Matt

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Per tutto il tempo del ritorno dopo la sfuriata non ha detto una parola.
Neppure uno sguardo. Se pensa che sia finita cosi si sbaglia di grosso. La voglio è sarà mia.
Arrivati a casa entriamo in tutta fretta ma mio padre e mia madre sono li che mi aspettano infuriati.
«Matt! vieni immediatamente qui.»
Cazzo adesso? proprio adesso vogliono parlare?
«ne parliamo domani» sbotto alquanto infastidito.
Ma mio padre mi si para d'avanti.
«adesso Matt!»
《Cosa C'È?» il mio unico pensiero e di raggiungere Chris.
«ma come diavolo ti è saltato in mente di combinare quel casino? Tuo fratello è infuriato.» lui... io spaccherei il mondo per come sono infuriato adesso.
«si ok mi dispiace. Anzi no, neanche un pò.» mio padre mi guarda furioso.
«che non capiti più un fatto increscioso come quello di questa sera intesi? Ne vade il nostro nome e tu ci fai fare queste figure? Prendere a cazzotti  un persona d'avanti a tutti. »
La rabbia aumenta.
«ora se ai finito di dire stronzate, avrei da fare. Me ne frego della gente.》mia madre interviene prima che mio padre piazzi una sfuriata, è rosso in viso sta per esplodere.
《I tuoi problemi Matt, risolvili in privato ci siamo capiti? Che non capiti mai più. 》
Gli voltò le spalle e salgo le scale in fretta. Mia mamma mi corre dietro.
Sono una furia.
《Matt! MATT fermati.》 Mi trattiene per un braccio.
《Lasciami.》allenta la presa.
《Matt calmati cosa vuoi fare? Non ti riconosco sei... sei...》
《fuori controllo? Si. Ora LASCIAMI ANDARE.》urlo sono all' esasperazione non ho mai provato un dolore così. Finita? Il solo pensiero che non la rivedrò più mi fa star male. Con Erika era dolore ma solo perché il tradimento mi bruciava. Io voglio Chris.
Arrivo davanti alla porta. Provo ad aprirla ma è chiusa.
《Chris! ti prego apri.》Non risponde. Neanche un fiato. Appoggio la fronte alla porta e appoggio i pugni serrati contro il legno che ci divide.
《Chris apri la porta oppure faccio un casino che neanche immagini.》niente...
Per la rabbia do un cazzotto alla porta con tutta la forza.
Sento dei passi, la porta si spalanca e la vedo davanti a me.
È stravolta.
Le lacrime scendono giù dal suo bellissimo viso. Mi blocco. Poi cerco di reagire.
《Grazie, finalmente ti sei decisa.》spingo la porta ed entro.
《Si può sapere cosa vuoi? Mi lasci in pace? Anzi tutti dovete lasciarmi in pace.》tutti?
《Ti ha chiamata? 》 stringo i pugni sedendomi sul letto, mentre lei rimane in piedi vicino la porta.
《Ma mi spieghi cosa importa? Sono stufa. Stufa di tutti ma soprattutto stanca di voi uomini.》chiude la porta e incrocia le braccia guardandomi.
《Dobbiamo parlare.》 Gli dico abbassando lo sguardo.
《Avanti parla e sparisci dalla mia vita...》lo stomaco si torce.
《Vuoi tornare con lui?》sbarra gli occhi.
《Come puoi pensare una cosa simile? Dopo tutto quello che mi ha fatto? Tu sei fuori!》
《E allora perché l'hai fatto? Perché ti strusciavi su di lui?》 Si avvicina incazzata nera.
《Ma ti rendi conto di quello che dici? Ero ubriaca Matt. Volevo bere per dimenticarmi di te, delle schifezze che mi hai vomitato addosso, di tutto quello che ce stato tra di noi.》eppure...
《Mi odi a tal punto, che vuoi dimenticarmi? credevo provassi qualcosa Chris. Ne ero sicuro. Ma avevo così tanta paura da non ammetterlo a me stesso.》 Mi fulmina con lo sguardo.
《Mi dispiace ma oltre al sesso non Potrà mai esserci nulla. Io ho paura, non riuscirei a sopportare un altro fallimento,un altra rottura, non sopporterei ancora quel dolore fa troppo fottutamente male. Ho paura di ammettere le cose come sono realmente. Io voglio restare sola. Farò tanto sesso ma senza amore e la cosa migliore.》Mi alzo e vado verso di lei, sta per scappare ma io la blocco tra il muro e me.
《Non lo dire mai più. Fosse l'ultima cosa al mondo che farò ma ti assicuro che farai si tanto sesso... ma lo farai con me. Il solo pensiero che qualcuno ti tocchi, ti sfiori mi fa saltare i nervi. Te lo ripeto quello che è mio non si tocca.》cerca di divincolarsi ma non la lascio andare. Quando voglio qualcosa la ottengo. Inizio a sfiorargli le labbra, il suo profumo mi manda in estasi.
《Tu sei un pazzo bastardo. Non volevi  coinvolgimenti ed ora sei qui a pregarmi. Non hai trovato nessuna questa sera?》la allontano con uno scatto.
《Tu pensi che sia soltanto per sesso vero? Non  sai quanto ti sbagli piccola.》 E meglio che vada prima che spacchi qualcosa.
《Perché cos'altro potrebbe essere?》 Il suo sguardo e freddo e distante non sembra neanche lei.
《Ti dico che ti sbagli, ti prego dammi  una possibilità non ti farò soffrire. Credimi.》credimi.
La vedo aprire la porta. Con l'altra mano mi fa cenno di uscire.
《Pur volendo non ci riesco. E poi...》 Mi avvicino senza mai staccare lo sguardo. Chiudo la porta e la schiaccio contro di essa. Mi insinuo tra le sue gambe e la sento... anche lei mi vuole.
《Dimmi che mi vuoi. Dimmelo!》la vedo lottare per resistermi e gemere nello stesso tempo.
《Dimmi di si!  Che sarai mia e te lo giuro mai nessuna si metterà tra noi. Esisti soltanto tu. 》sul suo corpo una delle mie maglie gli copre a stento il suo magnifico culo.
Non resisto più. Devo entrare dentro di lei. Ho bisogno di lei.
《Matt... se solo osi farmi del male giuro che te ne pentirai.》
La spingo verso la porta facendogli sentire tutta la mia erezione sulla sua parte più sensibile.
La bacio, un bacio vorace affamato di lei. La sostengo con solo i fianchi mentre lei si tiene avvinghiata a me con le gambe. In un secondo strappo quella dannata maglietta e rimango senza parole...
《Cazzo!》lei mi guarda stranita.
《Cosa ce?》attende una risposta mentre con una mano si insinua nei mie pantaloni stringendo e massaggiando il mio sesso turgido.
《 sei stupenda cazzo!》scoppia a ridere.
Mentre io osservo estasiato ogni centimetro del suo meraviglioso corpo.
《Mi fa piacere che apprezzi...》
《Mi farai morire piccola.》i suoi occhi diventano affamati.
《Basta giocare, prendimi.》in un secondo gli strappo via anche le mutandine di pizzo e la penetro. Devo averla subito.
La sento urlare mentre come una furia entro ed esco dentro di lei schiacciandola sempre più verso la porta.
La vedo gemere e godere. E fanculo se qualcuno ci sente.
《Matt... si continua, non ti fermare.》la vedo abbassarsi il reggiseno e far uscire i suoi splendidi seni. Si tocca, li stringe ed a quella vista di quei seni che sbalzavano su e giù sotto le mie spinte, vengo in modo violento dentro di lei.
《Mio... Dio...》riesco soltanto a pronunciare queste due parole è stato il sesso più bello di tutta la mia vita. Chris Si appoggia esausta a me, sono ancora dentro di lei  e lentamente mi sposto portandola sul letto.
《Si lo so, lo so. Sono il massimo.》Mi guarda divertita mentre si dimena sotto di me.
《Oh, vedo che siamo modesti.》
Scoppiamo a ridere.
《Sei bellissima.》la vedo arrossire, é in imbarazzo.
《Beh... grazie. anche tu non sei male.》Mi afferra per i capelli e mi attira a se dandomi un bacio dolcissimo.  Sento la mia erezione crescere dentro di lei.
<< che poi pensandoci meglio, prima non sei stato tutto questo massimo.》dice guardando tra le gambe.
《COSA?》 Stavo per offendermi quando la vedo inarcarsi verso di me e sorridere.
《Sei solo mia Chris,  Non dimenticarlo. Morirei per te. Non ti farò mai del male.》Mi zittisce con un bacio. E restiamo chiusi li tutta la notte a fare l'amore, a perderci l'uno dentro l'altro senza dire una parola.

LA MIA PAZZIA SEI TU!  (COMPLETA... in Revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora