa cosa era alterato.
<<non c'è neanche Lucas>>
Dissi per fargli capire che non solo io me ne sono andata a caso.
<<certo! ti sta cercando!>>
Disse lui con poca pazienza.
Da adesso non gli rivolgo più nessuna parola. È incazzato e non so perché ma gli passerà.
Guardai Dennis e mi venne in mente la mia rosa.
Non dissi nulla perché non volevo che Dennis pensasse che fossi un'ossessionata di lui o che mi importasse qualcosa.
Solo che volevo un ricordo di quella sera.
Lucas ci raggiunse con un bicchiere in mano.
<<basta bere!>>
Le disse vale.
<<gli altri?>>
Andrea mi guardò e non rispose, guardai Luisa.
<<siamo rimasti noi più Ale che è fuori>>
Sapevo che Ale fosse fuori per vedere dove fossi.
Dennis mi fece girare verso di se e di nascosto da tutti mi lasciò un bacio sulla fronte e se ne andò.
Non so dove,non so con chi,non so manco se tutto quello che era successo prima fosse reale.
Ma lo era,a tutti gli effetti.
<<la mia rosa?>>
Dissi a bassa voce a vale per non farmi sentire.
<<ah non lo so>>
<<non l'hai presa?>>
Lei scosse la testa.
<<nessuno l'ha presa?>>
Lei scosse la testa.
<<non ci sarà manco più>>
Gli annui tristemente.
Avevo perso una delle cose che avrei conservato felicemente.
La mia gioia stava che sapevo che non avrei sofferto,anche perché non volevo nulla.
Uscimmo dal cuja e raggiungemmo Ale.
C'era una massa di gente che si stava picchiando,forse per una ragazza,nessuno del mio gruppo si intromise.
Fin quando pochi minuti dopo intervenirono i poliziotti sul posto.
Noi nel frattempo ci spostammo in un chiosco a mangiare qualcosa alle 4,43 del mattino.
Io non toccai nulla,ero felice,stupidamente.
<<dai, rendici partecipe>>
La guardai torva.
<<abbiamo fatto una scommessa, io e Luisa diciamo che vi siete baciati,Andrea dice il contrario>> disse vale
Sorrisi.
<<cosa avete scommesso?>>
<<classico,caffè>>
Disse Andrea.
Noi scommettevamo sempre i caffè, la storia è nata da Andrea che arriva a berne anche sei al giorno.
Rendendolo sempre sveglio,il contrario di vale che dorme sempre.
Perciò avevano scommesso che Andrea poteva riuscire a far stare sveglia vale più di quanto sta normalmente solo con un caffè.
Da quel giorno si scommettono solo caffè.
<<comunque mi spiace per andrea-dissi sorridendo, lui ricambiò lievemente, allora non era arrabbiato- ma hanno vinto Luisa e vale>>
Vale batté le mani.
<<conosco la mia polla!>>
Gli disse ad andrea.
<<non me lo aspettavo!>>
Disse Andrea coprendosi la faccia.
<<immagino solo quello>>
Sgranai gli occhi.
<<per chi mi hai preso!>>
Dissi spingendolo.
<<non ti piace però vero?>>
Andrea era cosi teso per questo prima,l'avevo capito quando dopo che gli sorrisi lui ricambiò con una luce negli occhi.
<<no,Andrea,basta storie>>
Lui mi abbracciò e con l'ultimo pezzo di panino in bocca mi sussurrò.
<<non voglio che stai male>>
Scossi la testa, come per dirgli che non sarebbe capitato.
Ed avevo ragione.
Guardammo l'alba e ci addormentammo per due orette sulle sdraio.
L'alba era rosa e di un leggero giallo.
L'alba aveva visto me e Dennis che correvamo sulla spiaggia.
L'alba, nella mia estate, aveva visto troppe cose,che ora come ora,vorrei dimenticare.
La sdraio mi sembrò il letto più comodo al mondo.
Dormimmo per due orette.
Tenne Andrea e Luisa,loro no.
Loro ci guardavano dormire,erano gli unici che quando eravamo in giro non dormivano mai.