Guilty

Capitolo 19 - La lettera

Era lì, davanti a me, così pieno di sé come al solito. Mi guardava dall'alto in basso, scrutava ogni dettaglio, attento come al solito. Sorrise, come fossero secoli che non mi vedesse. Era trascorso del tempo comunque dall'ultima volta che l'avevo visto. Mi sedetti di fronte a lui e respirai, pronto a parlare:

-Tu cosa... cosa ci fai qui?- domandai, con un filo di voce

-Che accoglienza che mi riservi- rispose lui, alzandosi e porgendomi un foglio

-Cos'è?- chiesi, afferrandolo

-La lettera che ti ha dato Joseph. Te l'ho rubata mentre ti scopavi l'assassino- rispose, facendomi rabbrividire e impallidire

-Tu ci hai... visti?- domandai, anche se ormai era chiaro

-Immagina la mia sorpresa, me ne stavo qui pronto ad aspettarti per raccontarti tutto, dirti ciò che avevo scoperto, quando ti vedo entrare con quello lì. Me ne filo in bagno e aspetto, e di notte esco e ti prendo la lettera. Leggila- mi ordinò, e così feci, aprendola lentamente. Era un articolo di giornale incollato su un foglio bianco ripiegato:

"La morte apparente è causata dallo stato di aritmia ipocinetica. Questa tipologia di aritmia può essere provocata spontaneamente attraverso lo stato di ipertiroidismo. Questo stato può essere provocato da un aumento di ormoni tiroidei che sono: la tiroxina e la tri-iodotironina. La somministrazione artificiale di tali ormoni, se dosata correttamente, provoca lo stato di "morte apparente", che consiste dalla perdita della coscienza e della sensibilità, impossibilità di percepire il battito cardiaco e i movimenti respiratori, cosicché un soggetto appare morto pur essendo ancora in vita. La prova dello specchietto, che rivela la presenza di respirazione, è negativa. Il soggetto che manifesti tale stato, se riconosciuto dal medico legale, appare totalmente morto, ma si risveglierà dopo 48-72 ore."

Al termine dell'articolo, sul foglio bianco, c'era un testo scritto a mano:

Thomas, tu sei la chiave per tutto. C'è in ballo molto di più di ciò che pensi. Non fidarti di nessuno, a parte di te stesso. La scuola ha dei segreti e tu non puoi svelarli. Ci sono dei video che sono stati rubati: sono i video delle iniziazioni. Se divenissero pubblici, chiunque sarebbe a rischio in quanto è fuorilegge organizzare gruppi assimilabili alle "sette sataniche". Chi è morto magari è ancora vivo, l'agente Anderson potrebbe essere coinvolto. Solo tu Tom puoi risolvere questa situazione. Tu hai visto: ritorna con la mente a quando hai visto chi è che manovra tutto. Tu sai, devi solo ricordare. Non posso aiutarti più di così. Probabilmente quando leggerai questa lettera io sarò già morto (Questa volta per davvero). Buona fortuna Thomas Stevens

-Joseph

Rilessi la lettera due o tre volte: era confusionaria. Non dava molte informazioni ma, più che altro, dava indizi utili alla causa. Perché ero io l'unico che poteva risolvere la situazione? Guardai il ragazzo, ancora in piedi, con la faccia corrucciata, che mi fissava attendendo qualcosa. Guardai la lettera, poi lui, e di nuovo la lettera, poi spalancai gli occhi

-Non può essere- dissi, impallidendo e cominciando a sudare freddo

-Hai capito finalmente- rispose lui, tornando a sedere. Io deglutii

-Perché?- chiesi, con un filo di voce

-Perché... che domanda è? Non hai mai voluto essere importante? Poter comandare, decidere chi vive e chi muore?- rispose, di nuovo in piedi, con negli occhi una luce strana, mai vista

-No- risposi sincero

-Cazzata- ribadì lui –So che tu lo vuoi almeno quanto me. So che muori dalla voglia, che l'hai già provato in passato. Aiutami, schierati dalla mia parte e questa scuola ci aprirà al futuro- disse

-Cosa avrei provato?- domandai dubbioso

-Ad uccidere- rispose, facendosi sempre più vicino

-Non è vero. Non ho mai... ucciso nemmeno un moscerino- ribadii

-Sì che hai ucciso. Solo che non lo ricordi. Tom... concentrati. Tu sai la verità. Ti hanno fatto il lavaggio del cervello, ma tu sai la verità. Tu sei come me- disse, prima che udimmo un rumore assordante e delle urla raccapriccianti.

Angolo autore

Mi è stato consigliato di scrivere alla fine le mie "cose", anzichè all'inizio, e così farò. Volevo solo dire che anche questa storia sta terminando, e che pubblicherò, tra oggi e domani, il prologo della nuova. Chi volesse passare, mi farebbe un gran piacere. <3

Lorenzo