"She"

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•©a®ter.

"Amico,non esci quasi più,perché non vieni?!"chiese Taylor riferendosi ad una festa per youtuber e cose così..non mi ero nemmeno interessato a sapere altro.
"Taylor non ne ho voglia basta.."dissi io quasi come un lamento.
"Non è che Reynolds ha la ragazza gelosa?"chiese ridendo alzando e abbassando le sopracciglia.
"Caniff si plachi!"risposi io ridendo.

Le notizie sarebbero girate troppo in fretta sui social e non volevo deludere ancora Grace,ci sarebbero state Maggie e Nathalie e lei avrebbe pensato subito male.

"Mi mandi solo allora?"chiese triste.
"A quanto pare.."dissi buttato sul divano.
"No fratello!Dai vieni,staremo poco,tempo di accompagnare me!"disse pregandomi.
"Non c'è nessun altro che ti possa accompagnare?"chiesi quasi per cedere.
"No,voglio andare con te,sei morto in questi giorni!"rispose e dissi di sì,insomma,poteva pensare qualsiasi cosa ma io non facendo nulla avrei avuto la coscienza pulita.

Non presi nemmeno la briga di cambiarmi,infilai le scarpe,misi una delle mie collane oro,collane che insieme ai bracciali di Grace facevano un completo,una bandana rossa e uscii con Tay che invece si era vestito e anche bene.

La festa si teneva ad City Walk,Orlando.

Entrammo subito grazie ai pass di Taylor,uno poi lo dette pure a me,ci dirigemmo al centro e incontrai un po di conoscenti.
Scattarono un miliardo di foto,meno male che non sorridevo,mi sarebbe venuta una paralisi facciale.

"Hey Carter!"

Nathalie.

"Anche tu qui?" chiesi guardando se c'erano fotografi nei ditorni.
"Abbiamo tutte e due un canale YouTube no?!"chiese ridendo da sola.

Certo,se quello lo chiami canale YouTube pensai ricordando le parole di Grace,sorrisi all'istante.

"Nathalie,ti ho trovato!"disse l'amica,una ragazza bionda cenere,alta quanto me,fisico perfetto,occhi chiarissimi,un sorriso perfetto e molto scoperta.
"Ti presento Alaska!"sorrise Nathalie.
"Che bel nome!Io sono Carter."dissi stringendole la mano.
"Perché non andiamo un po fuori?"chiesi subito nervoso.
Tutte e due accettarono.
Mentre uscivamo parlai con Alaska e si,oltre che essere una bella ragazza era un tipo davvero interessante.
Eravamo fuori,c'era un giardino enorme e ben curato.
Ci mettemmo a passeggiare per poi passare su un ponticino illuminato da molta luce artificiale e con un corso d'acqua alle spalle.

"Ragazzi una foto?"sentii dire prima che un flash ci colpii,io vicino ad Alaska e nella stessa foto con Nathalie.

Oh merda.

"La posterò sulla mia pagina Instagram e vi taggherò!"disse andando via.
"Sono morto.."dissi io sedendomi a terra.
"Che è successo?"chiese preoccupata Nathalie.
"Ragazzi,andate dentro,vi raggiungiamo.."disse lei mandando via Alaska e i due ragazzi che erano con noi.
"Carter,parlami.."disse e mi sorpresi da tanta dolcezza e preoccupazione nei miei confronti.
"C'è una ragazza.."mi bloccai per respirare.
"Va avanti.."disse sedendosi accanto a me.
"C'è una ragazza lontano da qui che amo ma che ho deluso già una volta e sono sicuro che vedendo le foto penserà male visto che ero con te e Alaska quando non gli ho detto nemmeno che ero qui..."dissi in poche parole.
"Quanto lontano?"chiese.
"Più di diecimila chilometri.."risposi.
"Il nome del paese voglio,innamorato!"chiese.
"Io,Americano,lei,Italiana.."risposi prendendo il cellulare dove c'era la nostra foto.
"Posso?"chiese lei prendendo il cellulare.
"Wow,è una bella ragazza e che sorriso!"esclamò e io sentii il mio orgoglio a mille.
"Potreste mandarle un messaggio dove scrivi che sei venuto qui e spiegarli della foto,non si arrabbierà se gli e lo dirai tu.."mi consigliò e io seguii il consiglio.
"Raccontami di lei."chiese Nathalie.
"Okay in breve però,sennò qui non smetto più."sorrise.
"Allora,ci siamo conosciuti via Twitter,è una mia fans,poi le ho scritto su Snapchat per un po e appena ho saputo che veniva qui per il suo compleanno gli ho dato il mio numero."presi un respiro.
"Parlare con lei mi faceva bene in qualche modo e così non smisi più,mi faceva male sentirle dire quanto gli mancavo o quanto poco si piacesse..
"Ma è stupida!È bellissima!"disse lei.
"Ti dico che in Italia i ragazzi non sono come noi,loro hanno altri canoni di bellezza e preferisco gli ossi alla carne..insomma che cazzo toccano delle ragazze scusa?"chiesi io per poi ridere con lei.
"Da lì è andata in palestra e ha perso più di sette chili se non sbaglio.."dissi abbassando la testa.
"Non è stato solo per la palestra vero?"chiese lei.
"Diciamo che non gli avevo scritto per due settimane o forse di più e gli mancavo così tanto che smise di mangiare.."dissi e mi meritai un pugnetto da parte sua.
"Rifallo e ti uccido!"disse.
"Sappi che lei ti odia.."dissi a bassa voce.
"Davvero?Dobbiamo assolutamente incontrarci per farle cambiare idea!"disse ridendo.
"Senz'altro,dovrebbe tornare a lavorare qui,sempre se le troviamo un lavoro.."
"Aspetta,che cosa le piacerebbe fare?"chiese lei.
"Ora sta lavorando in un hotel ma ha detto che gli andrebbe bene tutto.."
"Aspetta,mio padre ha un hotel qui a Los Angeles.."sorrise beffarda.
"Te ne sarei grato per sempre.."dissi ridacchiando.
"Posso sentire.."
"Okay,questo è il mio numero,appena sai qualcosa mandai un messaggio.."dissi prima di chiederle il numero e mandarle un messaggio.
"Comunque continua..state diventando la mia coppia preferita!"disse ridendo.
"Allora,è venuta qui per i suoi 18 anni,le ho preparato un sorpresa con cartelloni,torta e rose,abbiamo passato cinque giorni da Dio."
"Aspetta,non stava qui una settimana?"chiese lei bevendo un po dal suo bicchiere.
"Si,due giorni poi li ho passati con Maggie.."
"Cosa hai fatto?!!"esclamò quasi pronta a prendermi a pugni.
"Sono davvero un coglione si.."risposi.
"Sei andato a salutarla alla partenza vero?!"disse quasi minacciando.
"Certo,gli ultimi minuti..è stato un inferno.."dissi e la vidi sorridere.
"Era incazzata ma ha ricambiato comunque i tuoi abbracci e i tuoi baci vero?"chiese.
"Si,e non sono mai stato così felice!"dissi quasi urlando.
"E quando sei andata a prenderla,all'arrivo?"chiese subito molto interessata.
"È stato il top,davvero."dissi cercando di ricordare tutto.
"Mi aveva chiamato con il cellulare di Matt e non aspettava altro che trovarmi,ero sotto il tabellone,aspettai un po con l'ansia cercandola con lo sguardo finché non mi sentii toccare la spalla,era lei."mi scappò una lacrima.
"Subito mi abbracciò e io uguale,mi chiedeva se era tutto vero,se 'non stava abbracciando il cuscino' ancora.."dissi prima che mi si spezzò la voce.
"Ma..ma sei così dolce!"disse lei prima di abbracciarmi.
"La amo così tanto ma lei non mi crede.."dissi abbracciando Nathalie.
"Non è che non ti crede,anche perché ne hai fatte di cose per lei,è che ha paura a fidarsi ancora,dalle tempo.."disse per poi baciarmi una guancia e aiutarmi ad alzarmi.

"Grazie mille.."risposi per poi alzarmi.
Da lì a quando rientrammo nel locale non smisi di raccontarle del tatuaggio che aveva fatto uguale al mio,di battute che aveva fatto e della sua faccia quella sera a Los Angeles mentre mangiava il gelato.

Mi rispose quando ormai ero a casa.

*è tutto okay,divertiti anche per me! :)*

"Dai,non l'ha presa male!"disse Nathalie.
"Non troppo.."risposi sicuro,non aveva messo emojis o il nostro cuore bianco..
"Ci vediamo!"dissi a Nathalie visto che Tay mi aspettava già fuori.
"Ti farò sapere al più presto per il lavoro!"disse abbracciandomi.
Ricambiai l'abbraccio e gli detti un bacio sulla guancia prima di ringraziarla per avermi ascoltato e andarmene.

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