LA MIA PAZZIA SEI TU! (COMPLETA... in Revisione)

Chris

Lo vedo entrare dalla porta e mi trasformo in un assatanata.
Per quanto faccia finta che non mi importi nulla, vedendolo vicino ad un altra ho perso totalmente la ragione.
<<Chris. Non è come credi! fammi spiegare.>> se potessi in questo momento lo ammazzerei.
<<Cosa vuoi spiegare? Come stavi per farti quella troia sul bancone della cucina?>> Mel cerca di trattenermi.
<<Chris calmati per piacere non ti fà bene. >> sottraggo il braccio dalla sua mano e vado verso Matt.
Ha lo sguardo impaurito.
<<ma cosa cazzo dici. Stavo per venire quì l'ho trovata fuori dalla porta mi ha chiesto...>> gli dò uno schiaffo prendendolo in pieno viso.
Lui prima rimane immobile po mi afferra il polso.
<<hei amico calma così gli fai male.>> dice Jhon cercando di farmi lasciare il polso.
<<Jhon togliti di mezzo. Adesso tu mi ascolti Chris porca puttana!>> i suoi occhi sono fuoco emanano rabbia ed io incomincio ad avere paura.
<<LASCIAMI!>> gli urlo mentre Mel gli implora di lasciarmi.
<<ok ti lascio. Ma ora tu ascolti ogni mia singola parola senza fiatare.>> lo sfido.
<<e perchè dovrei? Per sentire altre cazzate dalla tua bocca? Ormai sei esperto.>> Jhon e Mel mi si parano d'avanti. <<ok ora calmati Chris. Non puoi incolparlo di questo. >> dice Mel.
<<ma tu da che parte stai? >> mi passo le mani sul viso e mi siedo incomincia a girarmi la testa.
<<puoi dire quello che vuoi egoista, pazzo, coglione, ma non puoi dire che ti ha tradito o altro perchè lo sai benissimo. Dai nemmeno quando non stavate insieme ha avuto il coraggio di andare con quella bionda la sera delle prove della cena di suo fratello. >> anche se só che ha ragione sono esasperata.
<<si tanto di quell'amore che per 3 settimane non ha chiesto nemmeno se stessi bene o altro. >> finirà mai questa situazione? Smetteró mai di soffrire?
<<quante volte al giorno Jhon ti chiedeva se andasse tutto bene? E quante volte vi ha chiamato mentre era al lavoro per sapere come stavi, se avevi bisogno di qualcosa... Io ero lì Chris. Ad ogni sua fottutissima chiamata. Ad ogni stramaledetto messaggio. Non sai quanto mi sia costato stare lontano da te queste tre settimane sapendo di te e della gravidanza tramite loro. >>non riesco a guardarlo. Poi di scatto mi giro verso Mel.
<<tu gli dicevi di me alle mie spalle? >> non ci posso credere.
<< Tu lo sai come la penso. Lui è il padre e quindi ha il diritto di sapere tutto e conoscere suo figlio. >>
Mi alzo per versarmi un pó d'acqua ho la gola secca.
Jhon mi raggiunge e si appoggia al bancone.
<<ragiona. Avete sbagliato entrambi. Tu non ai creduto lui e lui non ha creduto te in determinate situazioni.
Avrete un bambino cazzo! La cosa più bella de mondo.>> Mel lo guarda con le lacrime agli occhi consapevole dell'uomo meraviglioso che ha accanto, e inconsapevole di quello che le sarebbe capitato l'indomani.
<<non ci riesco. Vivo nel costante terrore che tutto vada a farsi fottere. Lui ci stava, ci stava da questa mattina quando l'ha vista in ascensore.>>
<<tu se matta. Che altro devo fare per fartelo capire? Chris io senza di te non valgo nulla. >> si lascia cadere sul divano le lacrime riempiono i suoi occhi.
Mel gli va vicino e lo abbraccia.
<<ragazzi penso che dovremmo lasciarvi da soli a discutere di queste cose. >> fa per alzarsi ma io scatto subito in avanti per fermarla.
<<non c'è né bisogno. Mi dispiace ma io sono stanca, non riuscirei comunque a vivere serenamente questa storia vivrei di ansia. >> si alza mi afferra le spalle.
<<che cazzo dici? Ian è stato il più spregevole degli uomini ti ha fatto cose inimmaginabili e lo hai perdonato milioni di volte. Io che non ho fatto niente, era stato tutto architettato non merito una seconda possibilità?>>
Inizio a piangere lo guardo e gli urlo contro.
<<MI HAI LASCIATO DA SOLA IN UN FOTTUTO LETTO DI OSPEDALE MATT. DA SOLA! senza neanche darmi il tempo di spiegare, senza darmi il beneficio del dubbio additandomi subito come una poco di buono che va con tutti. Sparendo per tre fottute settimane ero preoccupata da morire senza sapere dove fossi e con chi. Mentre sapevi benissimo che oltre lui e te non ho avuto nessuno. Ed ora vieni quì e mi chiedi di perdonarti così dovró aspettare soltanto il prossimo colpo che mi faccia sentire il cuore stritolato ed in frantumi. Sentire quel dolore e quell'angoscia che non ti lascia mai e ti attanaglia l'anima. No! Ora ho altro a cui pensare e mi basta così. >> si inginocchia ai miei piedi.
<<hai ragione... Hai ragione su tutto. Ma capisci io ero devastato dalla notizia. Non sapevo che avevi smesso la pillola, non avevamo rapporti da mesi. Lo sai che quando si tratta di te perdo la testa. E in più quando sono tornato ero ubriaco non connettevo. Ma quando mia madre mi ha detto che saresti andata via... Io non ho avuto dubbi. Stavo venendo qui... Volevo questo bambino in ogni caso! Ed ora tu non riesci a perdonarmi? Non vuoi che io sia presente?>> si alza mi ritrovo faccia a faccia con lui.
<<l'unica cosa che conta è mio figlio. Non ho tempo di soffrire per te. >> mi inchioda con lo sguardo.
<<è anche mio FIGLIO. CAZZO! >>
<<sono stanca di soffrire. Quello che ti ho detto sta mattina è quello che penso. >>  La sofferenza sul suo volto e su quella di Mel e Jhon mi spezzano il cuore. Ma io non voglio più soffrire.
<< dimmelo. Dimmelo negli occhi che non mi vuoi più. E io spariró per sempre.>> raccolgo tutte le mie forze e lo faccio.
<< non ti voglio più. Devi dimenticarmi. >> Lo dico guardando quelle meravigliose pozze blu che amo.
<<NON TI CREDO! non ti credo... >> fa cenno di no con la testa e sotto shock. Mi giro e vado verso la mia camera. Mentre Mel mi segue laciandolo lì, sento la porta sbattere e la voce di Jhon che lo chiama. Sto morendo dentro.
<<Chris. Fermati. Perchè? Perché gli fai questo?  Tu... >>
<<lo amo Mel... Lo amo. >> dico piangendo mentre mi butto sul letto.
<<e allora per quale motivo lo respingi.? Io non ti capisco. >>
<<ho paura. Lo amo talmente tanto... La paura che possa farmi ancora del male è tanta. Quello che mi faceva Ian non era niente. Quando ho perso Matt Dio solo sa cosa ho passato. Io non voglio mai più provare quel dolore e insopportabile>>
Mi dispero perchè sono al limite piango a dirotto.
<<Cris vale la pena perderlo? Se poi non funziona paziena ma credimi e pazzo di te ti pensa sempe... provaci.>>la stringo più forte. Passa qualche ora.
Devo essermi addormentata.
Mi alzo sento un trambusto di voci.
<<cazzo Mel sta spaccando tutto non so come calmarlo. E ubricaco.>>
Corro di là per vedere cosa succede.
Sento rumori di vetri che si rompono tonfi di ogni genere e grida. Matt!
<<che sta succedendo?>> Jhon ha lo sguardo preoccupato.
<<Chris sono appena tornato mi ha chiamato Mel. Matt si è urbiacato sta distruggendo l'intero appartamento.
<<io...>> le mie gambe si muovono da sole  ed esco per andare verso l'appartamento. Mel e Jhon mi corrono dietro e mi fermano.
<<dove vai Chris è pericoloso.>> Mel mi tira via ma mi divincolo.
<< dobbiamo fermarlo.>>
<<Chris è una furia non ci sono riuscito neanche io a calmarlo.>> apro la porta, musica assordante mobili e piatti rotti l'appartemento mezzo distrutto. Entriamo con cautela Jhon si para d'avanti a me mentre cerchiamo di capire dove sia.
Lo intravedo.
E seduto a terra fuori dalla sua camera è a dorso nudo con la testa appoggiata alla porta è stringe una bottiglia di liquore.
Mel spegne l'impianto stereo, e lui immediatamente gira la testa verso di noi.
Si alza appoggiandosi allo stipite. Viene verso di noi tenendosi a malapena in piedi.
<<eccola la principessa...>> sfoggia un sorriso pieno di cattiveria che mi mette i brividi.
Fa un sorso dalla bottiglia e poi mi afferra il mento.
<<sei venuta a darmi il colpo finale?>>
<<smettila Matt.>> gli sposto la mano dal mio mento.
<<la smetto, la smetto. >> alza le mani lasciando cadere la bottiglia.
<<sei ubrico da far schifo.>> raccolgo la bottiglia da terra dalla quale sta fuoriuscendo tutto il liquido.
<<e a te cosa importa?>> viene verso di me. Mi inizia ad indicare con il dito. È così imponente, alto, la sua bellezza risalta anche nei suoi momenti peggiori.
<< Tu. E per colpa tua se sono combinato così>> 
Mi girò e vado verso il tavolo.
<<smettila di comportarti come un bambino. Guardati in torno. Ti sembra normale?>>
<<e tu che ne sai? Mi hai distrutto qualche ora fà in quell'appartamento. Ed ora mi vieni a fare una cazzo di morale?>>  si accascia su quel che resta del divano.
<<fatti curare. Sei matto. Ora smettila è comportati da adulto.>>
<<solo tu potevi curarmi Chris. E invece guarda come mi hai ridotto.>>  sta per addormentarsi.
<<amami Chris.>> Jhon lo copre mentre Mel inizia a pulire io non posso far altro che stare li a guardare, mentre mille sentimenti ed emozioni invadono i miei pensieri.<<voi andate resto io quì con lui.>>
<<noi non ti lasciamo quì con Matt in questo stato.>> mel butta dei cocci nel cestino.
<< sono l'unica che può calmarlo. >> dopo che sono andati via tutti faccio una doccia e mi siedo sul divano affianco a lui.
È bello da morire. All'improvviso sussulto. Mi trovo Matt avvinghiato alle mie gambe. Non riesco a muovermi. Rimango li ferma finchè non crollo dalla stanchezza.