Dormii come mai avevo dormito nella mia umile vita quella notte,portandomi il cellulare affianco al viso.
Mi sveglia e dopo aver fatto le solite cose mi diressi in macchina a prendere lo zaino che avevo dimenticato,perché tutte le mattina devo mettere libri diversi?pensai.
Quella mattina però non potevo essere triste.
Dopo aver fatto lo zaino mi incamminai a piedi,era prestissimo e per la prima volta,all'insaputa dei miei,stavo andando a scuola a piedi.Era un po lontana da casa mia ma avevo due ore e una mela,potevo farcela!
Subito sbloccai il cellulare ma non c'era nessuna risposta,ero felice lo stesso.
Mandai un messaggio a mia madre dove dicevo che non ero stata rapita o altre bruttissime cose che avrebbe potuto immaginare,mi avrebbe ucciso una volta a casa ma sentivo che volevo farlo e lo feci.
Non misi le cuffie per godermi il silenzio e lanciai il cellulare nello zaino per lasciare libere pure le mani che vagavano sulle cortecce dei alberi,amavo la natura,amavo farne parte,amavo fotografarla.
Qualcosa mi diceva che non mi andava di andare a scuola..
Presi il cellulare e mandai una foto a Carter,presi la foglia più verde che c'era e la misi accanto al occhio destro comprendo quello sinistro..ero di un colore simile a quello del miei occhi,gli scrissi la buonanotte e che ore erano in Italia.
Dopo nemmeno un ora e mezza arrivai a scuola pulii la poca terra sotto le mie Adidas ed entrai.
Sentii subito persone salutarmi o rivolgermi un cenno di capo che ricambiai.Una mia amica mi diceva sempre che io come persona lasciavo il segno,non c'era stanza dove entravo o uscivo in silenzio e senza un amico.
Presi un quaderno e lessi qualcosa solo per pure intrattenimento,non riuscivo a memorizzare.
Suonò così chiusi lo zaino e con il quaderno in mano feci le scale.
Soliti gruppetti erano seduti ai loro soliti posti..non si stancavano mai?
Entrai in classe e trovai già due miei compagni seduti,lei solita brava ragazza lui un tipo un po'strano da capire..dava fastidio ma non lo avrei mai cambiato con nessuno,lui era l'unico vero della classe..mi conosceva meglio di qualsiasi altro e anche dopo questo era l'unico che non se ne era andato.
"Bella Grace!"mi salutò senza alzare gli occhi dal cellulare,quella ragazza lo aveva proprio fulminato.
"Buon giorno!"ricambiai sorridendo per prendere posto al mio banco, e bene sì,era mio,c'era il mio nome su oltre a tutte le date,i chilometri,i primi,i secondi e i terzi nomi dei ragazzi.Poco dopo entrarono tutti lamentandosi delle materie che avremmo avuto per poi placarsi all'arrivo della professoressa.
Quella mattina passò mostruosamente veloce,tant'è che al suono dell'ultima campanella mi ricordai di rispondere a Olivia,una mia amica australiana,era davvero dolce.
Guardai il cellulare e di Carter ancora nulla.
Dormirá,pensai.Infondo ci speravo ma si sa in amore la speranza è la prima a morire.
(frase mia se la vedo in giro chiamo Matthew e vi faccio mangiare tutto il frigo!)
Tornai a casa in macchina subendomi silenzio da parte dei miei,mangiai,andai a trovare mia cugina e tornai a casa a fare i compiti pensando a loro,io penso sempre a loro.
Erano le sette passate e mentre apparecchiavo dalla tasca dei jeans sentii un trillio,erano i ragazzi che iniziavano a twittare.
"Ma quanto sei dolce?"dissi senza volerlo davanti al solito tweet di Cameron dove ci diceva di sorridere.
"Grace sposta quel bicchiere,muoviti che brucia!"disse mia madre con una teglia di lasagne tra le mani,lasagne..il bello di avere la madre cuoca e casalinga in inverno!
Ne mangiai un piccolo pezzo e postai una foto sulla mia storia di Snapchat.
Doveva vedere che ero attiva.
Lavai i piatti fregandomene altamente del cellulare e finii subito in doccia.
Non pettinai i miei lunghi capelli per ore davanti ad uno specchio bellissimo con un pigiama rosa pallido di seta come in ogni favola ma lavai i denti in pochissimo tempo,detti una spazzolata ai miei corti capelli ricci di corsa e mi buttai sul letto esausta.
Mi mancavano un sacco i miei capelli lunghi ma visto la poca quantità dovetti tagliarli per dargli un po di movimento dietro..
Stavo per crollare ma come sempre a non farmi crollare ci pensai il signorino McCoy..
*...HEY FAM COME STATE?spero bene!
Questo è un ANOTHER ONE capitolo,ditemi che ne pensate fino ad adesso!🙏🏻💘E ricorda,il tuo idolo un giorno ti seguirà,io credo in te maledizione!
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Snapchat-Carter Reynolds|
FanficIdea ideata alle 11:44 del 28 Maggio,mi mancava ancora,di più del solito. E se ogni volta ogni tanto ti capitasse una gioia? E se ogni morto di papa ti sentiresti fortunata? E se l'unica cosa che vorresti ti sarebbe data? Parto con il dire che sarà...