Matt

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Finalmente prendiamo una pausa prima di passare ai dolci.
Sto quasi per scoppiare e non per il troppo cibo. Lei, Erika ha messo appositamente Ian accanto a Chris, ho stretto i pugni talmente forte ogni volta che si avvicinava a lei che non mi sento più le mani.
Sarà che mi ha raccontato il suo passato... ma saperli vicini mi fa salire una rabbia ceca.
<<vado a fumare mi fai compagnia?>>mi dice jhon mentre vedo Chris allontanarsi per andare al bagno.
<<dai... andiamo.>> ci addentriamo nell'enorme giardino.
<<allora? Non devi dirmi niente?>> inizio ad innevvosirmi.
<<riguardo cosa? Penso che lo hai scoperto da solo.>>
<<non mi riferivo a quello...>>
Mi guarda e con la sigaretta tra le labbra e le mani in tasca, poi mi sorride.
<<jhon, parla chiaro.>> dico alquanto spazientito.
<<OK. OK. Allora, lo sai sono il primo pensare che tu devi allontanati da Chris, ma porca puttana amico se vedevi il tuo viso ogni volta che lui la sfiorava o gli sussurrava qualcosa... cazzo eri rosso di rabbia.>> esclama divertito e sorpreso.
<<ma che cazzo dici? Mi da fastidio perché sò quello che gli ha fatto passare.>>
<<raccontalo ad un altro. Credi che non ti ho notato? Sei diverso quando sei in sua compagnia.>>fa un tiro e mi fissa.
E vero. Non la conosco da molto, non so tutto di lei, ma cazzo la sua presenza mi fa sentire bene, bene come non lo sono mai stato con nessuno con la quale abbia sprecato il mio tempo.
<<sei hai finito di dire stronzate vado al bagno.>>
<<hahahaha colpito ed affondato... vengo anch'io. Devo svuotare la vescica prima che ricominci la tortura.>> scuoto la testa con disappunto, ma inevitabilmente mi viene da ridere.
Arriviamo agli androni dei bagni.
Mentre sto per entrare nel lato maschile, sento delle voci provenire da quello femminile. Una è Chris. l'altra... e di Ian. Jhon entra nei bagni e non si accorge che resto fuori. Rimango ad origliare.
<<andiamo vieni qui Chris, lo so che mi vuoi, che mi desideri.>>
<<e cosa ti da questa certezza eh? Perché dovrei voler tornare con un coglione come te? Per stare sempre da sola?per osservare te e le tue amichette? no grazie. sono giá stata umiliata abbastanza. E poi frequento... un altra persona.>>
La risata di Ian risuona in tutto il bagno.
<<ma davvero mi fai così stupido? Si vede che fingi. Tu vuoi me. Non puoi aver cancellato tutto così.>>
<<no io voglio lui ...>> lo sento camminare.
<<lo sai che anche con la forza tornerai da me, vuoi o non vuoi...ora vieni qui.>>i suoi passi risuonano nel silenzio dei bagni.
<<toglimi le mani di dosso. Non...>>
A quelle parole non ci vedo più.
Butto per aria la porta del bagno e lo afferro per la giacca sbattendolo al muro.
La rabbia mi sale quando mi giro e vedo Chris che si stava sistemando il vestito.
L'ha toccata.
Inizio a dargli cazzotti allo stomaco, ai fianchi non riesco a fermarmi.
<<no! ti prego Matt fermati... lascialo e questo che vuole. BASTA!>>
Due mani mi afferrano e mi staccano da quello stronzo faticando a mantenermi.
<<cazzo Matt! Matt! Calmati cosa sta succedendo?>> è jhon.
Ho la vista annebbiata.
<<questo stronzo, le ha messo le mani addosso>>
lo vedo a terra accasciato al muro che si pulisce del sangue dalla bocca.
<<ho più diritto di te stronzo. lei è mia lo è sempre stata e lo sarà ancora.>> a quelle parole tento di saltargli addosso ma John e Chris si mettono fra me lui.
<<calmati Matt per favore.>> la voce di chris e le sue lacrime mi bloccano. La stringo forte a me mentre la sento singhiozzare sul mio petto.
<<scusa... io non volevo.>>le parole mi escono da sole. Vederla ridotta in quello stato mi fa star male.
Alzo lo sguardo verso quel grandissimo bastardo.
<<per quanto riguarda te figlio di puttana tieni giù le mani da Chris. lei è mia e farò qualunque cosa per impedire che tu la faccia soffrire ancora. Se solo ti rivedo ancora vicino a lei ti uccido.>> lo vedo andarsene mentre cerca di ricomporsi poi si gira e mi guarda.
<<non finisce qui.>> e va via.
la guardo mentre tremante è ancora stretta tra le mie braccia.
<<chris, tutto bene?>>
Alza i suoi occhi verso di me.
<<si, ora si.>> le accarezzo il viso.
<<Cristo Matt volevi ucciderlo?>> vedo john nervoso camminare avanti e indietro.
<<quasi...>>
<<tu sei pazzo, Chris come ti senti? tutto bene vuoi andare a casa?>>
<<no datemi solo qualche minuto per ricompormi>> la vedo andare verso lo specchio.
<<OK io vi aspetto fuori, avviso gli altri inventando qualcosa.>>
<<OK grazie.>>
<<prego. e nel frattempo non fare altre cazzate.>>
Chris si appoggia con le mani al lavabo e trema visibilmente.
<<perché hai reagito così?>>
<<come?..>>
Mi sento paralizzato.
<<non voglio che lo fai di nuovo e chiaro?>>
<<stai scherzando vero? Quello stronzo ti ha messo le mani addosso. Dio solo sa se non fossi intervenuto cosa avrebbe fatto.>> i suoi occhi incrociano i miei. Vedo la rabbia crescere.
<<E QUELLO CHE VUOLE CAZZO!>> urla.
<<ti provoca per potersi sfogare su di te.>>
I nostri sguardi rimangono incollati attraverso lo specchio, le lacrime le scendono copiose dagli occhi.
<<ti ringrazio. Ma preferirei tu ne restassi fuori. Quell'uomo, tu non sai cosa e capace di fare e se vuole ci riesce.>>
<<ok come vuoi. Ma non credere che se lo rivedo con un solo dito su di te io possa lasciar perdere Chris, non dopo quello che mi hai detto.>>
Abbassa la testa distogliendo lo sguardo.
<<sembra che tu ci tenga ancora a quello stronzo>> dico incazzato nero fissandola.
La vedo che mi guarda con occhi spalancati dallo stupore, come se avessi rivelato un segreto inconfessabile.
Esco in preda alla rabbia fermandomi in un punto del giardino per tentare di calmarmi.
Voglio solo che questa cena del cazzo finisca in fretta.

LA MIA PAZZIA SEI TU!  (COMPLETA... in Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora