"Fly"

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Era tutto pronto,le ragazze erano già partite verso l'aeroporto e anche se era prestissimo ero piena di energia.

Controllai le valigie una seconda volta,svegliai mio padre e una volta essermi vestita uscii di casa.

Caricammo le valige e con il passaporto in mano e i biglietti mi portò alla stazione.

"Appena arrivi trova un modo per farcelo sapere!"disse mio padre.

Non ci abbracciamo,nella mia famiglia era davvero raro mostrarsi affetto anche se con lui era diverso.

Chiamarono il mio treno così con le valigie a seguito mi diressi su un bellissimo freccia rossa.
Mi arrivò un messaggio che mi fece creare fila.

*appena arrivi chiamami,manda un messaggio o tutto ciò che vuoi!*scrisse Carter.
*certo,ci vediamo dopo ♡*
*si,ci vediamo dopo ♡*rispose.

Presi posto e dopo quattro ore arrivai,c'era Giada ad aspettarmi.

Subito ci abbracciammo e scoppiammo a piangere.

"Ci accompagna tua madre al aeroporto?"chiesi.
"No,taxi!"rispose allegra come sempre.

Mano nella mano caricammo le valige e partimmo verso l'aeroporto in anticipo di qualche ora.

Carla invece da un aereo sarebbe salita su un altro.

Lei stando in un isola per metterci meno aveva optato per un aereo.

Mi mandò un messaggio,era arrivata.
La cercai ovunque e finalmente la trovai.

Meno male che non mi ero truccata.

Quel abbraccio durò tre minuti buoni e mi sentii così bene.

Giada intanto si era commossa e aveva fatto il video,tutte le persone attorno ci guardavano con sguardi pieni di dolcezza.

"Oddio credevo non sarebbe mai arrivato questo momento.."dissi tra i singhiozzi.
"E invece si,e guardaci,stiamo per partire per Los Angeles e chi ti sta aspettando la?"
"Carter McCoy Reynolds!"dissi io sorridendo.
Lei diceva sempre che lo avrei visto o che lo avrei per fino sposato.

Avevamo il trucco sfatto..

Dovevo farle sistemare sul aereo visto che a prenderci ci sarebbero stati anche Shawn e Matt.

Chiamarono il volo mentre stavamo facendo colazione,prendemmo le nostre cose e dopo aver fatto tutti i check ci sedemmo l'una accanto all'altra.

Io in mezzo.

Per le prime cinque ore ci truccammo,ci scattammo foto e parlammo dei ragazzi.

Dalla sesta alla settima ora dormimmo,dalla ottava alla undicesima circa ci divertimmo a dare noia ai passeggeri,canticchiare canzoni e vedere un film sul computer di Giada.

Eravamo vestite quasi uguali.

Giada aveva delle vans rosse,un paio di shorts a vita alta,una maglietta del Magcon bianca e una felpa nera sulle spalle per via del clima sul aereo.

Carla aveva dei shorts,delle converse bianche alte,una maglietta con scritto "Matthew Espinosa is my boyfriend" bianca e un cappellino rosso.

Io invece avevo un paio di convers nere alte,un paio di shorts,una camicia a scacchi bianca e nera legata in vita,una canotta bianca con un taschino sul seno sinistro ed un cappellino Adidas nero seguito da un paio di occhiali da sole.

Prendemmo le nostre valigie,mettemmo i nostri zainetti in spalla con tanto di penny dentro e ci avviammo all'uscita del aeroporto.

C'erano già un sacco di palme,me ne sarei tatuata una,la volevo da un pezzo e progettavo di farmela li,a Los Angeles.

"Come facciamo a chiamare Carter?"chiese Giada.
"Ragazze vi scrivo il numero di Carter sul cellulare,trovate qualcuno che vi presti il cellulare o se trovate lui è meglio,tra cinque minuti esatti vi voglio qui!"dissi e corsi alla ricerca.

Trovai i ragazzi grazie a Dio.

Li salutai calorosamente e con qualche urletto chiedendo di Carter.

Non c'era,era andato a cercarmi,così al posto mandai i ragazzi al punto di ritrovo,una bella sorpresina.

"Tieni Grace,se ti dovessi perdere hai il mio cellulare per chiamare"disse Matt.
"Astuto il ragazzo,la password?"sorrisi.
"L'ho tolta solo per te babe!"sorrise.
"Grazie mille ora vado a cercarlo!"dissi lasciandogli la valigia.

Corsi ovunque con il cellulare di Matt in mano così lo chiamai.

"Matthew l'hai trovata?"rispose subito.
"Dove sei?"chiesi subito io,morivo dalla voglia di vederlo.
"Grace,oddio sei arrivata,vieni verso il tabellone delle partenze sono qui sotto ad aspettarti!"disse come nervoso.
"Arrivo!"dissi riattaccando per poi correre.

Ripassai accanto alle ragazze che erano in shock,ovviamente in lacrime.

Giada,da brava report mi seguii per riprendere tutto.

Lo vidi,bello come nulla al mondo,a guardarsi attorno,nervoso,in ansia di vedermi.

Buttai a terra lo zaino e lo raggiunsi.

Gli arrivai dietro e non se ne accorse,gli toccai la spalla e lo vidi girarsi,per poi sorridere come non mai.

Gli saltai in braccio,mi strinse a sè ed io scoppiai in lacrime,mi fece avvolgere le gambe attorno al suo bacino e mi strinse di più.

"Dimmi che è tutto vero,dimmi che non sto abbracciando un altra volta il cuscino,dimmi che non mi sono addormentata sul banco di scuola,ti prego"dissi singhiozzando.
"È tutto vero.."disse e sentii la sua voce affievolirsi.

Portai la mano dietro sua nuca e accarezzai i suoi capelli.

Poggiai la mano sulla sua guancia e mi staccai per guardarlo in faccia.

"Sembra tutto così surreale.."dissi guardandolo nei occhi.
"Anche a me.."disse stringendomi un ultima volta per poi lasciarmi giù.

Mi ricomposi un po,mi aiutò con lo zaino e mi stampò un bacio sulla guancia.

Ogni ragazzo fece così con le altre mettendosi in spalla gli zainetti e portando le valige fino alle macchine.

"Ragazze,allora,Giada va con Shawn,Carla va con Matt e Grace con me,ma per ora andiamo a mangiare qualcosa assieme..vi va?"chiese Carter.
Tutte rispondemmo "con gran piacere" e montammo nelle macchine dei ragazzi.

Snapchat-Carter Reynolds|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora